Anima: differenze tra le versioni
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Secondo San Licopodio l''''anima''' è ''l'alito di Dio che penetra nell'uomo'', una ''ciatata'' divina, quindi. Ora, immaginate il povero Adamo; stava nel Paradiso terrestre, nella natura incontaminata, immerso in una profusione di fiori, quando Dio lo afferra per le spalle e gli scarica in faccia l'alito. |
Secondo San Licopodio l''''anima''' è ''l'alito di Dio che penetra nell'uomo'', una ''ciatata'' divina, quindi. Ora, immaginate il povero Adamo; stava nel Paradiso terrestre, nella natura incontaminata, immerso in una profusione di fiori, quando Dio lo afferra per le spalle e gli scarica in faccia l'alito. |
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{{dialogo|Dio|Eccoti l'anima!|Adamo| Ma fa schifo!|Dio| E' che mi è finito il dentifricio.}} |
{{dialogo|Dio|Eccoti l'anima!|Adamo| Ma fa schifo!|Dio| E' che mi è finito il dentifricio.}} |
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==L'anima nella filosofia dei popoli== |
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L'anima, comunque può essere individuale o collettiva. Un esempio di anima collettiva si trova in un'espressione popolare: ''"L'anima de li mortacci tuoi!!"'', il che significa che tutti questi mortacci hanno un'anima sola, in condominio. |
L'anima, comunque può essere individuale o collettiva. Un esempio di anima collettiva si trova in un'espressione popolare: ''"L'anima de li mortacci tuoi!!"'', il che significa che tutti questi mortacci hanno un'anima sola, in condominio. |
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Una prova dell'immortalità dell'anima è data dal popolo napoletano. Ritenendo che essa sopravviva al corpo, esso dice: ''"all'anema e' chi t'è muorto"''. E la stessa genialità partenopea ha risolto un problema che ha assillato teologi e filosofi da sempre, la ''forma'' dell'anima, nell'espressione ''"all'anema da palla"'' volendo dire non che la palla ha un'anima ma che l'anima ha forma di palla (forse perchè è proprio una palla). |
Una prova dell'immortalità dell'anima è data dal popolo napoletano. Ritenendo che essa sopravviva al corpo, esso dice: ''"all'anema e' chi t'è muorto"''. E la stessa genialità partenopea ha risolto un problema che ha assillato teologi e filosofi da sempre, la ''forma'' dell'anima, nell'espressione ''"all'anema da palla"'' volendo dire non che la palla ha un'anima ma che l'anima ha forma di palla (forse perchè è proprio una palla). |
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I Testimoni di Geova non credono che gli uomini abbiano un'anima; per questa ragione parlano, parlano per abbuffare le palle, perchè se l'anima ha forma di palla allora è abbuffabile. Il riultato è la [[uallera]] a zampogna del malcapitato. |
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Versione delle 02:37, 4 dic 2009
Origine dell'anima
Secondo San Licopodio l'anima è l'alito di Dio che penetra nell'uomo, una ciatata divina, quindi. Ora, immaginate il povero Adamo; stava nel Paradiso terrestre, nella natura incontaminata, immerso in una profusione di fiori, quando Dio lo afferra per le spalle e gli scarica in faccia l'alito.
- Dio: “Eccoti l'anima!”
- Adamo: “ Ma fa schifo!”
- Dio: “ E' che mi è finito il dentifricio.”
L'anima nella filosofia dei popoli
L'anima, comunque può essere individuale o collettiva. Un esempio di anima collettiva si trova in un'espressione popolare: "L'anima de li mortacci tuoi!!", il che significa che tutti questi mortacci hanno un'anima sola, in condominio.
Una prova dell'immortalità dell'anima è data dal popolo napoletano. Ritenendo che essa sopravviva al corpo, esso dice: "all'anema e' chi t'è muorto". E la stessa genialità partenopea ha risolto un problema che ha assillato teologi e filosofi da sempre, la forma dell'anima, nell'espressione "all'anema da palla" volendo dire non che la palla ha un'anima ma che l'anima ha forma di palla (forse perchè è proprio una palla).
I Testimoni di Geova non credono che gli uomini abbiano un'anima; per questa ragione parlano, parlano per abbuffare le palle, perchè se l'anima ha forma di palla allora è abbuffabile. Il riultato è la uallera a zampogna del malcapitato.