Nonbooks:Sopravvivere agli zombie

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Nonbooks:Sopravvivere ad un'invasione zombie.

La vostra arma di difesa principale, se volete avere qualche speranza.

« Tranquilli, qui siamo al sicu... »

(Tu, alcuni secondi prima di urlare come una bambina ed essere mangiato pezzo per pezzo)

La scienza fa passi da gigante mentre tu, povero infelice, osservi gli avvenimenti seduto sul tuo divano. Ma attenzione! Non addormentarti! Milioni di pericoli si avvicinano strisciando nel buio del tuo giardino! Ascolta attentamente: strane creature circolano vicino alla tua bella casa cercando un posto in cui infilarsi. Sono gli zombie (anche conosciuti come non morti, morti viventi, mezzi morti o semplicemente sbronzi)!!!

Possibili origini dell'attacco

Un virus trasportato da un meteorite? Scorie nucleari? Ricerche genetiche in un laboratorio del Nevada? Una salsiccia in cattivo stato? Il giorno del giudizio? Non avevi niente da fare sabato sera? Importa veramente conoscerne l'origine? In fondo le cause non sono davvero importanti, ma ricordati una sola cosa: durante l'attacco non dedicare mai, mai e poi mai, più di 2 secondi di seguito a pensare, o la prossima cosa che vedrai sarà un morto che ti fa ciao ciao da distanza molto ravvicinata. Questo è un consiglio a peso d'oro (i consigli pesano? Che ti frega? Tanto non ti servirà a niente quando starai ficcando l'ombrello nell'occhio alla tua vicina perché tenta di mangiarti la faccia)!

Concentrati, respira e ricordati tutte quelle ore perse ben spese giocando davanti al computer a giochi come Dead Island, Doom, Resident Evil, Half Life o Halo.

Cosa non si deve fare

Non fidarti delle apparenze, spara alla testa.

Sì, lo so: hai visto decine di film sugli zombie e quindi sai benissimo tutto quello che NON si deve fare. Ma nel caso ci fosse qualche coglione con te, ecco una serie di utili consigli da seguire per aver salva la vita:

Regola numero uno

Non rimanere pietrificato: non pensarci neanche un secondo, gli zombie non sono Tyrannosaurus Rex che vedono solo le cose in movimento come in Jurassic Park, loro si fanno guidare dall'udito e dall'olfatto, per cui non è una bella idea rimanere lì fermo con le mani in mano aspettando che compaia un atletico e attraente ragazzo (attenzione! Valido solo nel caso tu sia una donna) che ti salvi la vita. No! Non succederà mai. Inizia a correre (preferibilmente in una direzione nella quale non ci siano altri zombie)! Potrebbe essere un'ottima occasione per fare un po' d'esercizio fisico...

Regola numero due

Non uscire dal rifugio: se ti sei rifugiato in una casa, senti strani rumori e non sei capace di identificarne la provenienza, non essere avventato: ignorali. Non è l'esercito che sta comunicando in codice Morse per cercare superstiti, e nemmeno un bambino che gratta la porta con le unghie. Per il bene dell'umanità tuo e dei tuoi compagni non aprire quella porta e non ti chiedere neanche il perché, se gli zombie non percepiscono segni di vita andranno da un'altra parte.

Regola numero tre

Non pensare agli altri: nel caso tu sia molto affezionato al tuo cane, ricordati che gli zombie non mangiano cani, anche se ci sono ancora dubbi riguardo questa affermazione (senza dubbio, in qualche film si vedono zombie che mangiano qualsiasi cosa, esseri umani e non). Il tuo cane Kripton potrà correre libero per le strade senza paura, e ricordati che lo puoi sempre usare come esca (questo vale anche per il resto del gruppo, umani e non).

