Discussioni utente:Jack A Lynn: differenze tra le versioni

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Hai visto alla fine erano 4... tra l'altro non so perchè non fai attenzione a come scrivi, perchè mi sembra che tu no sia registrato dall'altroieri... --{{Utente:Francesco9001/firma}} 17:23, 8 mag 2008 (UTC)
Hai visto alla fine erano 4... tra l'altro non so perchè non fai attenzione a come scrivi, perchè mi sembra che tu no sia registrato dall'altroieri... --{{Utente:Francesco9001/firma}} 17:23, 8 mag 2008 (UTC)
:per me basta. comunque non ero incazzato, voleva essere una critica costruttiva. controlla le domande (sportello informazioni) per ciò che vuoi. --{{Utente:Francesco9001/firma}} 17:34, 8 mag 2008 (UTC)
:per me basta. comunque non ero incazzato, voleva essere una critica costruttiva. controlla le domande (sportello informazioni) per ciò che vuoi. --{{Utente:Francesco9001/firma}} 17:34, 8 mag 2008 (UTC)
=== Discussione emo (la cronaca per intero come hai chiesto) ===
'''Alla ricerca di “Emo”: Pronto Bambino vuole oscurare la Nonciclopedia'''

E’ di oggi la notizia che Pronto Bambino, associazione di volontariato padovana CATI (Centro di Ascolto Telefonico per l’Infanzia), ha sporto denuncia alla Procura della Repubblica di Padova nei confronti del portale wiki Nonciclopedia, denuncia sporta in seguito alle critiche sulla pagina relativa al termine Emo, una delle 6868 voci presenti nella non-enciclopedia online, da parte del sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori.

Nonostante quell’articolo sia solo una millesima parte di tutto il portale, che conta anche molte altre opzioni oltre alle caratteristiche di essere un enciclopedia online libera e partecipativa, nella tipologia dei wiki, nonostante all’inizio dell’articolo appaia - ben visibile - l’avvertimento:

“ROSICONE! Che c’è, non ti piace quello che è scritto qui?! Se ti senti ferito nell’orgoglio puoi benissimo andare a piagnucolare dalla mamma oppure gentilmente qui. Qui facciamo dell’ironia su tutto, e se non ti va bene sorridi: presto riceverai un calcio rotante sui denti.” [Nonciclopedia]

e nonostante sia stato palesemente dichiarata la natura ironico-sarcastica e i fini umoristici sia dell’articolo che del sito web… quest’articolo è stato preso sul serio! Tanto che il parlamentare Antonio de Poli, militante veneto dell’UDC, subito ha dichiarato che il suddetto portale va chiuso. Le sue parole sono state:

“Farò immediatamente un’interrogazione in Parlamento rivolta al Presidente del Consiglio e al Garante dell’Informazione. Bisogna agire in fretta perché si chiuda il sito internet nonciclopedia.wikia.com/wiki/Emo su cui sono state messe queste immagini.” [Antoniodepoli.it]

Ciò dovrebbe far pensare. Dovrebbe far pensare chiunque sia alla ricerca della verità e della realtà dei fatti e creda un minimo all’oggettività e non alla moda dello scalpore. Da quando è stata diffusa la notizia della denuncia, infatti, su molti blog e portali, che si definiscono liberi e aperti, sono fioccate critiche nei confronti della Nonciclopedia. Critiche che suonano come diffamazioni, commenti che oltrepassano la calunnia e che palesano una notevole ignoranza di cosa la Nonciclopedia sia in realtà.

Oltre al suo dichiarato intento ironico-umoristico, che già avrebbe dovuto sottrarsi a simili accuse, la parodia della ben più famosa Wikipedia vanta migliaia di voci di ricerca, come (seguendo l’ordine fornitomi dall’opzione “Una pagina a caso”) Kingdom Hearts 2, Apple, Alfabeto farfallino, Paolo Villaggio, Lupara, Impero del Texas e altre ancora. Seimilaottocentosessantotto voci, tutte ironiche e con l’unico fine di prendere in giro il mondo, la società, le mode, le antimode, la realtà e la fantasia. Con l’unico fine di ridere di qualsiasi cosa, così come fa chiunque.

Eppure una mamma, preoccupata dalla figlia tredicenne problematica e autodichiaratasi “emo“, dopo averla trovata a visitare proprio quella pagina umoristica della Nonciclopedia, ha deciso di contattare l’associazione ProntoBambino che, cogliendo la palla al balzo, ha creato un mostro mediatico che di mostruoso non ha nulla.

Perchè, quindi, è accaduta una cosa simile? Se è vero che in Italia c’è libertà di stampa, se è vero che in Italia c’è libertà di pensiero, se è vero che Internet è libera e la Rete ci permette di trovare notizie non filtrate, perchè nessuno ha difeso pubblicamente il portale, così calunniato?
Perchè è accaduta una mostruosità simile? Perchè nessuno ha chiesto, cortesemente, non sia mai, “ma l’avete veramente letta quella pagina?”, al Marziale o al Di Paoli, o alla stessa Associazione ProntoBambino?
E’ giusto che venga oscurato un portale come quello, quando poi, comunque, basta cercare il termiine “emo” su MySpace, su Google, o su qualsivoglia blog adolescenziale, per trovare simbologie, messaggi e segnali ben più gravi di quattro immagini condite - ammettiamolo pure - di volgarità. Indignarsi per quelle volgarità sarebbe come dichiarare il fallimento del dialogo col mondo dei giovani. Dialogo che, se questa farsa continuerà e avrà effettivamente luogo… potremmo ben che dichiarare defunto. Almeno sino alla prossima generazione.