Shin Megami Tensei IV

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che libera la gola e calma la tosse.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Incostruzione

« "Fuck the sistem! viva Lucifero! Creerò un mondo dove il più forte comanda!" Il giocatore. »
« "halleluiah! JHVH è grande! Sono pronto al martirio per costruire un mondo di pace e ordine!" Il giocatore, poco dopo, nel futile tentativo di ottenere il finale neutro. »

Shin Megami Tensei IV è il trecentomilacinquecentesimo gioco (non fatevi ingannare dal 4) della Atlus basato sulla mitologia, Tokyo, mostri mitologici a Tokyo, ed improbabili giapponesi che combattono mostri mitologici a Tokyo.

In principio

È primavera nel regno Orientale di Mikado (noto per la sua produzione di bastoncini di pastella coperti di cioccolato), è un luogo pacifico ed idilliaco, i contadini seminano i campi, dame e cavalieri si godono la brezza primaverile nelle strade del castello ed il nostro protagonista se ne svolazza nel cielo senza un perchè mentre ascolta tre svitati invisibili che blaterano cose a caso:

Voce maschile 1:"aaaah! Il ruggito del possente leone ha infastidito la grande aquila!"

Protagonista:"cosa succede?! Leoni? Aquile? State parlando di un circo?"

Voce femminile:"tu, chi sei, dicci il tuo nome?"

Protagonista:"*non sente bene*Che?!"

Voce maschile 2:"AHHHHH! ECCO HAI PARLATO! ORA NON PUOI PIÙ TORNARE INDIETRO!"

Protagonista:"no! no! cosa? Tornare dove?"

Voce maschile 2:"GRANDE GUERRIERO CHE, ORA VA, MA RICORDA, LE TUE DECISIONI AVRANNO GRANDE INFLUENZA SUL MONDO ATTORNO A TE!"

Protagonista:"no, no... Aspetta... Io non mi chiamo *viene risucchiato da un tornado* WAAAAAAAAH!!"

La storia

protagonista (che ora si chiama Che?) si risveglia sulle rive del lago Mikado, insieme al suo amico d'infanzia Issachar, conosciuto in quell'esatto momento, che gli ricorda che se non si sbrigano si perderanno la cerimonia di arruolamento dei samurai, e, seppur Che? si trovi a disagio con l'idea di dover commettere seppuku [1]prima o poi l'insistenza di Issachar (e il suo riferimento a "qualcosa successo prima tra loro due" che Che? Non ricorda) lo convince ad affrettarsi per la cerimonia.

Il suono delle cornamuse è assordante, una folla immensa di giovani speranzosi è radunata nella piazza del castello sotto la statua del grande re Aquila [2]e i monaci della città stanno passando in rassegna tutte le reclute, Issachar parte per primo, ma viene immediatamente calciorotato via dagli ecclesiastici, i quali afferrano Che? Prima che Possa opporsi e lo trascinano di fronte alla... Magnificente grandezza... della statua del fondatore per sottoporlo alla prova... che consiste nell infilarsi un guanto hi-tech uscito fresco fresco dall'apple store, cosa che lascia Che? Perplesso, visto che fino a due minuti prima era in pieno alto Medioevo. Una volta infilatosi il guanto delle misteriose scritte in geroglifico appaiono, e tutta la folla si esprime in grida di giubilo per l'arruolamento del nuovo samurai, il quale viene portato immediatamente in caserma dai suoi neo-commilitoni.[3]

Una volta giunto in caserma gli viene assegnata una divisa, una spada ed il primo bagno con acqua corrente della sua vita, visto che fino a poco prima era un povero contadino condannato a spalare letame fino alla morte. In quel momento gli viene ricordato che nel regno orientale [4] di Mikado esistono due caste sociali: i casualry (che vestono solo casual) e i luxoror (che vestono solo Dolce&Gabbana), questi ultimi fanno il cattivo ed il brutto tempo nel regno e lasciano tutto il lavoro ai primi con la scusa che "non possono sporcarsi le scarpe nuove in pelle di serpente".

