Amministratori di Wikipedia: differenze tra le versioni

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(Amministratori Bramfab Captivo Dr Zimbu Alcolico di wikipedia idioti merde secche)
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RIPORTO LA MIA ESPERIENZA CON QUESTE MERDE SECCHE DI WIKIPEDIA
Sono uno studente di psicologia e sto facendo la tesi sulla Sindrome di Stendhal e per curiosità sono andato su Wikipedia. La pagina relativa è orrenda con note inutili e tendenzialmente promozionali e pubblicitarie. Ho tentato di inserire una nota bibliografica seria e mi hanno bannato bloccato per un mese e accusato di inserire spam pubblicitario. Di seguito la divertente discussione che ne è seguita con questi ottusi di amministratori:
Buongiorno Bramfab, vorrei capire il motivo per cui non posso aggiungere una nota bibliografica importante relativa alla sindrome di stendhal. Il dr zimbu (credo sia questo il nome) ha cancellato la nota in quanto secondo il suo parere si tratta di spam promozionale......promozionale per chi???? E' un contributo molto più importante di quelli inseriti da voi, giornali tipo benessere magazine o Repubblica (note riviste scientifiche!!). Si tratta dell'ultimo lavoro scientifico relativo a questo disturbo pubblicato sulla "Rivista di Psichiatria" che è il più autorevole Giornale di psichiatria in Italia indicizzato su Pubmed e spiega per filo e per segno cosa è questo disturbo e la sua non veridicità in senso scientifico. Gli autori sono di livello internazionale. Una enciclopedia serve anche per indirizzare le ricerche in maniera adeguata e autorevole e siccome sto facendo la tesi sulla sindrome di stendhal pensavo di essere di aiuto ad altri utenti che vogliono approfondire questo argomento. Inoltre vorrei segnalare che la pagina relativa a questa sindrome è a dir poco ridicola, sia per come è stata scritta sia per i contenuti pessimi dal punto di vista scientifico. Quindi cartellino giallo a voi. Grazie per l'attenzione Riccardo Giomi aka utente 78.13.118.162

=== blocco parziale utente 78.13.118.162 aggiunte bibliografiche sindrome stendhal ===note

RISPOSTA FANTASTICA E OMISSIVA DI BRAMFAB "il BUSILLIS"

Il busillis è che in wikipedia si vorrebbe che in ogni voce sia scritto il "succo" di quanto viene inserito in bibliografia, altrimenti il semplice inserimento "funge" semplicemente da promozione per l'articolo citato e i suoi autori. Se la pagina è ridicola ben vengano le sue correzione da parte tua. Se sei un esperto leggi Aiuto:Utenti qualificati nel proprio campo per meglio orientarti. Ciao --Bramfab Discorriamo 23:22, 2 mag 2014 (CEST)

RISPOSTA MIA

Guarda che sbagli in quanto non ho inserito l'articolo nelle note ma in bibliografia generale. Non esiste attualmente in letteratura altro lavoro su questo argomento se non quello che volevo inserire. Dopo i lavori della Magherini non è stato scritto niente di serio relativamente a questa sindrome tranne questo lavoro ed infatti nelle note inserite da voi ci sono perlopiù articoli di giornali non a carattere scientifico. Ridicolo è ritenere promozionale l'inserimento di un articolo su wikipedia quando questo è stato già pubblicato sulla rivista scientifica più importante in Italia in campo psichiatrico ed indicizzato su pubmed. Leggendo le note presenti mi pare invece l'esatto contrario. Prendiamo ad esempio la nota n1 che dovrebbe far riferimento al libro di stendhal....guarda guarda la nota n.1 non si riferisce affatto al libro di stendhal ma ad un articolo pubblicitario di una certa gaia RAU che promuove la visita ad un museo ed uno pseudo esperimento scientifico.......e questo sarebbe il BUSILLIS???? MA FAMMI IL PIACERE DI LEGGERE ALMENO LE NOTE RIDICOLE CHE PROTEGGI PRIMA DI BANNARE SENZA CRITERIO CHI VUOLE INSERIRE COSE SERIE!!!!!!! Voglio che questo lavoro venga reinserito dove l'avevo messo e che mi sia tolto il blocco. Io non ho violato nulla e mi sono attenuto strettamente alle regole di wikipedia inserendo una nota bibliografica seria di autori riconosciuti a livello nazionale ed internazionale che non hanno certo bisogno di essere sponsorizzati da me o da wikipedia. Mi pare che invece siate voi che in maniera molto ambigua proteggete note inutili e promozionali.

