Paul Cezanne: differenze tra le versioni

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[[File:Cezanne Autoritratto con cappello.jpg|220px|thumb|left|Cezanne. Autoritratto dal titolo: ''Io con una di quelle merde di cappello che mi regala mio padre'' ]]
'''Paul Cezanne''' era un vitellone, figlio di papà, che non sapendo cosa fare della sua vita decise di fare il pittore. Fu uno degli avanguardisti del movimento pittorichenonsannodisegnare sfociato in artisti del calibro di Pablo Picasso e Schifani. Non se lo cagò mai nessuno e fu scartato da ogni scuola e galleria d'arte della Francia. Cezanne Continuò ostinatamente a dipingere con il solo sostegno della madre e della sorella, le uniche che gli compravano i quadri. Le due donne che erano vegane convinte influenzarono molto i suoi soggetti costringendolo a dipingere solo frutta e verdura. Alla morte di Paul la mamma e la sorella contattarono un antenato di Telemarket e gli vendettero l'intera collezione che contava più di ottomila tele con ortaggi, legumi, e frutta mista al triplo del prezzo di acquisto guadagnando 45 Franchi in un colpo. A seguito di abili operazioni di marketing oggi le opre di Paul Cezanne sono valutate un sacco di soldi e le poche che non rappresentano frutta, due sacchi.
[[File:Cezanne Autoritratto.jpg|220px|thumb|right|Cezanne. Autoritratto dal titolo: ''Io a forza di portare quelle merde di cappelli che mi regala mio padre'']]

'''Paul Cezanne''' era un vitellone, figlio di papà, che non sapendo cosa fare della sua vita decise di fare il pittore. Fu uno degli avanguardisti del movimento pittorichenonsannodisegnare sfociato in artisti del calibro di Pablo Picasso e Mario Schifano. Non se lo cagò mai nessuno e fu scartato da ogni scuola e galleria d'arte della Francia. Cezanne Continuò ostinatamente a dipingere con il solo sostegno della madre e della sorella, le uniche che gli compravano i quadri. Le due donne che erano vegane convinte influenzarono molto i suoi soggetti costringendolo a dipingere solo frutta e verdura. A babbo morto il figlio, che con un fenomenale slancio di fantasia era stato battezzati Paul, contattarò un antenato di Boni di Telemarket e gli vendette l'intera collezione stipata in solaio che contava più di ottomila tele con ortaggi, legumi, e frutta mista, guadagnando 45 Franchi in un colpo. A seguito di abili operazioni di marketing oggi le opere di Paul Cezanne sono valutate un sacco di soldi e le poche che non rappresentano frutta, due sacchi.