Come samurai Che? Fa conoscenza delle nuove reclute: Walter, Johnathan, Isabeau e Navarre, uno di cui a nessuno importa. L'idillio stile primo anno di liceo termina quando ai giovincelli viene rivelato il vero compito dei samurai: combattere mostri e reclutare altri mostri per farli combattere contro altri mostri ancora [5], cosa che messa così suona figa, ma smette di esserlo non appena un guerriero fantasma alto due metri con una faccia poco raccomandabile minaccia di ridurti nel suo stesso stato. Malgrado ciò il quartetto cetra [6]svolge le sue mansioni di routine con serenità ed allegria, con alcuni spezzoni da anime ecchi nel mezzo[7], finchè una brutta sera delle fiamme si vedono in lontanaza, fiamme che provengono dal villaggio di origine di Che? Non che a lui importi molto, visto che nemmeno ricorda di esserci stato in quel villaggio, ma ai suoi compagni importa eccome, e in un baleno si ritrova invischiato in una missione per salvare i suoi sconosciuti concittadini dai demoni, evocati da un misterioso samurai nero, e nel frattempo sconfiggere Issachar divenuto demone lui stesso. [8] Giunti nel profondo della foresta, tutti carichi per lo scontro con il samurai nero, che poi è una donna, si vedono fermati da un mucchio di fangirl demoniache di Justin Bieber che con la loro avvenenza da gregge fanno svenire tutti i membri maschi del team, costringendo la povera Isabeau (che in questo modo rivela la sua non evidente eterossesualità) a trascinarseli via miseramente.

Una volta rinvenuti i personggi maschili, l'affidabile [9] abate Hugo li informa che il samurai nero proviene dalla città impura, un luogo situato sotto il castello di Mikado, accessibile solo tramite un tunnel chiamato "naraku" (trad: scemo chi entra, morto chi esce). i nostri quattro eroi si avventurano nelle profondità del Naraku, facendo strage di mostri mitologici greci tanto da far invidia a percy jackson per poi arrivare alla città impura... Alti grattacieli si stagliano contro il cielo di pietra, le persone parlano in un accento incomprensibile. E vestono in modi bizzarri, una luce innaturale illumina ogni cosa... non è l'inferno, ne un paese abitato dai folletti, e no, nemmeno Napoli, me è... Tokyo. Si, proprio Tokyo, manca solo Godzilla [10]ed è perfetta.

Esplorando Tokyo in lungo e in largo alla ricerca del samurai nero i nostri eroi incontreranno ogni genere di mostro, compiranno missioni trovate in appositi stripclub e col tempo scopriranno che ci sono due fazioni che si contendono il dominio della città sotterranea: le Brigate rosse[11] e la Yakuza, ma prima di poter approfondire la cosa il samurai nero si consegna volontariamente ai protagonisti, che si tratti di qualche piano malefico? No. La signora si fa tranquillamente decapitare nella pubblica piazza del regno di Mikado.[12].

Happy ending? Nemmeno.

A quanto pare il samurai nero è resuscitato 24 ore dopo la sua esecuzione [13] E i nostri samurai vengono incaricati di ri-eliminarla (ma poi non resusciterebbe ancora?) e nel frattempo devono persino salvare tre tizi nudi a caso in una torre, senza un perchè e senza un percome. Infine per aggiungere sfiga alla sfiga, uno dei commilitoni dei nostri eroi viene rapito dalla Yakuza, ed il capo "Mr.Tayama" (di vero nome Raffaele Abbiategrasso, immigrato italiano ex sguattero in un sushi bar della periferia di Tokyo, ora signore del malaffare a tempo pieno) restituirà il povero scugnizzo rapito solo se uccideranno la leader delle brigate rosse, che vive a Tsukiji Hongwanji (trad: "in alto i cuori per la patria! Compagni!") un tempio buddhista [14]. Una volta giunti i nostri eroi vengono sottoposti a prove terribili dai monaci brigatisti, tipo la tabellina del cinque, ed una volta giunti nella stanza della capa scoprono che...

Il samurai nero è la capa delle brigate rosse!

TAN DAN DANN!

E che non è umana, ma è in realtà un demone di nome Lilith!

DANNNN! (No dai, questa se la dovevano aspettare però...)

