Arbitro

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« Arbitri e buoi dei paesi tuoi »
(Anziano)
« Arbitro che cazzo fischi?!?!? »
(Tipico discorso tra giocatore e arbitro)
« Meglio un morto in casa che un arbitro alla porta. »
(Tipico detto popolare)

L'arbitro è un animale mansueto, dal verso stridulo definito fischio e dalle maestose corna che gli permette dal distinguersi dal suo simile: il tifoso. È sprovvisto di coscienza. Ufficialmente risiede in Svizzera, conosciuta più comunemente come Formaggiolandia, ma in realtà "va dove lo porta il rolex".

Significato del termine

Il significato principale di Arbitro è "uomo corruttibile solo a suon di quattrini e rolex d'oro". Conosciuto fino all'anno scorso come adepto di Luciano Moggi, ora vaga per il limbo del calcio senza un punto di riferimento preciso (fondamentalmente ormai non lo paga Nessuno). Generalmente si presenta ogni domenica pomeriggio (salvo eccezioni in settimana o di sabato pomeriggio) ai campi di calcio. Passa il suo pomeriggio a fischiare pressoché cazzate, facendo infuriare milioni di persone in tutta Italia.

Arbitri Famosi

Curiosità sugli arbitri

  • Gli arbitri, anche se piove che dio la manda, non si bagnano.
  • Gli arbitri sono ignifughi.
  • Anche se fuori ci sono -15°C, l'arbitro deve dirigere in magliettina e senza guanti.
  • Anche se piove e c'è fango, gli arbitri non si sporcano.
  • Gli arbitri, anche dopo 120 minuti di gioco compresi i rigori, non puzzano.
  • Loro sanno tutto e ci controllano.
  • L'arbitro per gli altri, ha sempre torto.
  • Se all'arbitro arriva una pallonata che lo sfigura in volto, facendogli perdere molto sangue, egli non fermerà il gioco e continuerà nel suo intento di dirigere una battaglia fra calciatori, ma senza comunque sporcarsi la divisa.