Utente:The morrison/Sandbox: differenze tra le versioni

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===Il carro di carnevale===
===Il carro di carnevale===
[[Immegine:DaciaLimousineCavallo.jpg|left|thumb|168px|Un festoso carro di carnevale.]]Uno dei più caratteristici elementi del carnevale, è il ''carro di carnevale''.<br />Ogni anno, milioni di alberi di cartapesta vengono abbattuti per dar vita a questi abominevoli trabiccoli instabili.
[[Immagine:DaciaLimousineCavallo.jpg|left|thumb|168px|Un festoso carro di carnevale]]
Uno dei più caratteristici elementi del carnevale, è il ''carro di carnevale''.<br />Ogni anno, milioni di alberi di cartapesta vengono abbattuti per dar vita a questi abominevoli trabiccoli instabili.
Bislacchi mezzi di locomozione, incredibilmente ingombranti, sono portatori di festa, gioia, felicità e spensieratezza. In realtà nel vederlo le persone con un po' di buonsenso provano solo un grande senso di compassione mista squallore.
Bislacchi mezzi di locomozione, incredibilmente ingombranti, sono portatori di festa, gioia, felicità e spensieratezza. In realtà nel vederlo le persone con un po' di buonsenso provano solo un grande senso di compassione mista squallore.
Difatti sui carri sono lasciati salire cani e porci (letteralmente), su di essi, quindi, è probabile imbattersi in strani indvidui, come vecchietti zompettanti nel fiore della giovinezza, gente seminuda completamente sbronza, persone dalla sessualità incerta ed altri loschi personaggi, da cui la tua mamma ha sempre detto di tenerti lontano.
Difatti sui carri sono lasciati salire cani e porci (letteralmente), su di essi, quindi, è probabile imbattersi in strani indvidui, come vecchietti zompettanti nel fiore della giovinezza, gente seminuda completamente sbronza, persone dalla sessualità incerta ed altri loschi personaggi, da cui la tua mamma ha sempre detto di tenerti lontano.

Versione delle 17:02, 14 dic 2008

Nonmanuale:Arte del salutare

Ti sei reso conto che l'apparentemente semplice gesto di saluto, è un'arte complessa ed intricata? Credi che dire ciao alla persona giusta sia più difficile che affrescare una chiesa? Anche tu, quando incontri un amico e non sai come salutarlo, ti fermi a fissarlo con un'espressione beota? Allora sappi che questo manuale, sviluppato dopo mesi e mesi passati a salutare passanti, barboni, extracomunitari e morti, fa proprio al caso tuo: leggilo e saprai con esattezza cosa fare in qualsiasi circostanza... anche quando ci si trova a salutare più persone alla volta

Breve introduzione

Alcuni imbecilli non hanno ancora imparato a salutare come si deve, e, per colmare tale incapacità, inventano e diffondono buffi gesti.

In genere, per saluto si intende quell'ambiguo gesto che si fa con la mano in presenza di altre persone; oltre all'obsoleta usanza di oscillare l'artro superiore in senso orario ed antiorario, esistono anche vari altri modi per far notare ad un altro la propria presenza: in molti si limitano a fare un veloce cenno con la testa, alcuni ti salutano facendo finta di non vederti (che cari ragazzi!) gli anticonformisti salutano portando il ginocchio alla fronte ed esclamando "oaic" (non vi è mai capitato?).

Se siete in cerca di un modo molto originale per salutare, avvicinatevi di soppiatto ad un amico e, senza farvi notare, orinategli sulla scarpa. Il vostro amico, stanco degli obsoleti "ciao", esprimerà il suo stupore prendendovi a calci nelle palle... in segno di approvazione

Controindicazioni e rischi

"Quali rischi corro salutando una persona?"
"Se dico ciao ad una persona del sesso opposto, posso rimanere incinta?"

