Discussione:Disoccupato

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera dagli inestetismi della cellulite.
Versione del 15 lug 2017 alle 21:47 di 31.157.211.187 (rosica) (→‎x Fantinaikos (Nemmeno le parti sostituite erano false.): nuova sezione)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Segui tutte le discussioni nella Bettola, il ritrovo dei nonciclopediani! (come si discute · chat)

x Fantinaikos (Nemmeno le parti sostituite erano false.)

..dici bene, "erano"; in passato magari si' (anche se trovo che piu' che altro, a fare le manifestazioni fossero quelli con il lavoro, per averlo migliore/non perderlo), ma al momento manca una proporzione tra la portata del problema - anche in prospettiva - e le "manifestazioni". anche la percentuale di gente che vuole il lavoro dei sogni (quello che non e' pero' capace di fare), penso sia molto bassa, rispetto a chi vorrebbe semplicemente un lavoro da essere vivente rispettato, tanto piu' se dopo decenni di scuola basata su valori umanistici, capacità intellettive e diritti civili.

-> diciamo che la parti a cui tu tieni sono a mio parere poco/per nulla attuali, e anzi molto lontane dalla situazione, da cio' su cui si puo' scherzare pescando nel vissuto contemporaneo

direi in sostanza che ci sono ora pochi idioti che hanno appena preso la laurea in ingegneria e vogliono subito un cantiere ai loro ordini (settore che vuoi tu, uguale), bensi' tanta gente che giustamente rifiuta di farsi prendere per il culo da questa societa' finta buonista, finta morale, finta funzionante, falsamente in diritto di comandare. cito yuppies di luca barbarossa a memoria: "quest'italia cosi' per bene, che nella testa c'ha l'europa e nel sedere il medio oriente"; prendeva per il culo i figli di papa' anni 80, i quali ora sono al potere e continuano a fare gli stronzi - pero' questa volta facendo danni su vasta scala in tutta la societa', quelli che danno la colpa all'europa per i problemi creati da loro, e silenziano tutte le cose buone che un paese europeo dovrebbe/potrebbe fare.

15 luglio 2017