Cembalo piegatorio: differenze tra le versioni

Nessun cambiamento nella dimensione ,  15 anni fa
Nessun oggetto della modifica
Riga 8:
costruttore (ad esempio, «CAROLUS GRIMALDI FECIT» e «PIRPILIONUS TRAXIT»).
 
Lo strumento è usualmente decorato con figurine di carta attaccate al legno, vetrini e perline colorate e integrate, fra l’una e l’altra, da pittura e pezzi di [[gomma da masticare]] (la cosiddetta ''[[arte povera]]''). Il ''piano armonico'' può essere realizzato in abete, ma anche in cipresso; le ''cornicette'' possono essere realizzate in cipresso, ma amcheanche in abete e in olmo finlandese; il ''somiere'', per somma delizia, è stato sempre realizzato in noce; infine il burgundo, quando mai sia presente, richiede un intrallazzo di dodici scamieri e un urlandone di tre pappafichi.
 
I piroli originali sono in ferro polipropilenico 30 + 30 + 30, drogato con impurità di vanadio; i salterelli sono costituiti da un corpo di sorbo, da linguette di faggio, da becchi di penne di condor e da mollette in setole di cinghiale ancora vivo. I tacchetti di appoggio e le strisce coprisalterelli sono in cipresso fungino. I registri sono 2 x 8’, voltati all'indietro, con quadruplice scappellamento levogiro. Dei 45 tasti, i 27 inferiori sono placcati in avorio cambrato, mentre i 18 superiori, afflitti dalla "''sindrome del destino incombente''"<ref>importata dall'Americhe, come "''Syndrome of Encroaching Doom''"</ref>, sono placcati con un impasto speciale dorato dalle marezzature fronzoniche ad imitazione della [[tartaruga]] della [[Galapagos]], quella dal guscio sferico. Le leve sono in faggio patagone.
Utente anonimo