== Vita in breve ==
== Vita in breve ==
[[File:Cezanne Uomo in taverna.jpg|210px|thumb|left|Cezanne: ''L'uomo che mi fissa scaccolandosi'']]
Il piccolo Paul nacque a ... il ... .fin da bambino era molto introverso e non aveva amici. Anche in casa parlava poco e le poche volte che parlava, parlava da solo. Aveva perennemente lo sguardo basso e conosceva perfettamente ogni mattonella della casa. La maggiore ispirazione per le sue opere la trasse di fatti dalle mattonelle. Tutte le notti la madre ... lo portava nel letto e tutte le mattine lo ritrovava in cucina nel cassetto delle posate , rannicchiato accanto alle forchette. A volte i genitori lo portavano al parco giochi ma Paul approfittando della distrazione dei due si dileguava in un attimomimetissandosi tra la vegetazione o scavando un bunker nella sabbia. Essendo anche affetto da paranoia Cezanne ebbe molti problemi a scuola. Siccome si sentiva sempre osservato si sedeva nell'ultimo banco spostandola sedia proprio nell'angolo per avere tutta la classe sotto controllo. In realtà nessuno se lo cagava anche perchè ogni giorno cambiava travestimento. All'età di 17 anni ebbe una crisidi identità. La madre udì un urlo raccapricciante provenire dalla cucina. Lo trovò in stato catatonico. Aveva realizzato che non avrebbe mai più potuto dormire vicino alle forchette.{{Spazio|all=1}} Suo padre ... aveva un negozio di cappelli e ad ogni ricorrenza glie ne regalava uno, ma siccome era un taccagno inguaribile dava a Paul solo gli avanzi di magazzino, sempre troppo stretti o troppo larghi. Proprio il padre con i soldi lesinati per i regali riuscì ad aprire una banca e iscrisse Paul a giurisprudenza per tutelarsi in caso di guai. Ma il ragazzo si vergognava molto a presentarsi alle lezioni con quei ridicoli cappelli così, appoggiato dalla madre e dalla sorella decise di frequentare l'accademia delle belle arti svizzera dopo aver tentato invano di isriversi alla prestigiosa ''École des Beaux-Arts'', forse a causa della sua domanda di iscrizione.
Il piccolo Paul nacque a ... il ... .fin da bambino era molto introverso e non aveva amici. Anche in casa parlava poco e le poche volte che parlava, parlava da solo. Aveva perennemente lo sguardo basso e conosceva perfettamente ogni mattonella della casa. La maggiore ispirazione per le sue opere la trasse di fatti dalle mattonelle. Tutte le notti la madre ... lo portava nel letto e tutte le mattine lo ritrovava in cucina nel cassetto delle posate , rannicchiato accanto alle forchette. A volte i genitori lo portavano al parco giochi ma Paul approfittando della distrazione dei due si dileguava in un attimomimetissandosi tra la vegetazione o scavando un bunker nella sabbia. Essendo anche affetto da paranoia Cezanne ebbe molti problemi a scuola. Siccome si sentiva sempre osservato si sedeva nell'ultimo banco spostandola sedia proprio nell'angolo per avere tutta la classe sotto controllo. In realtà nessuno se lo cagava anche perchè ogni giorno cambiava travestimento. All'età di 17 anni ebbe una crisidi identità. La madre udì un urlo raccapricciante provenire dalla cucina. Lo trovò in stato catatonico. Aveva realizzato che non avrebbe mai più potuto dormire vicino alle forchette.{{Spazio|all=1}} Suo padre ... aveva un negozio di cappelli e ad ogni ricorrenza glie ne regalava uno, ma siccome era un taccagno inguaribile dava a Paul solo gli avanzi di magazzino, sempre troppo stretti o troppo larghi. Proprio il padre con i soldi lesinati per i regali riuscì ad aprire una banca e iscrisse Paul a giurisprudenza per tutelarsi in caso di guai. Ma il ragazzo si vergognava molto a presentarsi alle lezioni con quei ridicoli cappelli così, appoggiato dalla madre e dalla sorella decise di frequentare l'accademia delle belle arti svizzera dopo aver tentato invano di isriversi alla prestigiosa ''École des Beaux-Arts'', forse a causa della sua domanda di iscrizione.


Ho deciso di iscrivermi alla École des Beaux-Arts perché mi piace il nome e perchè mi piace colorare con i pennarelli. E poi voglio fare l'artista perchè ho un cappello cl pennacchio.
Ho deciso di iscrivermi alla École des Beaux-Arts perché mi piace il nome e perchè mi piace colorare con i pennarelli. E poi voglio fare l'artista perchè mio padre mi ha regalato un cappello col pennacchio.
Ciao.
Ciao.
P.S. Mi piace anche fare le palline col Pongo.
P.S. Mi piace anche fare le palline col Pongo.
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== Periodo romantico: di quando Cezanne si innamora di una ragazza che non lo caga pari. ==
== Periodo romantico: di quando Cezanne si innamora di una ragazza che non lo caga pari. ==


In tale periodo Paul frequenta ... E li conosce il suo amico per la pelle Emile Zola un secchione di primo banco che lo fomenta all'asocialità costingendolo a leggere sei volte tutte le opere di Victor Hugo. Lo costrinse anche a frequentare il Louvre. Proprio qui Cezanne iniziò a copiare le opere dei grandi maestri mettendoci un foglio sopra e una lampada a petrolio dietro per poi ricalcarle con una matita Punta F. Il custode lo beccò mentre bucava la Monnalisa e lo cacciò a calci in culo. Appena fuori però vide .... E se ne innamorò ma invece di presentarsi si nascose dietro un bidone. Il vederla entrare al Louvre spinse Paul a diventare definitivamente pittore. Corse a casa e dipinse due pere e un pompelmo e le portò al Salon con la vernice ancora fresca. Il portinaio non lo fece entrare ma il pittore fece resistenza così il portinaio lo infilò nel quadro e lo cacciò a spintoni. Cezanne tornò a casa e dipinse tre pere, sei pompelmi e un'albicocca e si diresse al Salone dei rifiutati dove gli dissero gentilmente che erano pieni di quella merda e che le nature morte avevano rotto i cognini già al tempo degli Egizi al salone c'era anche .... E subito Cezanne cercò di mimetizzarsi davanti a un paesaggio. ....dannatamente miope si soffermo un minuto sul quadro con Paul in posa immobile e commento: Carino! La relazione tra Paul e ... Fu travagliatissima e lui soffriva di profonde crisi che confidava all amico Zola. Fu proprio lui a scoprire, dopo mesi e mesi di piagnistei e di scampanellate alle tre di notte con pianti isterici, che quell'idiota di Cezanne non si era ancora presentato e ... non sapeva chi fosse.
In tale periodo Paul frequenta ... E li conosce il suo amico per la pelle Emile Zola un secchione di primo banco che lo fomenta all'asocialità costingendolo a leggere sei volte tutte le opere di Victor Hugo.

