Tommaso Padoa-Schioppa: differenze tra le versioni
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Pur avendo, fin dall'inizio della propria [[vita]], vissuto in condizioni sociali disagiate, Tommaso (o Tommasiello) figlio di un minatore di zolfo della [[Sicilia]] pre-unitaria, orfano di madre, si trovò ad affrontare strettezze economiche inimmaginabili. |
Pur avendo, fin dall'inizio della propria [[vita]], vissuto in condizioni sociali disagiate, Tommaso (o Tommasiello) figlio di un minatore di zolfo della [[Sicilia]] pre-unitaria, orfano di madre, si trovò ad affrontare strettezze economiche inimmaginabili. |
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Perdutamente infatuato delle[[Tasse]] giunse al fine, dopo perigliose e improvvide vicende, a detenere i cordoni della borsa dell'Italia.Senza minimo tentennamento né dubbio alcuno, le strappò con decisione ogni talento, per riversarlo con massima generosità sui ''bamboccioni'' amici suoi. |
Perdutamente infatuato delle [[Tasse]] giunse al fine, dopo perigliose e improvvide vicende, a detenere i cordoni della borsa dell'Italia.Senza minimo tentennamento né dubbio alcuno, le strappò con decisione ogni talento, per riversarlo con massima generosità sui ''bamboccioni'' amici suoi. |
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Ad imperitura memoria, il popolo sovrano, tutto, all'unanimità, appose sul suo petto, la medaglia di latta al disvalore. |
Ad imperitura memoria, il popolo sovrano, tutto, all'unanimità, appose sul suo petto, la medaglia di latta al disvalore. |
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Versione delle 23:18, 23 nov 2007
Tommaso Padoa-Schioppa noto uomo di sinistra massimalista e statista eccelso, ministro dello Sperperio pubblico sotto il governo Avanti Prodi 2 - Il ritorno.
Pur avendo, fin dall'inizio della propria vita, vissuto in condizioni sociali disagiate, Tommaso (o Tommasiello) figlio di un minatore di zolfo della Sicilia pre-unitaria, orfano di madre, si trovò ad affrontare strettezze economiche inimmaginabili.
Perdutamente infatuato delle Tasse giunse al fine, dopo perigliose e improvvide vicende, a detenere i cordoni della borsa dell'Italia.Senza minimo tentennamento né dubbio alcuno, le strappò con decisione ogni talento, per riversarlo con massima generosità sui bamboccioni amici suoi.
Ad imperitura memoria, il popolo sovrano, tutto, all'unanimità, appose sul suo petto, la medaglia di latta al disvalore.
Viva la Revolucion!
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