Album di famiglia

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
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L'album di famiglia è un libro, solitamente rilegato in pelle umana, nel quale vengono conservati dagherrotipi dei momenti più intimi e imbarazzanti di ogni persona. Tomi del genere sono presenti in quasi ogni casa e vengono tirati fuori ogni qual volta che ci sono ospiti o durante le pulizie di primavera. A subire le conseguenze di tale visione sono solitamente i figli, che sono costretti a vedere i ritratti del proprio sedere imberbe esposti al pubblico ludibrio.

Descrizione

È un grosso volume il cui peso si aggira generalmente attorno ai dieci chili, con una copertina di pelle una volta appartenuta a qualche avo. Al suo interno, centinaia di pagine sono adornate da innumerevoli foto appiccicate col nastro bi-adesivo che testimoniano l'allegra vita familiare dal matrimonio dei genitori fino al momento in cui i figli hanno compiuto diciotto anni, acquisendo quindi il diritto di non dover più posare per nessuna foto (se non quelle segnaletiche).