Rave party

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Il Rave o Rave party è una festa organizzata dagli oratori che ha come fulcro il consumo indiscriminato di Patatine PAI al ritmo dei canti di chiesa. Ah, no mi avvertono che quella è la festa dei Papaboys. Cos'è il Rave? Cosa? Cosa? Neanche le patatine? Boh. Allora ricomincio.

Il Rave o Rave party è una festa frequentata da brutta gente che balla tutta la notte al ritmo della Technohardcore sotto i devastanti effetti di acidi, MDMA e Ketch.

Fase 1: Come si fa?

« Ciao ragazzi sono il vostro amico Giovanni Muciaccia. Oggi impareremo a fare un Rave party »
(Art attack)

La prima cosa da ricordare è che il rave è illegale. Dunque bisogna trovare un capannone industriale abbandonato e fare un giro di chiamate per procurarsi casse, furgoni, drum machines, Ketamina. Poi mettere l'annuncio su un blog sconosciuto, frequentato solo da raver. È importante non specificare il luogo esatto, poichè si potrebbero avere brutte sorprese.

Fase 2: La festa

La sera della festa c'è grande fermento: fino alle 23 tutti i raver della zona sono in trepidazione, quando arriva un messaggino catena che rivela il luogo esatto dei rave. Al che tutti felici i ravers corrono alla più vicina stazione o salgono sul proprio furgone e si recano al posto prefisso. Qui trovano un pericolante muro di casse e subito (dopo aver assunto Ketamina) si attaccano al muro ballando come manichini disarticolati. Alcuni sono pure forniti di cane, che, spaesato, cerca di non farsi schiacciare tra i ravers. La festa finisce quando l'ultimo furgone si porta via l'ultima cassa.

Fase 3: La discesa della scimmia

Dopo l'assurdo cocktail di sostanze i raver accusano sintomi da prodotti psichedelici, chiamati scimmia. I metodi per far scendere la scimmia sono molteplici:

  • Se hai preso un eccitante Ketamina oppure Oppio
  • Se hai preso un anestetico fatti una bella dormita
  • Se hai preso TUTTO buona serata, ci vediamo a dopodomani

Quando si è tornati sani bisogna raccogliere le proprie cose, ritrovare il cane e i compagni dispersi, apprestarsi a tornare a casa.

Fase 4: Il ritorno

Il ritorno è la fase più penosa del raver: infatti le sostanze hanno smesso o quasi di girargli nel sangue, e dunque la fatica per aver ballato 12 ore comincia a farsi sentire. Dunque si trascina in qualche modo sul furgone o sul treno, mette il cane a nanna, si accende una bomba e torna a casa. Il suo stato fisico è orribile: è stanchissimo, ha fame, ha sete, é disidratato, ha le pupille spalancate, la lingua di fuori, il pisello moscio e inoltre puzza. La cosa più difficile per lui è entrare in casa e spogliarsi, poichè dalla stanchezza non si regge in piedi. Ha speso almeno 100€ e deve pensare a fregare i piccolini che vengono a chiedergli del fumo.

La causa

La causa dei rave è, a detta dei ravers, il completo ed assoluto rifiuto per la società consumistica moderna, dei fighetti pieni di soldi, dello strapotere mediatico del sabato sera, della mancanza di libertà individuale. Il momento della festa diventa dunque una razionale protesta contro la società moderna e un tentativo di cambiare le cose

Il/la raver

Ebbene sì. Questo utente dichiara ufficialmente:
« Non ce l'ho fatta! »
« È impossibile trovare qualcosa da dire su di me che sia più demenziale della realtà stessa. Parlarne normalmente genera così tante idiozie da mettere in crisi le fondamenta stesse di Nonciclopedia. »
L'utente si scusa e rimane disponibile per chiunque volesse punirlo con il supplizio dello sparticulo.

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