Queste sono domande del tutto normali: anche il saluto infatti, così come tutti gli sport estremi, ha i suoi svantaggi e le sue controindicazioni; per tanto durante gli allenamenti è consigliabile indossare parastinchi, casco, parapolsi, scudo spartano e sospensorio. Molti poi si sentono sicuri, solamente dopo essere vaccinati contro la malaria e la lebbra. Non è del tutto incredibile, inoltre, salutare una persona senza incappare in danni morali: per qualche strana ragione, infatti, molti preferiscono far finta di non conoscere chi va in giro con uno scudo spartano ed un sospensorio sopra i pantaloni, precauzioni nonostante tutto fondamentali per chi saluta gli altri.

- S: “Mi scusi, vorrei un'assicurazione sulla vita”
- A: “Va bene signore, prima però dovremmo farle un brevissimo test attitudinale: lei ha mai avuto infarti, malattie cardiache, operazioni rischiose e cose simili?”
- S: “Fortunatamente no”
- A: “Bene... e... per caso lei saluta le persone ?”
- S: “Ma certo! È importante?”
- A: “Spiacente, lei non è idoneo: la nostra compagnia non può assicurare chi rischia la vita ogni giorno. Arrivederla”

Come divertirsi sfruttando le tecniche apprese

Anche il Papa ha letto questo manuale e si diverte un mondo a fare scherzetti ai suoi amici vescovi... che burlone!
  • Salutare le persone che non si conoscono è piuttosto semplice, ma anche molto divertente: loro infatti vi risponderanno... un po' incuriositi, ma vi saluteranno comunque.
  • Si può anche salutare una persona, umiliandola agli occhi dei suoi amici. Nel dialogo riportato qui di seguito voi saluterete una persona, fingendola di averla gia vista in un film:
- Tu: (inquadri in gruppo di ragazzi, individui quello che sembra il più sfigato, ti avvicini e lo fissi con aria incredula)Oh mio Dio, ma... io ti ho gia visto!”
- Vittima: “Non saprei, non ti conosco”
- Tu: “Certo, ti ho visto in un film, facevi il protagonista... sei un grande!”
- Vittima: “ No, credo tu ti stia confondendo”
- Tu: “Ma no, sei proprio tu, quello del film "piccolo ma efficace"!”
- Amico della vittima: “Questo non ce lo hai mai detto!”
- Vittima: “Nono, non...!”
- Tu: “Ehi ragazzi, venite! Ci sta quello del film dell'altra sera!”
- Complice1: “Ma no! è proprio lui!”
- Complice2: “MA ce lo hai veramente di 2 centimetri o erano effetti speciali?”
- Amico della vittima2: “Ah, ecco perchè ti fai la doccia in costume!”
- Vittima: “Ma non vorrete credere a questo coglione?”
- Tu: “Ehi, vacci piano con le parole, io mi sto complimentando per la tua interpretazione del film”
- Vittima: “Ma vaffanculo!”
- Tu: “Vedo che non sono desiderato qui... me ne vado... però aspetto il sequel”



  • Sfruttando l'arte del salutare si può anche spingere al divorzio una coppia felicemente sposata. Se avrete abbastanza esperienza, e la fortuna di trovare una moglie piuttosto ingenua, un saluto dovrebbe svolgersi più o meno così:
- Tu: (ti avvicini ad una coppia e ti rivolgi all'uomo con aria di essere caro amico)Oh, eccoti, dove eri tutto questo tempo?”
- Vittima: “Mi scusi, ma credo mi stia confondendo con un'altra persona”
- Tu: “Ahah, che burlone, ti sei gia dimenticato l'altra sera in quel locale? L'hai più rivista Jessica?”
- Moglie: “E così eri a calcetto, eh?”
- Vittima: “Credo ci sia un malinteso”
- Tu: “Ma quante ce ne saremo passate eh? Che gran serata!”
- Vittima: “Ma di che cosa sta parlando, ma vada via!”
- Moglie: “Porco!”
- Tu: (rivolgendoti alla moglie)Questa è la baldracca di cui ci parli sempre? Oppure è quella gnocca con cui la tradisci?”
- Vittima: “Tesoro, ti giuro che non ho mai visto quest'idiota”
- Moglie: “Stasera te lo sogni di chiamarmi tesoro”
[...]
- Tu: (dopo qualche secondo di loro litigio)Vedo che sono capitato nel bel mezzo di un litigio coniugale, non voglio interferire... comunque ci vediamo a casa mia per la seratina di strip poker”
- Vittima: “Ma vaffanculo”


