Dari

Basta una sola canzone Per far confusione Fuori e dentro di te I Ricchi e Poveri sui dARI

Vaffanculo Vaffanculo Marco Masini sui dARI

E' di un papero che sa, fare solo QUA QUA QUA + QUA QUA QUA Romina Power sù "Wale (Quel che Wale)

I dARI sono un gruppo formato da un paio di gay e un esemplare che rappresenta una sorta di Avril Lavigne (ma meno virile di lei), che ultimamente sta spopolando tra le diverse tipologie delle così definite "bimbesceme". Il loro primo singolo "Wale tanto Wale" è un orrore musicale che di recente è possibile ascoltare anche su RTL, pertanto siete invitati a evitare programmi simili altrimenti i vostri timpani potrebbero risentirne pesantemente.

Quest'immagine è solo una piccola presentazione di quello che vi dovete aspettare da questo fantomatico gruppo (?) musicale:

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I dARI sono l'ennesima band definita erroneamente "emo" e "rock" in quanto il loro pezzo non è altro che una cantilena che ripete all'infinito "Wale Wale Wale dimmi che cosa Wale Wale", più simile all'opera di un bambino incapace di 5 anni che a quella di tre maggiorenni (si presume) maturi e vaccinati.

Origine dei dARI

I dARI sono composti da tre elementi dalle dubbie origini: Cadio, Fabio e Dario. Si pensa che il loro look sia un ibrido tra Cristiano Malgioglio e Raffaella Carrà, ma molti sono convinti che possano ispirarsi più un a misto multi-culturale tra Jeansy e Avril Lavigne. Promotori di un universo letterario parallelo in cui non esiste l'uso del verbo regolare né un ordine alfabetico, i loro testi s'ispirano alla dura vita dei giovani del 2000 tra sesso, droga e lezioni di Italiano. Scoperti dal loro Manager Pickachu l'unico in grado di capirne il linguaggio e i messaggi subliminali nascosti nelle loro opere (nonché l'unico essere sulla terra ad accettare di prestare a Cadio la tintura del suo pelo) hanno fatto ingresso sono stati lanciati da All Music.