Non entro nel merito, ma giusto due cose:
Aiuto:Cosa vuol dire "libera"?
Wikipedia:Niente attacchi personali
--Captivo (msg) 03:50, 3 mag 2014 (CEST)

IO
Sono perfettamente d'accordo con te. Non ho violato nessuna regola e sono stato bannato e bloccato senza nessun motivo. Non è un attacco personale, ma attacco fortemente i contenuti che hanno portato al blocco della mia utenza. Naturalmente cito chi mi ha bloccato ma anche io mi sono firmato con nome e cognome. Sarebbe importante che tu entrassi nel merito....

Amministratore del cazzo
Due cose:
1) questa è una enciclopedia libera, se trovi errori sei libero di correggerli direttamente, anzi ne sei pregato e per questo ripeto leggi Aiuto:Utenti qualificati nel proprio campo per capire come fare. Anche quando scrivi una tesi o una ricerca di studio hai delle regole di vario genere da seguire e rispettare e se nel discutere sulla scrittura della stessa, con il relatore o gli editori, utilizzi i toni che pensi di poter usare liberamente qui, sarai trattato allo stesso modo.
2)L'inserimento degli estremi di un articolo in bibliografia e nient'altro (senza un suo utilizzo nella scrittura del testo), non aiuta e non serve, se non a dar lustro e visibilità all'articolo stesso e ai suoi estensori, ma wikipedia non è un moltiplicatore web di citazioni di articoli.
Chi sa e vuol capire capire ha sicuramente capito. --Bramfab Discorriamo 10:28, 3 mag 2014 (CEST)

IO
Scusa Bramfab ma o non capisci o fai finta di non capire....vorrei da te un commento alla nota n.1 e alle altre riportate nel testo. La nota n.1 a cosa serve? Il succo della nota n.1 è riportato nel testo? Mi pare che sia inserita solo come dici tu per dar lustro o visibilità all'articolo che di per se non dice nulla relativamente alla sindrome in questione ma promuove una visita ad un museo. La nota che avevo inserito io non da lustro e visibilità a nessuno degli autori che non ne hanno bisogno in quanto il loro articolo non è stato pubblicato su "benessere magazine" ma sulla Rivista Italiana di Psichiatria che è la più importante rivista scientifica Italiana in campo psichiatrico ed è indicizzato su pubmed....sai cosa è pubmed? Cercami un altro lavoro con validità scientifica su questo argomento se non quello. Se leggi l'articolo vedrai che chi vuol sapere qualcosa relativamente alla sindrome di stendhal troverà tutto quello che attualmente sappiamo di questo disturbo. Pensi che una persona che vuol sapere qualcosa su questo argomento troverà maggiori informazioni sulle note protette da voi o leggendo l'articolo che avevo inserito? Comunque non ho voglia di discutere con i sordi che non si mettono minimamente in discussione.....ormai hai preso una posizione e capisco che tornare indietro non è comportamento soggettivamente tollerabile da parte di un serio e fedele amministratore.

Amministratore del cazzo
La nota 1 porta ad un articolo di Repubblica nel quale viene referenziata la frase nel testo racchiusa tra i "sergenti".
Tu hai inserito un riferimento in bibliografia, senza che di quel lavoro citato fosse tratto ed inserito nel testo alcunché. A strettissimo rigore, questo significa che non aggiunge niente a ciò che è già contenuto nella voce. È questo che fa quella ricerca?
--Captivo (msg) 11:42, 3 mag 2014 (CEST)