NonManuale:scrivere un articolo su Nonciclopedia che verrà cancellato entro una settimana

« Linee che?... Nono, io ho altro da fare che leggere le istruzioni d'uso, sono capace da solo di scrivere articoli divertenti »
( Un niubbo i quali articoli stanno per essere mandati in cancellazione. )

Sei un niubbo appena iscritto a Nonciclopedia? Hai intenzione di scrivere un articolo divertentissimo, ricevere un sacco di complimenti, per poi vantartene con la tua vicina di casa gnocca? Bene, allora sappi che seguendo le istruzioni riportate qui di seguito riuscirai a fare l'esatto contrario! Se proprio vuoi scrivere un articolo divertente, vatti a leggere le linee guida, cosa ti aspettavi dal titolo di questo manuale?

Carnevale

Una tipica maschera di carnevale.
« A carnevale ogni scherzo vale! »
(Il simpatico Hitler giustifica la Shoah)

Il carnevale, (dal latino carnuvalu che significa... Carnevale), è una nota festa cristiana, legata al culto delle marionette e delle stelle filanti. A dirla tutta, però il carnevale è la festività più inutile dell'anno, eccezion fatta per quella ciofeca di Halloween. Infatti non si ricevono regali, non si mangiano ovali di cioccolato, non ci sono vecchiette con le calze tutte rotte, ne tantomeno simpatici panzoni barbuti, e non si uccidono agnelli. Mentre nell'antica Roma il carnevale era perlomeno un giorno di devozione verso quel zozzone di bacco, utile pretesto per fare orge e bordelli, ai giorni nostri, di questa data è rimasto ben poco e se ancora viene festeggiato, è solamente perché piace ai più piccini che costringono i genitori ad essere felici e giocosi. Se fosse per gli adulti, infatti, il carnevale si passerebbe a casa, spaparanzati sul divano a dormire, mangiare e/o riprodursi; molto probabilmente, quindi, quando i bambini saranno tutti morti, il carnevale cesserà di esistere. Gli adulti aspettano con ansia quel giorno...

I significati del carnevale

Il carnevale, essendo festività religiosa, è un durissimo periodo di riflessione, preghiera, digiuno e castità.
Nonostante l'importanza dei messaggi e dei significati che il carnevale vuole trasmettere, in molti fraintendono questa festività e la vedono solamente come un periodo dell'anno in cui diffondere rubiconda giocosità , sparandosi addosso schiuma bianca ubriacandosi e ballando selvaggiamente.
Tutto questo senza neanche riflettere sull'imminente celebrazione della quaresima.

Festeggiare il Carnevale

File:CarnevalediRio.jpg
Chissà perché, tutti preferiscono il carnevale di Rio a quello di Venezia... sarà perché è più colorato e variopinto. Evviva il carnevale di Rio!

Sebbene cambi di regione in regione, il carnevale viene approssimativamente festeggiato sempre al solito modo. Tutti i cittadini si riuniscono (che lo vogliano o no) nelle piazze della città, che risulteranno quindi strapiene, confusionare ed alquanto zozze. Qui sono costretti a guardare per ore le sfilate dei carri di carnevale, diventando ogni ora sempre più irascibili, ma allo stesso tempo confusi e dalle musiche assordanti e logorroiche.
La prima cosa da ricordare è che, in questi luoghi psichedelici, non ci si può fidare assolutamente di nessuno. Persino i bambini, infatti, attenteranno alla vostra vita, lanciandovi coriandoli o sparandovi addosso stelle filanti estremamente cancerogene e tossiche.
Questi subdoli infanti tenteranno di ingannarvi con il loro aspetto docile e simpatico, magari travestendosi da idoli delle folle come Zorro, Peter Pan o il Gabibbo, per poi aggredirti urlando in un tuo momento di distrazione. Ogni anno, circa 1500 persone vengono mandate all'ospedale da bambini vestiti da patata, che li hanno colpiti con manciate di sanguinolenti coriandoli.

