Blogger
Il blogger è una persona che si occupa di un blog perché qualcuno glielo chiede oppure, ed aggiungerei che sfortunatamente è il caso più frequente, perché nessuno glielo chiede. I blogger si differenziano soprattutto sotto questo aspetto che ho evidenziato. È doveroso riconoscere almeno due categorie di blogger: il blogger comune e il blogger famoso. Ci sono anche casi intermedi, purtroppo. Esamineremo ogni categoria in seguito, perché ciascun blogger merita da noi l’attenzione che gli è stata negata dalla madre nell’infanzia.
Blogger comune
I blogger sono incredibilmente solidali tra di loro, agiscono secondo una logica comune che sembrerebbe essere congenita. Ogni blogger ha la sua lista di blog preferiti, che visita una buona dozzina di volte ogni giorno, ai quali deve dedicare - è moralmente costretto a dedicare- gran parte del tempo libero della sua giornata, per i motivi dell’attenzione materna di cui scrivevo prima. Il blogger commenta con buona costanza i post scritti dai suoi blogger preferiti in modo amichevole, piuttosto confidenziale, dimenticando di parlare con un fottuto sconosciuto. Nessun altro se non la cerchia di blogger con i quali il blogger è in confidenza commenta i suoi post. Notare che non c’è differenza tra blogger e jazzisti. Vediamo alcune categorie di blog gestiti da blogger comuni.
Il blog dei fatti miei
Il “blog dei fatti miei” è il blog scritto da un qualsiasi impiegato una volta tornato a casa dal suo lavoro eufemisticamente definibile logorante. La giornata lavorativa è stata fonte di accurate riflessioni su temi di natura sociologica, esistenziale, morale, ma anche politica, sentimentale, et catzi et matzi, riflessioni che il blogger a quanto pare oggi non ha intenzione di tenere per sé. Il “blog dei fatti miei” quindi non è altro che una medicina spirituale per il blogger, dimenticando che ci sono medicine più tradizionali che fanno miracoli per gli animi afflitti. Gli impiegati stanchi, come di regola tra i blogger, a fine giornata si sostengono a vicenda. E si tira avanti finché si può.
Il blog letterario
Il blog letterario è gestito da un qualsiasi laureato uscito dalla facoltà di lettere e filosofia. Non sembrerebbe che ce ne siano molti prettamente letterari. Sembrerebbe essere un dato in disaccordo con quanto si sa circa la quantità di letterati e filosofi usciti dalle aule universitarie italiane, ma la realtà è che questi blog sono spesso una sottocategoria dei “blog dei fatti miei”. Con questo non intendo assolutamente dire che i letterati, una volta finiti i loro nobili studi, possano diventare impiegati stanchi (anche perché prima devono farsi assumere), ma intendo dire che i letterati, una volta finiti i loro nobili studi, possono diventare impiegati stanchi. Soprattutto questo, ecco.
Il blog musicale
Il blog a tema musicale è tenuto da hipster che hanno una voglia pazzesca di discutere della musica che piace loro, musica della quale non possono parlare con nessuno nella vita materiale. È un blog aperto chiaramente per dar sfogo alla comprensibile frustrazione dell’hipster, e quindi con lo scopo di creare un canale di comunicazione con altre persone appassionate di musica indefinibile. Lo scopo di questo tipo di blog è quasi ammirevole. I risultati non sono altrettanto dignitosi. Gli argomenti vengono trattati in modo tale da diventare squisite discussioni cazzare sul nulla. Sono blog consigliabilissimi a chiunque voglia leggere la recensione di un buon disco, badando bene di sostituire alla parola “disco” la parola “dipinto” o “romanzo”, ed alla parola “recensione” la locuzione “squisita discussione cazzara sul nulla”.
Il blog di divulgazione scientifica
Il blogger che si occupa di divulgazione scientifica è animato dall’inspiegabile desiderio di far conoscere le cose di cui si occupa in modo semplificato a gente che, una volta letto l’articolo di scienzafordummies pubblicato, parlerà in modo approssimativo della materia di ricerca del blogger, mandandogli così il sangue alla testa. Tuttavia sembra che anche questo tipo di blog dia soddisfazioni. Il lettore medio, se è fortunato, potrà trovare dei flame chilometrici tra scienziati che lottano sanguinosamente per dimostrare tesi opposte, che alla fine si riveleranno essere identiche, giungendo a compromessi insoddisfacenti per entrambe le parti. Il blogger scientifico fa ricerca tra un post e l’altro.
Il blog del blogger intellettualoide che parla male di Nonciclopedia per sembrare ancora più intellettualoide
Altri acuti analisti hanno trattato questo argomento meglio di me. Vi rimando al loro lavoro di accurata ricerca sociologica.
Blogger famoso
Il blogger famoso scrive sul blog perché glielo chiede qualcuno: una testata giornalistica, una rivista online, e così via. Purtroppo non sempre è così. Accade anche che un blogger famoso diventi famoso proprio a causa del blog, ma parliamo di casi limite. Il blogger famoso non ha assolutamente bisogno di essere letto e non condivide le regole assiomatiche dello scambio di commenti dei blogger comuni. Ciononostante riesce ad essere parimente pedante. Solitamente scrive cose inerenti politica, attualità, e tutti gli altri argomenti trattati dal blogger comune, con la differenza che i suoi post irradiano gli occhi del lettore con il calore della sua autostima. La quantità di commenti che riceve si avvicina a cifre abominevoli, e nonostante il blogger famoso riscuota un gran successo, non si sentirà assolutamente in dovere di rispondere a nessuno dei suoi lettori, mantenendo intatta la sua credibilità. I blogger famosi aggiornano il blog tre volte al mese al massimo, perché ovviamente hanno altro da fare.
Blogger divenuto famoso grazie al blog
No, questo è troppo. Non lo posso accettare. Ad ogni modo, sembra che ci sia anche questa categoria di blogger. Si tratta perlopiù di persone famose all’interno dall’ambiente blogger, e talvolta ottengono successi anche reali. Se ne trova qualche esempio tra i blogger scientifici, o altri casi che di spiegabile hanno poco. Si tratta di anomalie che, se possibile, trasudano più autostima dei blogger già famosi.
I blogger nella vita normale
Solo gli amici dei blogger sanno che questi tengono un blog, ma non lo leggono. Se i blogger avessero amici che leggono il blog probabilmente ne farebbero a meno. Se hanno amici che lo leggono, allora quasi sicuramente sono blogger anche loro.
Curiosità
I blogger sono tantissimi.