Discussione:Asteroide
Qual'è il problema? LoL, dimmi cosa devo cambiare e lo cambio xD
È scritto nel template. Parli in continuazione di cazzi, sesso e Rocco come se fossi un ragazzino delle medie che ha appena scoperto le parolacce e le ripete in continuazione :D Ripulisci l'articolo da queste cose, poi vediamo il resto. --Cugino di mio cugino 21:00, ago 21, 2013 (CEST)
Fatto
Ho ripulito l'articolo dalle initili battute sul sesso/platinette e altre cagate, però quella del buco nerò ci stà dai xD Che ne pensi?
Allora, nel dettaglio:
- le citazioni non fanno ridere;
- non siano altro che parti degli organi riproduttori di Rocco Siffredi si commenta da solo;
- immagine 1: il "penasteroide" ...;
- la spiegazione del nome non fa ridere;
- questo perché chi li ha scoperti era un grande figlio di Troia, lo toglierei e attaccherei direttamente così: vengono definiti "troiani" perché se uno di loro finisse ...;
- 2169: un anno con dentro il nome di una posizione sessuale, perché lasciare questa battutona fuori dall'articolo?
- non fanno ridere le curiosità 2, 4, 5;
- nella curiosità 3 toglierei come la Luna, per rendere la battuta più diretta.
Aldilà di queste cose l'articolo ha delle idee accettabili, se correggi queste dovrebbe andare. --Cugino di mio cugino 09:43, ago 24, 2013 (CEST)
Modi di dire
• “Ven scià che t’anfili st’asteroide ‘ndal popò” (romanizzato nel dopoguerra in “Veni ccà che’tte ficco ‘n ’asteroide ‘nder culo”); adoperato fin dagli albori del XVI sec. dalle novelle madri all’indirizzo dei malcapitati figliuoli affinché s’avvertano che la genitrice sta procedendo sbrigativa e senza fronzoli all’inserimento forzato di una qualsivoglia supposta su per il loro vulnerabile retto anale.
• “Con la delicatezza d’un asteroide in pieno viso”; di comune uso nelle comunità di espatriati di madrelingua italiana in Yemen, Afghanistan, Azerbaigian, Myanmar e Vietnam per indicare l’intrattenersi, con relativa leggiadria, finezza ed eleganza, delle donne del posto in danze tribali d’insieme.
• “Piombare come un asteroide su Napoli”; coniato in prossimità della 140esima eruzione del Vesuvio dai tifosi veneti dell’Hellas, è oggi utilizzato in ambito sportivo per sbeffeggiarsi dei partenopei.--Pancraziopalermo (rosic) 23:33, 12 feb 2024 (CET)
- Chi conosce la corretta trascrizione del detto in dialetto romano è pregato di correggere eventuali sviste--Pancraziopalermo (rosic) 00:13, 13 feb 2024 (CET)