L'obbiettivo di Lilith è liberare l'umanità dalle catene impostegli da Jehovah, suo creatore e nemico, che, a detta sua, ha ricevuto la creazione in appalto da Shiva e poi ha preteso di spadroneggiare come fosse sua, creando così gli umani e gli angeli a sua immagine e somiglianza, così che fossero costretti a servirlo in eterno. Poi, come ultima provocazione, li spinge ad indagare sul conto del signor Tayama, che tiene qualcosa di molto scandaloso nascosto sotto a dei vecchi uffici abbandonati.

Una volta giunti agli uffici della città, aver abbattuto un manesco monaco buddista alto sei piani ed essere venuti a patti con un angelo camorrista, i quattro eroi scoprono che, Dio solo sa come (e infatti lui lo sa) Tayama ha costruito un grattacielo sotto il grattacielo, a testa in giù, in un mare di liquido blu elettrico non identificato. Questo edificio serve come laboratorio per la fabbricazione di "caramelline per la gola al gusto melograno" che causano lievi disturbi agli umani [15] Droga.

una volta scoperto il raccapricciante segreto di Tayama avviene una spaccatura tra i compagni d'avventura[16]: Jonathan rimarrà sul "si però... Alla fine..." E si farà fare il lavaggio del cervello da quattro transformers che si autodefiniscono arcangeli, Mentre Walter si fiderà di una bamboccia creepy di nome Hikaru che lo convincerà a far saltare in aria un reattore nucleare interdimensionale a fusione semifredda per "scatenare il caos nel mondo e far si che la legge del più forte diventi l'unica legge"

A questo punto Che dovrà scegliere:

Allearsi con Jonathan e sgambare agli ordini di quattro caffettiere...

O stare dalla parte di Walter e scatenare una Chernobyl 2.0?

(Tecnicamente ci sarebbe anche Isabeau, ma gli sviluppatori hanno pensato che a questo punto del gioco il giocatore medio avesse già il cervello troppo in pappa per pensare ad una terza opinione).

Dalla decisione di Che si svilupperanno due finali:

finale 1: finale emo

L'esplosione del reattore causa l'apertura di un portale interdimensionale che, sotto richiesta di degli adepti dell'omino bianco, porterà i nostri eroi prima in un mondo dove Dio si è rotto degli umani e sta facendo di tutto per estinguerli, e in un altro dove i demoni hanno preso il sopravvento e gli umani servono come fonte di cervelli freschi da succhiare. Dopo aver portato la pace in entrambi i mondi, gli omini bianchi chiederanno a Che se vuole causare la fine dell'universo (senza chiedere il bensetare tutti gli altri miliardi di miliardi di creature che lo abitano), Che, stufo di questa palla di trama, preferisce far finire tutto e chi si è visto si è visto.

finale 2: finale "muori vergine e senza amici, ma muori per il Signore"

Idem di sopra, però Che si stufa degli omini bianchi e, visto che è stato un bravo bambino, l'arcangelo Gabriele lo aiuta a fare carta igienica con gli omini bianchi. Poi, una volta tornato sulla Terra, assiste al sacrificio di Jonathan, così da permettera ai quattro arcangeli di fondersi in stile Megazord per creare Merkabah, l'angezord definitivo capace di obliterare Lucifero, che, tornato in vita, vuole distruggere il regno di Mikado e il regno divino [17] che gli arcangeli vogliono portare sulla terra. Nel frattempo Che affronta Isabeau, che prende la sua unica, poco saggia, decisione di suicidarsi, e poi affronta Lucifero, scoprendo che Merkabah è utile come una ciabatta contro una motosega, ed infine il suddetto angelo distrugge Tokyo premendo il bottone di autodistruzione del reattore interdimensionale nucleare a fusione semifredda [18]. Seppur i nostri eroi siano tutti morti, ora il regno di Mikado è un luogo felice e benedetto da Jehovah, dove la gente prega e prega e silenziosamente manda a fanculo il coglione che li ha ridotti così.

personaggi

  • Isabeau: unico vero uomo del gruppo, malgrado sia di fatto appartenente al sesso femminile, costei è la classica ragazza con una nimbus 2000 conficcata nell'apparato digerente (tipo di personaggio che la atlus sembra prediligere maggiormente), e pertanto sia la sua postura che il suo carattere sono pesantemente influenzate da questo piccolo problema, trovando l'unica cura a tale malessere nella lettura di manga smielenti pieni di yaoi e con donne col suo stesso piccolo problema come protagoniste. Malgrado possegga un incredibile tempra morale, Isabeau manca totalmente di una cosa chiamata "libero arbitrio", caratteristica che distingue La specie "homo sapiens sapiens" dai lei e dalle fangirl.