==== Carrellata di opere del periodo romantico ====

[[File:Cezanne Carrellata di opere con frutta.jpg|900px|thumb|center|Cezanne sperimenta ogni tipo di frutta, sopratutto mele e pere, unendo elementi di contrasto (che non centrano un cazzo) come un pitale, una tromba e un putto a cui, però, non riesce a dipingere le mani]]

== Periodo impressionista: di quando la mattina Cezanne si guarda allo specchio.==
== Periodo impressionista: di quando la mattina Cezanne si guarda allo specchio.==

Con l'aiuto dell'amico Zola, Cezanne riusì finalmente a conoscere e la convinse a sposarlo mostrandole gli assegni spediti dal papà. Cezanne ingravidò la moglie al primo rapporto sessuale della durata di 17 secondi ai quali vanno sottratti i 12 di preliminari. Ispirato dal Fausto evento Paul toccò uno dei suoi più alti momenti artistici con ''La casa dell'impiccato''. L'opere piaque al suo amico ... Che glie la acquistò per dodici Franchi e un pacchetto di sigarette. Cezanne è al settimo cielo e dipinge La casa dell'impiccato 2 ma l'amico stroncò l'opera. L'artista ritorno alla frutta, in tutti i sensi possibili, aggiungendo la geniale variante sudario che è anche un po' il presagio degli eventi successivi. Cezanne presentò le sue opere al solito Salon che vennero regolarmente ridicolizzate e quindi rifiutate. I critici cominciarono a chiamarlo il fruttivendolo. In quel periodo non era insolito vederlo mentre passeggiava per strada mentre qualche passante lo bersagliava con pomodori marci.

==== Carrellata di opere del periodo impressionista ====
[[File:Cezanne Carrellata di opere con drappeggio.jpg|900px|thumb|center|La mamma di Cezanne si arrabbia moltissimo quando il figlio lascia marcire la frutta sul tavolo e gli impone di metterci qualcosa sotto, ma poi si arrabbia perchè sporca le tovaglie. Beh, allora...]]

== Periodo costruttivo: di quando Cezanne decide finalmente di farla finita.==
== Periodo costruttivo: di quando Cezanne decide finalmente di farla finita.==

Il padre di Paul ricevuta la lieta notizia del nipotino in arrivo gli dimezzò il vitalizio. Il pittore si vide costretto a produrre un numero infinito di opere del repertorio vegetariano che rivendva alla madre e alla sorella per pochi spiccioli. Si indebitò addirittura con il chincagliere accorgendosi solo alla fine che spendeva dieci volte in più per oli e pennelli di chiò che guadagna vendendo i quadri. Sui suoi vegetali cominciò ad apparire al posto del sudario un teschio. Preso dalla pietà Zola glie lo acquistò. Cezanne come ormai avrete imparato cominciò a farne a raffica finchè non ricevette una lettera dalle parenti

Hai rotto il cazzo!

Zola proprio in quel periodo scrisse un romanzo intitolato l'ouverte che parlava di un pittore fallito che alla fine si suicida e ne spedì una copia all'amico. Cezanne inspiegabilmente paranoico si incazzò moltissimo e non gli parlò più. Cominciò a dipingere solo teschi e si rinchiuse ancor di più in se stesso ma siccome era ingrassato ed era arrivato a pesare 130 chili vi stava dentro stretto. Un giorno, mentre stava dipingendo en plain aire (in piena aria) fu colto di sorpresa da un temporale improvviso e pochi giorni dopo morì di polmonite. Ironia della sorte il quadro che stava dipingendo era un capolavoro inarrivabile ma con la pioggia si cancellò.
==== Carrellata di opere del periodo costruttivo ====
[[File:Cezanne carrellata di opere con teschi.jpg|900px|thumb|center|Cezanne inizia ad immaginare se stesso da vecchi, poi dipinge i genitori, i parenti e infine ancora se stesso col figlio annoiato]]

== Lo sapevate? ==
* che Cezanne ha dipinto 8.264 mele?

