Arte: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 86: Riga 86:
Agli inizi del novecento gli artisti cominciarono a delirare, i matti e gli psicopatici cominciarono a dipingere la propria pazzia nel nome di Vincenzo Van dog, facendosi chiamare espressionisti (per le strane espressioni facciali nei loro dipinti), i furbi ridussero ancor di più i tempi facendo diventare ogni oggetto arte (tipo la ruota di una bici o una latrina per pisciare) facendosi chiamare dadaisti , uno [[Pablo Picasso|spagnolo]] cominciò a delirare dipingendo (ovviamente a Parigi) facce, cose e persone brutte da morire, dicendo "io le vedo così", ed infine un russo chiamato Vasilij Kandinskij (genitori generosi) cominciò a disegnare e colorare le immagini che vedeva quando si faceva di allucinogeni.
Agli inizi del novecento gli artisti cominciarono a delirare, i matti e gli psicopatici cominciarono a dipingere la propria pazzia nel nome di Vincenzo Van dog, facendosi chiamare espressionisti (per le strane espressioni facciali nei loro dipinti), i furbi ridussero ancor di più i tempi facendo diventare ogni oggetto arte (tipo la ruota di una bici o una latrina per pisciare) facendosi chiamare dadaisti , uno [[Pablo Picasso|spagnolo]] cominciò a delirare dipingendo (ovviamente a Parigi) facce, cose e persone brutte da morire, dicendo "io le vedo così", ed infine un russo chiamato Vasilij Kandinskij (genitori generosi) cominciò a disegnare e colorare le immagini che vedeva quando si faceva di allucinogeni.


Tutte queste nuove idee piacquero ai critici d'arte e spianarono la via a tutte le avanguardie del novecento.
Tutte queste nuove idee del cazzo piacquero ai critici d'arte e spianarono la via alla merda.


Un'avanguardia è un movimento creato da alcuni fancartisti tramite una nuova idea (anche se del cazzo) e la sua manifestazione per mezzo di manifesti attaccati (abusivamente) per le città.
Un'avanguardia è un movimento creato da alcuni fancartisti tramite una nuova idea (anche se del cazzo) e la sua manifestazione per mezzo di manifesti attaccati (abusivamente) per le città.