Pigna: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Treffo (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
Treffo (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Incostruzione|Abelard Coogaspein}} |
{{Incostruzione|Abelard Coogaspein}} |
||
[[File:Pino_bombe_a_mano.png|thumb|right| |
[[File:Pino_bombe_a_mano.png|thumb|right|400px|Alcune pigne del tipo ''Pinus bellicus''.]] |
||
[[File:Pigna_rugby.png|thumb|right|400px|La pigna è molto usata anche nello sport.]] |
[[File:Pigna_rugby.png|thumb|right|400px|La pigna è molto usata anche nello sport.]] |
||
[[File:Apocalisse_pigne_a_Los_Angeles.png|thumb|right|400px|L'apocalisse secondo San Pino.]] |
[[File:Apocalisse_pigne_a_Los_Angeles.png|thumb|right|400px|L'apocalisse secondo San Pino.]] |
||
[[File:Spaghetti_con_scaglie_di_pigna.png|thumb|right|400px|Le scaglie di pigna sono molto usate in cucina quando non è stagione di pinoli.]] |
[[File:Spaghetti_con_scaglie_di_pigna.png|thumb|right|400px|Le scaglie di pigna sono molto usate in cucina quando non è stagione di pinoli.]] |
||
La '''pigna''' (o tappaculo) è un frutto {{Citnec|commestibile}} prodotto dal pino, che è un albero. Oggetto dai mille possibili utilizzi, è venerato da molte culture come una divinità e specialmente in Italia possiamo trovarla raffigurata in molte sculture. Durante la stagione degli accopiamenti la pigna femmina viene ingravidata dal maschio e partorisce numerosi pinoli che vengono sistematicamente sterminati dall'uomo, col solo scopo di produrre qualche boccia di pesto alla genovese. |
|||
Versione delle 00:31, 5 giu 2013
La pigna (o tappaculo) è un frutto commestibile[citazione necessaria] prodotto dal pino, che è un albero. Oggetto dai mille possibili utilizzi, è venerato da molte culture come una divinità e specialmente in Italia possiamo trovarla raffigurata in molte sculture. Durante la stagione degli accopiamenti la pigna femmina viene ingravidata dal maschio e partorisce numerosi pinoli che vengono sistematicamente sterminati dall'uomo, col solo scopo di produrre qualche boccia di pesto alla genovese.