Versione delle 18:39, 8 ago 2011

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Cezanne. Autoritratto dal titolo: Io con una di quelle merde di cappello che mi regala mio padre
Cezanne. Autoritratto dal titolo: Io a forza di portare quelle merde di cappelli che mi regala mio padre

Paul Cezanne era un vitellone, figlio di papà, che non sapendo cosa fare della sua vita decise di fare il pittore. Fu uno degli avanguardisti del movimento pittorichenonsannodisegnare sfociato in artisti del calibro di Pablo Picasso e Mario Schifano. Non se lo cagò mai nessuno e fu scartato da ogni scuola e galleria d'arte della Francia. Cezanne Continuò ostinatamente a dipingere con il solo sostegno della madre e della sorella, le uniche che gli compravano i quadri. Le due donne che erano vegane convinte influenzarono molto i suoi soggetti costringendolo a dipingere solo frutta e verdura. A babbo morto il figlio, che con un fenomenale slancio di fantasia era stato battezzati Paul, contattarò un antenato di Boni di Telemarket e gli vendette l'intera collezione stipata in solaio che contava più di ottomila tele con ortaggi, legumi, e frutta mista, guadagnando 45 Franchi in un colpo. A seguito di abili operazioni di marketing oggi le opere di Paul Cezanne sono valutate un sacco di soldi e le poche che non rappresentano frutta, due sacchi.

Vita in breve

Cezanne: L'uomo che mi fissa scaccolandosi

Il piccolo Paul nacque a ... il ... .fin da bambino era molto introverso e non aveva amici. Anche in casa parlava poco e le poche volte che parlava, parlava da solo. Aveva perennemente lo sguardo basso e conosceva perfettamente ogni mattonella della casa. La maggiore ispirazione per le sue opere la trasse di fatti dalle mattonelle. Tutte le notti la madre ... lo portava nel letto e tutte le mattine lo ritrovava in cucina nel cassetto delle posate , rannicchiato accanto alle forchette. A volte i genitori lo portavano al parco giochi ma Paul approfittando della distrazione dei due si dileguava in un attimomimetissandosi tra la vegetazione o scavando un bunker nella sabbia. Essendo anche affetto da paranoia Cezanne ebbe molti problemi a scuola. Siccome si sentiva sempre osservato si sedeva nell'ultimo banco spostandola sedia proprio nell'angolo per avere tutta la classe sotto controllo. In realtà nessuno se lo cagava anche perchè ogni giorno cambiava travestimento. All'età di 17 anni ebbe una crisidi identità. La madre udì un urlo raccapricciante provenire dalla cucina. Lo trovò in stato catatonico. Aveva realizzato che non avrebbe mai più potuto dormire vicino alle forchette.
Suo padre ... aveva un negozio di cappelli e ad ogni ricorrenza glie ne regalava uno, ma siccome era un taccagno inguaribile dava a Paul solo gli avanzi di magazzino, sempre troppo stretti o troppo larghi. Proprio il padre con i soldi lesinati per i regali riuscì ad aprire una banca e iscrisse Paul a giurisprudenza per tutelarsi in caso di guai. Ma il ragazzo si vergognava molto a presentarsi alle lezioni con quei ridicoli cappelli così, appoggiato dalla madre e dalla sorella decise di frequentare l'accademia delle belle arti svizzera dopo aver tentato invano di isriversi alla prestigiosa École des Beaux-Arts, forse a causa della sua domanda di iscrizione.

Ho deciso di iscrivermi alla École des Beaux-Arts perché mi piace il nome e perchè mi piace colorare con i pennarelli. E poi voglio fare l'artista perchè mio padre mi ha regalato un cappello col pennacchio. Ciao. P.S. Mi piace anche fare le palline col Pongo.

Il fatto che non avesse mai preso in mano una matita non ostacolò il suo ingresso nella cerchia degli eccentrici artisti che apprezzavano molto i suoi cappelli.

Periodo romantico: di quando Cezanne si innamora di una ragazza che non lo caga pari.

