Armi di distrazione di massa: differenze tra le versioni

m
Rollback - Annullate le modifiche di Monly (discussione), riportata alla versione precedente di Antoniod75
(aggiunto quarto grado e eliminata una ripetizione)
m (Rollback - Annullate le modifiche di Monly (discussione), riportata alla versione precedente di Antoniod75)
Riga 63:
**'''L'omicidio di [[Yara Gambirasio]]''': dapprima la bambina scompare, poi viene ritrovato il suo cadavere. Nel frattempo accusano un marocchino, dopo aver tradotto male una sua frase al telefono. Sul cadavere ci sono i [[DNA]] tre o quattro persone, ma non si sa chi siano. Nessun maggiordomo nel raggio di cinquecento chilometri. Vien quasi da pensare che sia stata fatta fuori proprio da quelli che avevano bisogno di parlarne.
**'''L'omicidio di [[Melania Rea]]''': ultimo ma non meno importante, il marito che se la faceva con le sue allieve e che depista le indagini, per poi piagnucolare in televisione tutto il suo dispiacere, dividendo il pubblico tra innocentisti e colpevolisti, tra garantisti e giustizialisti, tra militaristi e pacifisti, tra baristi ed elettricisti.
Si noti come non si parli mai di quindicenni brufolosi, ma solo di bambini o ragazze (rigorosamente [[gnocca|gnocche]], in modo che qualche adolescente perverso si vada a scaricare la foto da internet per ammazzarsi di seghe): [[a nessuno importa]] dei quindicenni brufolosi, che per di più sono brutti da mostrare in foto ai servizi del TG.
 
La cronaca nera deve essere ovviamente supportata da programmi che ne parlino continuamente, in modo anche futile, invitando criminologi convinti delle loro ipotesi e [[:Categoria:Opinionisti|opinionisti]] inutili a dire la loro. In questa categoria di programmi ricordiamo [[Porta a porta]], [[Matrix (programma)|Matrix]], [[La vita in diretta]].
Tra tutti si distingue [[quarto grado]], uno show televisivo in cui si spiegano gli ultimi dettagli scoperti nelle vicende degli omicidi passionali, per poi smentirli la puntata successiva. Gli invitati non sono criminologi, ma proprio i protagonisti delle vicende, che forniscono una [[ma anche no|versione imparziale dei fatti]]; è chiaro che questi testimoni cercano ognuno di incolpare gli altri, e alla fine lo spettatore scopre l'essenza pura delle '''armi di distrazione di massa''': la confusione.
 
NellaNel brancacaso ''cronaca nera'', particolare rilievo assumono i seguenti casi:
È sovente l'uso di questi programmi per commuovere il pubblico: un punto comune è l'intervista ai genitori del malcapitato:
{{Cit|Cosa prova dopo questo fatto?|Reporter}}
{{Cit|Sigh, sniff... (pianti di sottofondo) Tanto dispiacere, vorrei che xxx (inserire un nome a caso) fosse ancora qui!|Genitore}}
Ora, a meno che i genitori non siano satanisti convinti, la risposta è ovvia, ma la domanda è d'obbligo in un servizio televisivo ('''mai''' in un intervista su un giornale, perché non si vedono le lacrime!) per intrattenere gli spettatori più emarginati. Normalmente di questo parlerebbero solo le [[vecchietta|vecchiette in pensione]], ma dato che ''è apparso in tv'' allora è un buon motivo per discuterne anche alle scuole elementari.
 
Nei periodi di "magra" si possono trattare, a scelta, l'umore del portinaio della vittima, cosa si mangia nel ristorante del paese della vittima e il suo colore preferito.
 
Nella branca ''cronaca nera'', particolare rilievo assumono i seguenti casi:
*'''Omicidi fatti da [[E.T.|immigrati]]''': rinvigoriscono il dibattito sugli extracomunitari, utili [[Capro espiatorio|capri espiatori]].
*'''Omicidi fatti da [[cani]]''': almeno una volta all'anno si riaccende l'inutile dibattito su cani buoni e cani cattivi, padroni stronzi e padroni cattivi.
0

contributi