Craig Tucker: differenze tra le versioni

Craig è un botolo blu [[viagra]], moro, [[occhi]] di [[pece]] e voce da [[betoniera]].<br />È caratterizzato da un approccio ben poco fiducioso verso il [[mondo]] e il suo prossimo. {{s|<del>Difficilmente}}</del> Mai appare trapelante un'[[emozione]] diversa dalla [[neutralità]]. La sua [[vecchiaia]] non prevede [[ruga|rughe]] sul [[viso]] perché i precursori delle rughe sono gli sbalzi d'[[umore]] che si riflettono sull'espressione facciale: uno può essere [[tristezza|triste]], [[felicità|felice]], cupo, [[sorpresa|sorpreso]], avvizzito, inorri[[dito]], inorri[[mano]]: niente di tutto ciò è compatibile con il giovane [[attaccabrighe]]. Se non altro Craig, non possedendo queste qualità proprie dell'[[essere umano]], non ha mai fatto tribolare troppo le menti dei suoi due autori, che dal [[1997]] hanno ancora il primo schizzo della sua faccia e sempre quello hanno usato per le sue avventure. Nemmeno quando s'è trasformato in una divinità [[Aztechi|azteca]] sterminatrice di [[porcellino d'India|porcellini d'India]] giganteschi ha avuto un sussulto, e sì che, almeno in quella occasione, sembrava aver quasi mosso il [[labbro inferiore destro]].