In tale periodo Paul frequenta ... E li conosce il suo amico per la pelle Emile Zola un secchione di primo banco che lo fomenta all'asocialità costingendolo a leggere sei volte tutte le opere di Victor Hugo. Lo costrinse anche a frequentare il Louvre. Proprio qui Cezanne iniziò a copiare le opere dei grandi maestri mettendoci un foglio sopra e una lampada a petrolio dietro per poi ricalcarle con una matita Punta F. Il custode lo beccò mentre bucava la Monnalisa e lo cacciò a calci in culo. Appena fuori però vide .... E se ne innamorò ma invece di presentarsi si nascose dietro un bidone. Il vederla entrare al Louvre spinse Paul a diventare definitivamente pittore. Corse a casa e dipinse due pere e un pompelmo e le portò al Salon con la vernice ancora fresca. Il portinaio non lo fece entrare ma il pittore fece resistenza così il portinaio lo infilò nel quadro e lo cacciò a spintoni. Cezanne tornò a casa e dipinse tre pere, sei pompelmi e un'albicocca e si diresse al Salone dei rifiutati dove gli dissero gentilmente che erano pieni di quella merda e che le nature morte avevano rotto i cognini già al tempo degli Egizi al salone c'era anche .... E subito Cezanne cercò di mimetizzarsi davanti a un paesaggio. ....dannatamente miope si soffermo un minuto sul quadro con Paul in posa immobile e commento: Carino! La relazione tra Paul e ... Fu travagliatissima e lui soffriva di profonde crisi che confidava all amico Zola. Fu proprio lui a scoprire, dopo mesi e mesi di piagnistei e di scampanellate alle tre di notte con pianti isterici, che quell'idiota di Cezanne non si era ancora presentato e ... non sapeva chi fosse.

Carrellata di opere del periodo romantico

Cezanne sperimenta ogni tipo di frutta, sopratutto mele e pere, unendo elementi di contrasto (che non centrano un cazzo) come un pitale, una tromba e un putto a cui, però, non riesce a dipingere le mani

Periodo impressionista: di quando la mattina Cezanne si guarda allo specchio.

Con l'aiuto dell'amico Zola, Cezanne riusì finalmente a conoscere e la convinse a sposarlo mostrandole gli assegni spediti dal papà. Cezanne ingravidò la moglie al primo rapporto sessuale della durata di 17 secondi ai quali vanno sottratti i 12 di preliminari. Ispirato dal Fausto evento Paul toccò uno dei suoi più alti momenti artistici con La casa dell'impiccato. L'opere piaque al suo amico ... Che glie la acquistò per dodici Franchi e un pacchetto di sigarette. Cezanne è al settimo cielo e dipinge La casa dell'impiccato 2 ma l'amico stroncò l'opera. L'artista ritorno alla frutta, in tutti i sensi possibili, aggiungendo la geniale variante sudario che è anche un po' il presagio degli eventi successivi. Cezanne presentò le sue opere al solito Salon che vennero regolarmente ridicolizzate e quindi rifiutate. I critici cominciarono a chiamarlo il fruttivendolo. In quel periodo non era insolito vederlo mentre passeggiava per strada mentre qualche passante lo bersagliava con pomodori marci.

Carrellata di opere del periodo impressionista

La mamma di Cezanne si arrabbia moltissimo quando il figlio lascia marcire la frutta sul tavolo e gli impone di metterci qualcosa sotto, ma poi si arrabbia perchè sporca le tovaglie. Beh, allora...

Periodo costruttivo: di quando Cezanne decide finalmente di farla finita.

Il padre di Paul ricevuta la lieta notizia del nipotino in arrivo gli dimezzò il vitalizio. Il pittore si vide costretto a produrre un numero infinito di opere del repertorio vegetariano che rivendva alla madre e alla sorella per pochi spiccioli. Si indebitò addirittura con il chincagliere accorgendosi solo alla fine che spendeva dieci volte in più per oli e pennelli di chiò che guadagna vendendo i quadri. Sui suoi vegetali cominciò ad apparire al posto del sudario un teschio. Preso dalla pietà Zola glie lo acquistò. Cezanne come ormai avrete imparato cominciò a farne a raffica finchè non ricevette una lettera dalle parenti

Hai rotto il cazzo!

Zola proprio in quel periodo scrisse un romanzo intitolato l'ouverte che parlava di un pittore fallito che alla fine si suicida e ne spedì una copia all'amico. Cezanne inspiegabilmente paranoico si incazzò moltissimo e non gli parlò più. Cominciò a dipingere solo teschi e si rinchiuse ancor di più in se stesso ma siccome era ingrassato ed era arrivato a pesare 130 chili vi stava dentro stretto. Un giorno, mentre stava dipingendo en plain aire (in piena aria) fu colto di sorpresa da un temporale improvviso e pochi giorni dopo morì di polmonite. Ironia della sorte il quadro che stava dipingendo era un capolavoro inarrivabile ma con la pioggia si cancellò.

Carrellata di opere del periodo costruttivo

Cezanne inizia ad immaginare se stesso da vecchi, poi dipinge i genitori, i parenti e infine ancora se stesso col figlio annoiato

Lo sapevate?

  • che Cezanne ha dipinto 8.264 mele?