Prince of Persia 2: The Shadow and the Flame

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Schizzo videogiochi
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Prince of Persia 2: The Shadow and the Flame è un videogioco uscito subito dopo l'estinzione dei dinosauri nazisti, cioè nel 1993, dal fondoschiena di quel genio della lampada di Jordan Mechner (all'epoca schiavo di Brøderbund)[1].

Appartiene alla storica serie di Prince of Persia, più precisamente alla saga classica, iniziata nell'anno in cui Madonna decise di pubblicare il suo quarto album in studio in collaborazione con Germano Mosconi[2], ovvero nel 1989.

Trama

 Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Dopo essersi pulito l'ano dopo aver incontrato Jaffar nel gioco precedente il Principe diventa il principe e sposa la principessa, ma Jaffar torna in vita grazie al potere della paura che Mechner aveva dei suoi fan nel caso non venisse sviluppato un sequel (o di una strega[3]). Quindi 11 giorni dopo il suo risveglio Jaffar si spaccia per il Principe facendolo sembrare un impostore e quest'ultimo invoca Tarzan[4] riuscendo ad attraversare il Palazzo come fosse una scimmia, per poi imbarcarsi sulla Perla Nera [5] e naufragare su un'isola deserta, dove grazie al tappeto di Aladdin[6] vola in una terra lontana che brulica di teste volanti e serpenti per poi prendere Furia il cavallo del West e galoppare fino a una terra abitata da piccioni.

Infine riesce a manipolare la sua ombra e ottiene un accendino, con il quale riesce a bruciare Jaffar mentre urla come un troglodita ebete.

Infine Aladdin e Jasmine volano sul tappeto mentre vengono stalkerati da una strega tramite una palla di vetro (anche se losche teorie complottiste sostengono si tratti di una sfera di cristallo magica[7]).

La trama è finita, leggete in pace.


Modalità di gioco

Per giocare bisogna:

saltare,


saltare,


saltare,

e infine


saltare.


Note

  1. ^ Pare sia stato fatto anche da Psygnosis, un'azienda britannica caduta nel dimenticatoio da decenni
  2. ^ Si chiamava Like a Prayer o roba simile
  3. ^ Quello sgorbio putrefacente che si vede alla fine, a quanto pare è femmina
  4. ^
    « Che catso vuoi? »
    (Tarzan al Principe)
    « Aiutami a scrollarmeli di dosso che devo fare bella figura »
    (Il Principe a Tarzan)
    « Ma vaff... »
    (Tarzan al Principe)
  5. ^ Jack Sparrow non voleva prestargliela
  6. ^ Anche lui non voleva prestarglielo
  7. ^ Sicuramente false
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