Oltre i bambini assassini, c'è anche chi va in queste piazze per "divertirsi". Per questo genere di persone viene solitamente costruito un palco, al centro della piazza più grande della città in festa, dove ogni anno vengono fatti salire a ballare tantissimi vecchietti scalmanati, per "scaldare la serata" con balli sfrenati. Essendo questi giovincelli quasi tutti sull'ottantina, i balli sono tarati di conseguenza, cercando di evitare il più possibile gli sforzi fisici. Il massimo risultato che si può ottenere è infatti la macarena o, in caso di vecchietti particolarmente resistenti ed esuberanti, si può arrivare al temibile trenino conga de la muerte . Ciononostante sono decine, ogni anno, gli anziani che si rompono l'anca, la clavicola, il femore o magari si slogano la mascella ballando. Ma qualche frattura scomposta ed un innoqua emorragia interna non saranno sufficienti a fermare lo spirito festaiolo dei simpatici vecchietti, che continueranno le loro irrefrenabili danze fino all'alba o, perlomeno, fino al cambio della flebo.


Carnevale di Rio

File:PoliziaRio.JPG
Per fortuna, a Rio ci sono i poliziotti a mantenere l'ordine...

Molte famigliole felici decidono di andare a festeggiare il carnevale in Brasile, credendo di trovarvi una situazione simile a quella Italiana, ed un'astmosfera sobria, casta ed elegante. La maggior parte di queste sbaglia fin dall'inizio, partendo dall'italia in macchina o in camper (dovranno aspettare la glaciazione tra Alaska e Polo Nord per arrivare in america... gli ci vorrà parecchio tempo).
Le famiglie che invece riescono a scegliere il mezzo di locomozione adatto, arrivano a Rio de Janero aspettandosi di vedere le belle brasiliane che giocano con i burattini e le marionette insieme a bambini mascherati da Zorro (popolare anche in Brasile). Trovano invece queste brasiliane a ballare come mamma le ha fatte in mezzo ad una folla di balordi brilli maniaci sessuali. Il carnevale brasiliano, infatti, rappresenta una sorta di addio ai piaceri della carne, in vista dei quaranta giorni di quaresima. I brasiliani, così come gli uomini di qualsiasi altra nazione al mondo, amano moltissimo i piaceri della carne. Il risultato è che al posto dei carri di carnevale ci sono una sorta di strip club ambulanti, con donne alquanto nude che ballano rubiconde sui cubi.
Ovviamente ai brasiliani gliene frega ben poco delle marionette e dei coriandoli, fatto sta che vengono persone da tutto il mondo per godersi questo spettacolo

Tradizioni carnevalesche

Questo bieco individuo indossa un pene di stoffa. Se avesse provato a vestirsi così per andare in a lavoro o in chiesa, sarebbe stato guardato con diffidenza, allontanato ed esorcizzato. Tuttavia, essendo carnevale, è rispettato ed ammirato da tutti.

