Bunga bunga
« Ma che cazzo vuol dire? »
(Chiunque su Bunga Bunga)
« Basta! Mi hai deluso, Silvio, è l'ultima volta che ti voto e che mi prendi per i fondelli! »
(Italiano medio qualche mese prima di votare Berlusconi)
« Inammissibile che il presidente del consiglio abbia rapporti sessuali con delle negre! »
(Umberto Bossi su Bunga Bunga)
« Sono stato frainteso! »
(Berlusconi su Bunga Bunga)
Con il termine Bunga Bunga s'intende una sottospecie di rituale propiziatorio di origine marocchina atto a facilitare l'iter di leggi ad personam da incostituzionali a costituzionali tramite animaleschi e ripetuti rapporti sessuali con minorenni nipoti dell'emiro della Repubblica delle Banane o, in generale, negre. Grande appassionato di arte esotica è il nostro beneamato premier, sua eccellenza Silvio Berlusconi.
Le reazioni
Ecco come hanno reagito i princicpali schieramenti politici:
« Scandaloso, esigiamo le sue immediate dimissioni »
(Bersani)
« Se sarei ancora giudice eravate già tutti in galera! »
(Qualcunque parlamentare del PDL)
« Astengomi. »
(Casini)
All'estero
La vicenda è stata osservando con grande stupore noia[2] dalle reti estere. Alcuni capi di stato, invidiosi della capacità di Berlusconi di cacciarsi in qualcunque scandalo possibile e di uscirne perfettamente pulito, hanno così commentato:
« Perchè non sono nato in Italia?? Qui in Francia non posso neanche farmi la segretaria che mi devo dimettere! »
(Sarkozy)
« Dovrei andare più spesso in Italia... »
(Obama)