Death Note: differenze tra le versioni

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* Erezione
 
[[File:Pene_Kira.jpg‎|right|thumb|200px|Uno dei dialoghi più epici tra Light ed il Dio della Morte, Ryuk.]]
Piuttosto che utilizzare il quaderno della morte per farsi i cazzi propri e far fuori chi gli stava sule balle, Light inizia a sterminare tutti i criminali del mondo. Assassini, mafiosi, stupratori, spacciatori, banchieri, gente che scatarra dai ponti su poveri malcapitati; nessuno scampava alla penna della giustizia di Light. L'obiettivo del giovine è difatti ''pulire'' il genere umano, così da diventare il [[Dio]] di un nuovo mondo composto solo da brave persone. O cattive persone che si cagano in mano e fanno le brave. Di lì a poco la gente inizia ad accorgersi dell'operato di Light e ribattezza questa entità che massacra criminali random '''Kira'''. Che starebbe per ''Killer'', ma essendo il rapporto dei giapponesi con l'inglese quello che è, accontentiamoci di Kira.
 
Ovviamente ci vuole qualcuno a fare da antagonista, sennò sai che due maroni a vedere in continuazione gente che muore e Light che ride. Così, dopo qualche tempo le polizie di tutto il mondo, al secolo [[Interpol]], iniziano a lamentarsi che non c'è più lavoro, che il settore è in crisi e che non è possibile che questi stranieri vengono dall'estero a fregare il lavoro agli onesti cittadini. Qualcuno azzarda persino nel dire che, ripensandoci, un mondo popolato soltanto da sfigati non sarebbe poi tutta 'sta gran cosa. Viene dunque presa la decisione di fermare questa serie di omicidi attribuiti attribuiti a '''Kira'''. Le estenuanti ricerche dell'Interpol hanno avuto come unico risultato un consumo abnorme di birra e ciambelle. Poiché [[Don Matteo]] era impegnato, le polizie chiedono aiuto al famosissimo quanto misterioso superdetective [[L]].
 
[[File:Pene_KiraDeathnotestrip.jpg‎gif|rightleft|thumb|200px300px|UnoUna deiprima dialoghibozza piùdel epici tra Light ed il Diofinale della Morteserie, Ryuksuccessivamente scartata.]]
 
[[L]] è un personaggio quantomeno singolare; in possesso di due occhiaie abnormi la cui origine è tutt'ora avvolta dal mistero, ha la tendenza a sedersi come se stesse imitando un bradipo affetto da scoliosi, prende in mano qualunque cosa con modo schifato neanche fosse ricoperta di merda e si strafoga in continuazione con qualsiasi tipo di dolciume senza metter su un etto. [[L]], con gli stessi identici dati in mano all'[[Interpol]], riesce nel giro di due [[petosecondo|petosecondi]] non solo a scoprire nome, cognome ed indirizzo, numero di telefono, codice fiscale, numero della carta di credito e codice segreto del bancomat del nostro Kira, ma diventa anche suo "amico" e gli chiede il suo aiuto nelle indagini, aspettando l'occasione buona per incastrarlo. Al modico prezzo dei dodici agenti FBI e innumerevoli galeotti uccisi. Ma niente paura, sono solo comparse. E non ditemi che ritenete Raye Penbar un protagonista.
 
Qui comincia la sfida fatta da morbose quanto inutili seghe mentali ("''È lui o non è lui?''" Ma certo che è lui!) dei due protagonisti, che porterà anche alla presenza di lunghi periodi di tempo saltati nella narrazione e di una quantità imbarazzante di situazioni ambigue che scateneranno le fantasie perverse delle spettatrici ricchiofile.
 
Con il proseguire della serie faranno la loro comparsa nuovi personaggi quali: Mello, palesemente ricalcato su di una foto degli anni '80 di [[Raffaella Carrà]] e nuovo testimonial della [[Lindt]], Matt, un personaggio chiave che muore 30 secondi dopo la sua prima comparsa, Near, moccioso saccente già famoso come testimonial ufficiale dell'[[omino bianco]] e soprattutto Misa, una vagina semovente che ogni tanto dice cazzate.
 
== Regole per l'utilizzo del Death Note ==
[[File:Deatnnote.gif|rightleft]]
* La persona il cui nome viene scritto sul ''Death Note'' morirà entro 40 secondi, ma secondo il fuso orario [[Giappone|Giapponese]]. La vittima potrebbe morire tra sette ore, sputtanando i vostri piani diabolici.
* È possibile aggiungere entro 240 secondi la causa della morte; qualora questa sia omessa, dopo 40 secondi si materializzerà una vecchietta alle spalle della vittima e la ucciderà a colpi di ombrello.
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* Se il nome della vittima non viene scritto con ampi gesti delle braccia, presumibilmente schizzando inchiostro da tutte le parti, con un sorriso malefico ed uno sguardo assatanato, oppure urlando "''Eliminato!''", possibilmente in un luogo trafficato come una metropolitana, il ''Death Note'' non funzionerà.
* Se sbagliate a scrivere il nome d'una persona sul ''Death Note'' per quattro volte, questa diventerà immune ai suoi effetti. Inoltre di tanto in tanto comparirà dal nulla uno Shinigami che vi piglierà pesantemente per il culo perché, diciamocelo, bisogna essere analfabeti o [[Luca Giurato]] per sbagliare quattro volte di seguito.
[[File:Deathnotestrip.gif|left|thumb|300px|Una prima bozza del finale della serie, successivamente scartata.]]
* Se colui che scrive sul ''Death Note'' fa eccessivo uso di [[K]], abbreviazioni da [[bimbominkia]] o altri orribili errori, morirà al posto della vittima. Il re degli Shinigami è un nazi grammar, ci tiene.
* Se scrivete un nome con l'inchiostro '''nero''' la vittima morirà.
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