R'lyeh
(Stemma) | |
"Aaaaarghh mgwlw fhtagn!!" (Motto) | |
Posizione geografica | In mezzo all'oceano. O vicino Napoli, chissà. |
Anno di fondazione | non so, io non c'ero |
Abitanti | chi cazzo se ne frega, tanto dormono |
Etnia principale | mostri tentacoluti |
Lingua | Grande Antichese (grugniti, urlacci e sputazzi) |
Sistema di governo | democrazia dittatoriale (??) |
Moneta | teste umane e altre amenità simili |
Attività principale | dormire, conquistare il mondo, dormire. |
R'Lyeh è la città creata da quel lurido diucolo di Cthulhu taaaanti anni fa per nascondervisi quando gli altri dei lo prendevano in giro. Oh povero lui.
Storia
Il primo avvistamento di R'Lyeh da parte dell'uomo è datato primo gennaio 666 d.C. Sebbene in primo momento sia stata scambiata per Napoli. Questa coincidenza (la data della scoperta, non l'essere scambiata per Napoli!) ha portato molti a credere che Cthulhu, fondatore e unico abitante, fosse in cattivi rapporti con Dio. Comunque, è sicuro che R'Lyeh risalga a molto prima della sua scoperta: più o meno l'origine del pianeta, tanto per dare una data precisa. Fonti autorevoli come Topolino affermano che originariamente R'Lyeh si trovasse in mezzo alla Padania ma che, in seguito a un duro scontro con Lega Nord sul trattamento dei primi turisti di razza umana provenienti dall'eurasia (Chtulhu riteneva che i Leghisti avessero una linea troppo estremista) la sede fu spostata al largo della micronesia (ovvero il punto più lontano dalla padania sul mappamondo... si, il polipone era spaventato dall'abitudine Subalpina di averlo sempre duro). Va fatto notare ad onor di cronaca che alcune leggende metropolitane vorrebbero far credere che la posizione sia invece stata spostata al largo della tunisia per far dispetto a Bossi (già leader del carroccio) e che abbia poi cambiato il nome in Lampedusa, ma queste voci non sono mai state confermate.
Governo
Molti potranno pensare che, essendo Cthulhu il fondatore e l'unico abitante di questa città, sia lui a comandarci. Ma si sbagliano di grosso. Infatti il nostro caro dio deforme è ancora oggi fortemente assoggettato alla madre, la quale lo sgrida in continuazione e lo mette costantemente in imbarazzo con i suoi amici dei. Quindi chi governa davvero R'lyeh è la madre di Cthulhu, anche se non si è ancora riusciti a capire bene se la madre in questione esista veramente o se le sue siano solo pippe mentali.
Per quanto riguarda la politica estera, la cosa è molto semplice: conquista del mondo, né più né meno. Questo quando non dorme, e quindi possiamo ritenerci fortunati che non abbia ancora imparato a puntare una sveglia.
Turismo
Da quando è sorta R'lyeh, Chtulhu ha sempre cercato di favorire il turismo data la scarsità di fast food o cinesi take away nei d'intorni. Molte sono state le trovate volte ad attirare turisti, tra le quali va sicuramente ricordata l'offerta "Vieni a R'lyeh e in omaggio assisti alla fine del mondo in diretta!!". Ma, in parte causa della posizione fuori mano, in parte perché non tutti hanno voglia di farsi divorare da un dio brutto e cattivo, sebbene a prezzi vantaggiosissimi, l'affluenza di turisti a R'lyeh non è mai stata sto gran che (le stime ufficiali dell'ufficio del turismo R'lyese dichiarano pomposamente di aver ricevuto ben sei visite negli ultimi cento anni). Si contano a malapena qualche nave sperduta e alcuni fanatici convinti nell'esistenza di qualche culto di Cthulhu.
Piccola nota extra, la polizia locale sta ancora cercando di richiedere l'espatrio per un vandalo che avrebbe aggredito nostro signore tentacolare durante l'ultimo viaggio premio approdato sull'isola, ma le autorità norvegesi non sembrano propense al compromesso.
R'lyeh oggi
Al giorno d'oggi R'lyeh risulta pressoché invariata rispetto alla data della sua fondazione, sebbene alcuni turisti abbiano constatato la presenza di alghe in decomposizione ai lati delle strade ed abbiano lamentato lo stato di alcuni monumenti andati in pezzi, probabilmente a causa di alcune scoregge evacuate dal grande antico durante il sonno.
R'lyeh è a tutt'oggi in lista per diventare patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Sebbene la pratica sia ferma da più di cinquant'anni Chtulhu si dice speranzoso nella proclamazione entro il 2012 e minaccia di recarsi personalmente di fronte al consiglio dell'Unesco in caso la situazione non si sblocchi.