IO
E secondo te una nota bibliografica seria è questa? Il vero riferimento bibliografico dovrebbe essere questo: "Sthendhal: Rome, Naples et Florence, en 1817, ou esquisses sur l'etat actuel de la societe, des moeurs, des arts, de la litterature etc. De ces Villes Celebres. Paris, Delaunay ; Londres, Colburn, 1817"....... non certo un articolo di repubblica che non aggiunge nulla al testo e fa riferimento alla pubblicità di un museo! Quindi a rigor di logica questa nota doveva essere bannata perchè non aggiunge nulla al testo e non fa riferimento alla vera fonte dove è possibile trovare la frase racchiusa fra i "sergenti"......in più è pubblicitaria in quanto promuove l'iniziativa di un museo. Per quanto riguarda l'articolo che volevo inserire è: a) Comprensivo del succo del testo (e oltre); b) Scritto da autori e su una rivista indicizzati su Pubmed; c) Attuale. Sono d'accordo che nel testo non ho aggiunto nulla, ma purtroppo non ho potuto e non posso farlo perchè mi hanno bannato e bloccato. Inoltre vai a cliccare la nota 5.......riporta qualcosa di contenuto nel testo secondo te??? Se clicchi si apre il portale di una rivista online "benessere magazine" senza alcun riferimento alla sinrome di stendhal, perdipiù a pagamento!!!!! Non è promozionale e pubblicitaria questa nota? questa nota va bene e la mia no?????? Ma mi prendete per i fondelli???????

Captivoooo......Bramfabbbbb.....avete cliccato sulla nota 5?? come mai quella nota è ancora al suo posto anche se è spam pubblicitario e la mia che non lo era è stata rimossa???? VOGLIO UNA RISPOSTA.

Amministratore del cazzo
La cronologia della voce è lì, visibile a tutti. "Non hai potuto inserire il testo perché bloccato" è falso: tu hai inserito 4 volte quell'unico link in bibliografia a partire dal 30 aprile e solo dopo la quarta volta, alle 19:56 del 1° maggio sei stato bloccato, per sole 4 ore. L'hai poi inserito un'ultima volta con un differente IP, questo bloccato per 8 ore, normale prassi quando si riconosce un'evasione dal blocco.
L'inserimento corretto del testo hai avuto tutto il tempo di farlo prima dei blocchi (blocchi che sono abbondantemente scaduti). Ora che la voce è protetta fino all'8 maggio puoi proporre le tue modifiche in questa stessa pagina, come sezione separata (puoi intitolarla come vuoi, ad esempio "proposta di modifica").
Wikipedia è un'enciclopedia collaborativa. Se ci sono punti di vista discordanti, si discute. --Captivo (msg) 17:13, 3 mag 2014 (CEST)

(un piccolo consiglio: scrivere "voglio" o "esigo", usare maiuscoli e grassetti non porta nulla, ma proprio nulla alla tua causa. --Captivo (msg) 17:16, 3 mag 2014 (CEST))

IO
Ma secondo Te, viste le note presenti che non corrispondono per nulla ai contenuti del testo, dovevo intuire che solo per la mia vale questa regola?? Comunque continui a non rispondere. Perchè non elimini le note che ti ho indicato?

Riccardo

ARRIVA UN LECCACULO
Mi inserisco come un elefante in una cristalleria[modifica sorgente]
Sbaglierò, ma ci tengo a dire la mia. Secondo me la Sindrome di Stendhal (e altre simili) sono soltanto efficaci espressioni letterarie. Dubito che possano avere un reale valore scientifico. Infatti, per quanto ne so, i relativi "studi" provengono quasi tutti da ambiti che hanno a che fare con la psicoanalisi che, in fondo, è ritenuta non una scienza, ma una pseudoscienza. Col tempo si sono poi create queste storie assai simili alle leggende metropolitane nelle quali non va sottovalutato il contenuto promozionale turistico. --Superzen (msg) 15:38, 3 mag 2014 (CEST).

IO
BRAVO SUPERZEN....è PROPRIO QUELLO CHE L'ARTICOLO CHE VOLEVO POSTARE ARRIVA A SOSTENERE...PURTROPPO GLI AMMINISTRATORI DI QUESTA PAGINA CONTINUANO A BANNARMI. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24770571 Come sostieni tu gli studi relativi alla sindrome di stendhal derivano da ambiti pseudoscientifici, tranne quello che volevo postare che è l'unico che ha tentato di validare seriamente la scientificità di questo disturbo....naturalmente bannato!!!

IL LECCACULO
Ti ringrazio ma, a dire il vero, non ho seguìto per nulla il vostro dibattito. Ho soltanto preso l'occasione per dire la mia sull'argomento, senza rendermi minimamente conto (neanche adesso) a quali delle parti in contesa potesse piacere o meno quanto ho scritto. --Superzen (msg) 16:28, 3 mag 2014 (CEST)

IO
Non credo sia importante a chi piace o meno un contenuto il problema è che mi hanno bannato ripetutamente e bloccato ripetutamente fuori dalle regole di wiki, solo per aver cercato di fare un pò di luce su un argomento descritto in maniera approssimativa e con note ridicole e tendenzialmente promozionali. Invece hanno accusato me di fare pubblicità. Che bella libertà!

