Antropologia: differenze tra le versioni

Appartenente alla ramo ciociaro dell'antropologia sassone (vedi antropologia culturale), fu cacciata di casa perché si lavava , e pure poco, col sapone per i piatti e non sapeva giocare a poker. Fu accolta in [[Italia]] (noi non schifiamo nessuno, che ti credi!) dove dovette sostenere aspre lotte contro i [[Papa boys]] per dimostrare che non era stata messa incinta da [[Buddha]] e nemmeno da [[Lenin]]. Dedicatasi agli studi sul folklore, la nostra eroessa (per non dire "eroina") si guadagnò la riammissione alla vista di quelli che hanno come secondo nome un numero. Da allora in poi si dedicò all'organizzazione di orge a base di Tavernello caldo, tarantole, Prozac e liturgia della parola. A tali proficui incontri partecipano spesso emeriti studiosi in grado di parlare contemporaneamente, e seduti sulla clavicola, lingue misteriose e sconosciute ai più. Per intenderci idiomi come il latino, l'aramaico e il sardo. Ultimamente l'etnodemonolgia applicata ha avuto problemi non da poco: pare che non si riesca a spiegargli che esser posseduti da [[Satana]] non è un motivo valido per non pagare l'ICI.

Vi siete sempre chiesti come ci si sente a parlare di individui che conoscete solo voi e qualche professore della Sorbona in crisi d'astinenza da Solero Algida? Vi siete chiesti a chi si è ispirato Cesare Ragazzi e perché ci ha fatto tutto questo? Ma soprattutto vi siete chiesti come fa Moccia a vendere tanti libri e chi sono quelli che li comprano? Non ve lo siete chiesti? Questi uomini, sì. E l'hanno pagata cara. Quindi non fate troppe domande.