Moltissime città giustificano questa cruenta esuberanza festaiola con la scusa della "tradizione". Difatti la chiesa dice di passare il carnevale in chiesa a pregare (note a tutti la veglia di carnevalee la via carnevalis) mentre la suddetta tradizione consente di andare in giro per la città vestito come un idiota, di ubriacarsi, di ballare e di commettere adulterio. Ovvio che la chiesa, a carnevale, se ne va a farsi fottere...
I più confusi festeggiano il 24 e il 25 febbraio, addobbando l'albero di carnevale, scambiandosi uova di carnevale e festeggiando la venuta di babbo carnevale (o san Pulcinella) che scende dal camino per portare coriandoli e stelle filanti ai bambini buoni di tutto il mondo. Si tratta di casi di estrema idiozia e/o anticonformisto.
Tutto sommato, 'unica nota positiva di questa celebrazione sta nel fatto che "a carnevale ogni scherzo vale". In moltissimi, infatti, approfittano del carnevale per saldare conti in sospeso con i propri nemici, per vendicarsi di un torto subito, per mutilare la suocera o magari anche solo per gambizzare gli sconosciuti, per puro divertimento (che simpatica burla!), avvalendosi del fatto che durante questa festivtà tutto è lecito.
In sostanza, qualora voi abbiate la solidale intenzione di uccidere una persona, non dovrete più usare le solite vecchie scuse come "lo ho eliminato perché causava un conteggio errato nel censimento" oppure "lo ho ucciso perché era troppo puntiforme"; in tribunale, davanti all'accusa di omicidio, vi basterà ricordare al giudice che a carnevale ogni scherzo vale, e sarete sicuramente assolti.

« A carnevale ogni scherzo vale! »
(Un simpatico burlone che, a novembre, a piazzato per giuoco 15 kilogrammi di tritolo dentro la marmitta dell'auto dell'(ex) amico)

Il carro di carnevale

Un festoso carro di carnevale

Uno dei più caratteristici elementi del carnevale, è il carro di carnevale.
Ogni anno, milioni di alberi di cartapesta vengono abbattuti per dar vita a questi abominevoli trabiccoli instabili. Bislacchi mezzi di locomozione, incredibilmente ingombranti, sono portatori di festa, gioia, felicità e spensieratezza. In realtà nel vederlo le persone con un po' di buonsenso provano solo un grande senso di compassione mista squallore. Difatti sui carri sono lasciati salire cani e porci (letteralmente), su di essi, quindi, è probabile imbattersi in strani indvidui, come vecchietti zompettanti nel fiore della giovinezza, gente seminuda completamente sbronza, persone dalla sessualità incerta ed altri loschi personaggi, da cui la tua mamma ha sempre detto di tenerti lontano. Come se non bastasse, questi "intellettuali" danno il meglio di se esibendosi in orripilanti danze o addirittura lanciando tra la folla coriandoli, caramelle, palloni da calcio e/o peluches. Nei paesi del terzo mondo, al posto di giochi e dolciumi, vengono invece lanciati medicinali per la tubercolosi e viveri in abbondanza. Tutti i carri sono trainati da un potentissimo trattore che riesce a farli viaggiare in mezzo alla folla, alla fantomatica velocità di ben 2 kilomentri all'ora, con un consumo che va dai 15 ai 27 litri per metro. Nella sfilata, i carri seguono sempre lo stesso percorso attorno alla citta: data la scarsa velocità del mezzo ci impiegherebbero circa 6 giorni a completarlo tutto, ma, quando la gente non vede, si infilano furtivamente nelle strette viuzze urbane, tagliando subdolamente la strada e accorciando così il giro.
Inutile dire che, gia al secondo giorno di festeggiamenti, i carri di carnevale risultano piuttosto monotoni e ripetitivi. C'è anche chi cerca di essere originale, magari apponendo un pene in cartone in cima al carro, o tappezzando il proprio mezzo con sterco secco, ma il risultato è che dopo neanche 10 minuti, la gente comincia a tornare a casa, annoiata e con le palle rotte.
In ogni caso, il carro di carnevale è costruito con materiali che prendono fuoco con facilità. Per questa ragione, è bene avere sempre con se un accendino, una scatola di fiammiferi... o al limite una bustina di tritolo o del C4. Ricordate che la legge considera "attentato" ed "atto vandalico" distruggere, sabotare e/o incendiare un carro di carnevale, per tanto cercate di fare tutto di nascosto. E io non vi ho detto niente...