Col tempo e con l'aiuto dei pasti dei ristoranti di Tokyo[19] Riuscirà a digerire la nimbus 2000 e si ricorderà, come per magia, di possedere lei stessa un cervello e di essere capace di prendere decisioni, che però prenderà in prestito dal nostro personaggio:

protagonista : hey Isabeau, era tanto che te lo volevo chiedere... Vedi... Vorresti... Dividere il tuo giaciglio con me stanotte?
Isabeau : uhm... Ehm... Tu cosa diresti al posto mio?
protagonista : NO! VAFFANCULO *le da uno schiaffo* BRUTTO... *un altro schiaffo* PERVERTITO! *le molla un calcio nelle parti basse* così va bene?

La femminilità di Isabeau prima della rimozione della nimbus 2000...
  • Walter: il suo vero nome è Gualtiero, figlio del direttore della pescheria più sgangherata, nonchè unica, del regno di Mikado. Sin da bambino ha avuto una passione per il colore rosso, il suo triciclo era rosso, la marmellata nel panino doveva essere solo di fragole rosse, e la pizza la voleva solo col pomodoro e senza mozzarella. La sua passione per tale colore resterà un mistero, almeno finchè non gli venne fatto presente che i nobili hanno perculato i comuni cittadini sino ad allora... Ed in quel momento qualcosa scattò dentro di lui... L'oppressione dei proletari (parola che gli saltò fuori da sola) doveva finire! Per questo si arruolò nei samurai (un controsenso in effetti, i samurai servono proprio i borghesi arricchiti che tanto detesta) e si allenò nell'arte del combattimento con falce e martello (le sue armi preferite)

note

  1. ^ (suicidio d'onore, applicato solo in situazioni estreme, quali l'accorgersi dell'assenza della carta igenica dopo aver espletato i propri bisogni fisiologici)
  2. ^ in un punto sotto la statua che rende la cosa un po imbarazzante
  3. ^ che tra l'altro Che? Aveva scambiato per cavalieri, visto che vestono in ogni modo meno che da spadaccini giapponesi.
  4. ^ a proposito, ma dove sono il regno occidentale, settentrionale e meridionale?
  5. ^ gotta catch'em all... No scusate, gioco sbagliato
  6. ^ di Navarre non se ne frega nessuno, si spera in un sequel
  7. ^ quali una prosperosa pianta-demone che minaccia di succhiartelo tutto, il sangue si intende
  8. ^ non che a Che? Importi davvero. Anzi, liberarsi di lui gli allevia il pensiero di poter scoprire la verità sulla loro ...amicizia...
  9. ^ see... Trovatemi uno con gli occhi gialli che sia affidabile e vi do un biscotto
  10. ^ c'è anche lui, tranquilli, i giapponesi non si fanno mancare niente
  11. ^ in formato monaci shaolin stavolta
  12. ^ non prima di dire inezie del tipo "resusciterò ogni volta che sarà necessario" e rivelare di avere la faccia precisamente identica alla monaca di Monza del regno: Gabby
  13. ^ facendo impallidire perfino Gesù, che ci ha messo tre giorni
  14. ^ convertito in granaio pubblico per i proletari
  15. ^ quali tendenza al satanismo, ghigno che spacca in due la faccia, e per ultimo ma non meno importante: la trasformazione in un obbrobrio a caso
  16. ^ ho fatto rima!
  17. ^ dove le attività principali sono: pregare, pregare ad alta voce, cantare le lodi al Signore, ed essere frustati dagli angeli se si è stonati
  18. ^ la sua unica utilità, per il resto è solo un "go to the abyss" e "in the name of the Lord"
  19. ^ Composti al 100% di coloranti e conservanti