AMMINISTRATORE DEL CAZZO
Bloccato due volte (4 e 8 ore) perfettamente in linea con le regole di Wikipedia, per la cronaca. --Captivo (msg) 17:22, 3 mag 2014 (CEST)
Fuori dalle regole amico! la mia nota non era spam pubblicitario, sono quelle protette da voi che lo sono!!! Continua pure a rispondere di traverso, comunque basta andare in rete a vedere cosa pensano di voi in rete per capire come amministrate a vostro piacimento il tutto.

Visti i risultati modesti, non sarò certo io a continuare a discutere con te. Comunque non ti preoccupare, in rete ci so andare. --Captivo (msg) 17:31, 3 mag 2014 (CEST)

IO
Il risultato è che le note che ti ho indicato sono lì e tu continui a non rispondere perchè non hai argomenti a cui attaccarti, perchè se tu fossi minimamente in buona fede ammetteresti che alcune note spam pubblicitario vi sono sfuggite tranne la mia e le rimuoveresti.

AMMINISTRATORE DEL CAZZO
Allora facciamo a capirci:
Nota 1) linka alla pagina di Repubblica Inseguendo Stendhal a Palazzo Medici Riccardi dove è riportato il brano di Stendhal da cui nasce il nome della sindrome: "Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti ed i sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere". Così, nel 1817, lo scrittore francese Henri-Marie Beyle, meglio conosciuto come Stendhal, descrisse la sindrome che porta il suo nome. Nota corretta usata per fontare l'etimo. Certamente migliorabile inserendo gli estremi del libro e numero di pagina pagina.
La certa Gaia Rau è una giornalista che in un articolo riporta onestamente dei fatti: quello che lo scrittore ha scritto in un suo libro da cui è stata cosi battezzata o inventata una sindrome (siamo in "soft science") detta "sindrome di Stendhal" che avrebbe sperimentato in un ben preciso museo, e riporta il brano in questione, l'informazione fa da premessa al fatto che dopo un secolo e passa psicologi e medici (evidentemente di una certa scuola di pensiero) hanno voluto spettacolarizzarla e forse studiarla con tecniche mediche. Tutto vero. La critica è forse una battaglia di scuole di pensiero accademiche? non sarebbe la prima che cerca di passare anche in wikipedia.
la Sindrome di Stendhal (e altre simili) sono soltanto efficaci espressioni letterarie. Dubito che possano avere un reale valore scientifico. Infatti, per quanto ne so, i relativi "studi" provengono quasi tutti da ambiti che hanno a che fare con la psicoanalisi che, in fondo, è ritenuta non una scienza, ma una pseudoscienza Condivido anch'io in toto, e mi allargo a gran parte della psicoanalisi, e proprio per questa ragione affermo che neppure sia possibile affermare che sia tutto vero o tutto falso
è PROPRIO QUELLO CHE L'ARTICOLO CHE VOLEVO POSTARE ARRIVA A SOSTENERE.. L'inserimento della sola citazione, in bibliografia dell'articolo, paradossalmente produrrebbe l'effetto opposto, chi legge la voce, presume che i titoli presenti in bibliografia siano quelli usati per scrivere la voce (come avviene normalmente anche al di fuori di wikipedia) quindi, senza porsi troppi problemi, assumerebbe che anche Innocenti % Cos siano d'accordo. Non necessariamente chi cerca informazioni in una enciclopedia generalista approfondisce poi, e aggiungo che molto probabilmente chi può facilmente consultare la Rivista Italiana di Psichiatria neppure consulta wikipedia per certe cose.
Come ti hanno fatto notare sopra non ti sei impegnato per inserire qualcosa in più rispetto alla citazione dell'articolo. Invece di continuare con questi kb di discussione inconcludente prova ad inserire qui quello che affermi che vorresti scrivere, ossia il succo dell'articolo per il cui inserimento in bibliografia stai discutendo.--Bramfab Discorriamo 18:27, 4 mag 2014 (CEST)

