Utente:Ombraninja: differenze tra le versioni

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== Ombraninja ==
== Ombraninja ==

Versione delle 15:54, 20 apr 2011

Template:Grandinumeri Caro <Anonimo>, mentre leggi questo articolo, io potrei essere dietro di te, quindi fai molta attenzione!

Ombraninja

« Ho conosciuto molta gente strana, ma lui proprio no! »
(Qualcuno su Ombraninja)
« Sempre caro mi fu' quest'Ombraninja »
(Giacomo Leopardi su Ombraninja)

Breve prologo sulla nascita

L'utente Ombraninja nasce nel lontano Giammagosto del 1821, in quel di un paesino tosco-emiliano, circa un giovedì pomeriggio, da madre lingua e padre pio, presso le rive di un sinuoso fiume che, come tutti gli altri fiumi, sfocia nel mare.

Altresì breve delucidazione storico-biografica

Alla tenera e croccante età di 3 anni e un sedicesimo, il pargolo già deteneva il primato di aver nascosto la nonna, all'interno del fustino del detersivo per la lavatrice, negando per altro di aver compiuto il misfatto, nascondendosi a sua volta all'interno di una puntata di Friends. I genitori entusiasti, ma anche no, decisero di iscriverlo allora ad una scuola di arti marziali. In Giappone.

Viaggio verso il Giappone

Preparato il biglietto per la carrozza, poichè a quel tempo l'aereo non esisteva ancora (cavolo stiamo parlando del 1800), il pargolo venne addormentato da soporiferi sali per l'imbarco e posizionato sul sedile lato finestrino, la buona vista del panorama non guasta mai e poi tutti vogliono il posto finestrino, si sa', anche se poi dormono. L'arrivo nella terra del sol levante, o del fa diesis, o del mi bemolle, fu brusco ma determinante. Il ragazzo ormai grande, poichè in carrozza ci vogliono almeno 20 anni per arrivare ed il mare non è così semplice da superare, soprattutto per i cavalli, si trovò ad affrontare la dura realtà di un mondo sconosciuto e pieno di banchi dove si mangiano solo spaghetti di soia, riso di riso, carne di cavallo, se il cavallo c'è, e lì c'era, ce l'aveva portato lui.

Salita al tempio

Siccome si sa' che il Giappone è famoso per le arti marziali, il ragazzo decise di intraprendere quella strada, dopo aver assaggiato i famosissimi funghi allucinogeni di soia, e si diresse verso il monte Fukushima. Raggiunta con millemila sforzi, la vetta, il surreale divenne reale, il surrenale divenne renale, il subentrale divenne bentrale, e l'incontro con il maestro divenne letale.

La nascita di un ninja

Il maestro, che per ovvi motivi non ha voluto far sapere il proprio nome e che quindi noi chiameremo Shang Tsung, addestrò il ragazzo alle dure leggi del ju-jitsu, del kung-fu, del koppo, dell'aikido, del Tekken, dello Street Fighter, per quasi millemila anni o poco più, trasformandolo in una perfetta macchina assassina. Un Ninja. Attraverso il giuramento dei ninja(s), il ragazzo dovette dimenticare il suo vero nome, la sua data di nascita, la sua religione, la sua vita passata, i genitori, il numero dell'assistenza, quello del cellulare, la data di scadenza, sono 2 etti e 300 grammi, lascio? Il suo nome fu cambiato e siccome l'unico che venne in mente alla commissione fu "ombra", il ragazzo divenne da quel momento...

OMBRANINJA

Oggi

Ecco Ombraninja in una delle sue più riuscite mimetizzazioni.

Non si sa dove il ninja adesso viva, nemmeno dove si trovi e cosa stia facendo, forse egli sta lavorando per nonciclopedia, o forse è precario come molti altri. Lui vive di notte. Ha conosciuto gente e viaggiato per il mondo. Se lo incontrerai, lui sarà come il vento davanti ai tuoi occhi, come l'ombra, che s'avverte ma non si vede.



Fuorionda

Ombraninja: “Regia, ma devo veramente dire queste cose da film giapponese di serie b?”
Regia:“Fammi leggere il contratto. Si, sei pagato per dirlo ogni tanto!”
Ombraninja: “Ok, vado, ci vediamo domani. Ma devo timbrare all'ingresso, la mattina?”
Regia:“Ovvio!”
Ombraninja: “Ok, a domani. Ciao ragazzi”
Ragazzi:“CIAO!”
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