Titolo visualizzato | Tarzan |
Criterio di ordinamento predefinito | Tarzan |
Lunghezza della pagina (in byte) | 20 282 |
ID namespace | 0 |
ID della pagina | 143999 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
Modello del contenuto della pagina | wikitesto |
Indicizzazione per i robot | Consentito |
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Creatore della pagina | GorillaK2 (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 20:17, 20 ago 2013 |
Ultimo contributore | MrApocalisse (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 16:59, 7 lug 2021 |
Numero totale di modifiche | 29 |
Numero di modifiche recenti (negli ultimi 180 giorni) | 0 |
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | Tarzan o Tarzàn (Firenze, 12 agosto 1888 - Da qualche altra parte, Boh) è il soprannome di un senzatetto che viveva, agli inizi del XX secolo, nel bosco di Scandicci in Toscana. Lo scrittore Edgar Rice Burroughs lo conobbe nel 1909 durante la sua vacanza in Italia e da questo incontro prese spunto per creare il personaggio immaginario che conosciamo tutti. Giovanni Brizzolato, questo il suo vero nome, fu tradotto in America come John Greystoke da "grey" (grigio) e "stoke" (attizzare), insomma "un piacione". Ovviamente raccontare di un barbone, che vive di stenti nei dintorni della Certosa, non era poi questa grande storia. Il furbo Edgar, affetto fino a quel frangente dal blocco dello scrittore, decise di rendere il personaggio un tantinello "più esotico": lo collocò in Africa e lo fece allevare da un branco di gorilla (al posto di un contadino di Lastra a Signa). Divenne così l'archetipo del bambino selvaggio allevato nella giungla dalle scimmie, che ritorna in seguito alla civilizzazione solo per poi rifiutarla e tornare nella natura selvaggia. La fortuna del racconto risiede in alcuni ingredienti fondamentali: avventure mozzafiato in terre lontane, negri superdotati, semplicità della scrittura e simpatia dei personaggi animali. |