IO
Punto 1) AFFERMAZIONE DELL'AMMINISTRATORE DEL CAZZO '''La certa Gaia Rau è una giornalista che in un articolo riporta onestamente dei fatti: quello che lo scrittore ha scritto in un suo libro da cui è stata cosi battezzata o inventata una sindrome (siamo in "soft science") detta "sindrome di Stendhal" che avrebbe sperimentato in un ben preciso museo, e riporta il brano in questione, l'informazione fa da premessa al fatto che dopo un secolo e passa psicologi e medici (evidentemente di una certa scuola di pensiero) hanno voluto spettacolarizzarla e forse studiarla con tecniche mediche. Tutto vero. La critica è forse una battaglia di scuole di pensiero accademiche? non sarebbe la prima che cerca di passare anche in wikipedia.'''

RISPOSTA MIA: Che Gaia Rau riporti onestamente dei fatti non è in discussione. In discussione è se “la nota n.1 è bibliografia seria o spam pubblicitario” Secondo le linee guida di wikipedia è spam pubblicitario per due motivi:
1. Non aggiunge nulla al testo. Il testo di stendhal fra virgolette non è di Gaia Rau ma di Stendhal e quindi la nota bibliografica doveva riferirsi al libro di Stendhal dove si trova quello scritto non ad un articolo di Gaia Rau (come ho già detto...mi pare). Nella mia tesi di laurea è citata la frase di Stendhal....in bibliografia ho riportato il libro dalla quale proviene non certo l'articolo di Gaia Rau.
2. E' pubblicitaria. Promuove l'iniziativa di un museo....invita la gente a partecipare ad un esperimento scientifico....ecco cosa scrive Gaia Rau alla fine dell'articolo “chi vorrà potrà sottoporsi al test fino al 31 agosto (ore 9-19; 7 euro)”. Pubblicità a pagamento caro Bramfab! Con la complicità di Wikipedia o di qualche Amministratore compiacente?
La mia critica alla nota è quanto ho scritto sopra non certo una battaglia fra scuole di pensiero accademico. Ma quale battaglia accademica! Non sono un accademico, sono solo uno studente di psicologia che sta facendo una tesi. Figurati se starei a discutere con un amministratore di wikipedia se fossi un accademico!

Relativamente a “soft Science”....questo lo dici tu perchè non conosci un bel nulla della discussione in corso relativamente alla neurobiologia dell'empatia dopo la scoperta dei neuroni specchio.

La nota n.2 non porta da nessuna parte.
La nota n.5 è anch'essa pubblicità di un sito a pagamento “benessere magazine”.
Le note 3 e 4 portano anch'esse a siti promozionali.

Visto che sono stato bloccato per aver postato secondo voi note spam pubblicitario volevo solo delle spiegazioni serie da chi mi ha bloccato che purtroppo non arrivano, ossia arrivano ma senza un minimo di volontà di mettersi in discussione. Bastava che ammetteste che anche le altre note non aggiungono nulla al testo e sono pubblicitarie. Solo una questione di Giustizia....Tutto qui.

Punto 2)AFFERMAZIONE AMMINISTRATORE DEL CAZZO '''L'inserimento della sola citazione, in bibliografia dell'articolo, paradossalmente produrrebbe l'effetto opposto, chi legge la voce, presume che i titoli presenti in bibliografia siano quelli usati per scrivere la voce (come avviene normalmente anche al di fuori di wikipedia) quindi, senza porsi troppi problemi, assumerebbe che anche Innocenti % Cos siano d'accordo. Non necessariamente chi cerca informazioni in una enciclopedia generalista approfondisce poi, e aggiungo che molto probabilmente chi può facilmente consultare la Rivista Italiana di Psichiatria neppure consulta wikipedia per certe cose.'''

RISPOSTA MIA: Su questo puoi aver ragione. Può darsi anche che chi consulta Pubmed non consulta wikipedia....ma vai a vedere pagine ben curate come quella relativa ai Neuroni Specchio...la bibliografia è perfetta!! Altro che Gaia Rau!! Se vai a vedere in Wiki America la bibliografia è molto seria e dettagliata. Purtroppo in wikipedia Italia molte pagine sono devastanti (molti dicono per colpa vostra....e la mia prima esperienza con la vostra arroganza mi porta a credere che ci sia del vero).