Corollario

magari per la tettona del gruppo potresti fare un eccezione... senza rischiare troppo. Ti faccio un esempio nel caso tu sia Luca Giurato:

• Caso A: la tettona è alla fine di un vicolo buio senza uscita con una gamba rotta circondata da un'orda di zombie allupati pronti a soddisfarla in ogni pertugio? Ottimo! Siediti e goditi la scena con popcorn e fazzoletti... se sei necrofilo. Altrimenti metti su una musichetta struggente e allontanati con le lacrime agli occhi;
• Caso B: la ragazza sta lottando per liberare la sua candida e pudica caviglia dall'affettuosa stretta di un tale oltre la data di scadenza? Perfetto! Spappolagli la testa con movenze da figone e aspettati la riconoscenza da parte della ragazza.

Regola numero quattro

Non seguire il Leader: qualcuno lo ha votato? È per caso amministratore in Nonciclopedia? Sicuramente nessuna delle due cose. Quelli che seguono il leader del gruppo quasi sempre muoiono nella maniera più spaventosa, mentre questo li saluta con le lacrime agli occhi. E alla fine lui sopravvive e rimane con la tipa gnocca del gruppo, mentre gli altri si trasformano in portata principale. Quindi a meno che tu non sia la gnocca del gruppo tenta di diventare il leader!

Regola numero cinque

Non devi essere il primo del gruppo: in tutte le invasioni di zombie, SEMPRE va via la luce, finiscono le munizioni o quel che è, e SEMPRE qualcuno deve entrare in una buia e spaventosa cantina\seminterrato da cui provengono strani rumori\stanza male illuminata con le pareti ricoperte di sangue per risolvere il problema. Lo sanno tutti che se ci andrai, i pochi secondi prima della tua morte li passerai gridando. Quindi, nel caso fossi il prescelto, non essere stupido e fingiti zoppo, diversamente abile, idiota o dì che hai il pene irritato (qualunque scusa è buona per non andare); ricordati che sparandoti in testa hai 94% in più di possibilità di uscirne vivo (le possibilità aumentano in modo inversamente proporzionale al numero delle tue dita).

Cosa si deve fare se si avvicina questo soggetto??
a) Chiedergli l'ora
b) Grattarlo dietro l'orecchio (se ce l'ha ancora)
c) Scappare
Soluzione:MA CHE COSA STAI ASPETTANDO?!?! Scappa! Scappa! SCAPPAAA!

Regola numero sei

Non sparare in mezzo alle cosce:

« SPARA ALLA TESTA!!... A QUELLA SOPRA!!! »

(L'autore di questo articolo su come uccidere uno zombie)

Sì, lo sappiamo che sembra strano, ma ti assicuriamo che è la miglior soluzione. Non perdere tempo sparando nel petto, nelle braccia, allo stomaco o all'aria. Un bello sparo nella testa, di solito, risolve la maggior parte dei problemi, in caso di perplessità chieda a Hitler.

Regola numero sette

Non andare con il pigiama: per quel che ne sappiamo, il contagio zombie si produce principalmente per colpa dei morsi; chi non ricorda quella tipica faccia da coglione che rimane alla gente quando uno zombie gli morde un braccio? Quindi, invece di andare in giro in bermuda e infradito, usa una divisa da Marine, o gira con abiti di pelle nera e stivali anfibi, che risulta anche più figo.

Regola numero otto

Butta via qualsiasi cosa faccia rumore: gli zombie hanno un udito migliore del tuo; dimenticati e butta via qualsiasi cosa faccia rumore. PER L'AMOR DI DIO!!!!! Lascia quel cazzo di cellulare da qualsiasi parte tranne che nello zainetto!!! Non potrai toglierlo e spegnerlo, quel tono è un allarme per gli zombie che dice: "A mangiare, che si raffredda".

Regola numero nove

Cerca un'arma: così potrai difenderti dagli zombie e vandalizzare qualsiasi cosa, anche te stesso. Davanti a uno zombie che ti ha quasi preso hai due opzioni: gridare e pregarlo in ginocchio di non mangiarti, oppure fare l'idiota l'eroe e tentare di ucciderlo a pugni (può funzionare^[eeeh?]). Se stai pensando che questa regola andasse citata prima di dire dove sparare, perché senza armi non è possibile sparare, dì a tua nonna che le ho salvato la vita.

Se stai ancora leggendo questo vuol dire che sei sopravvissuto al primo zombie, beh, allora devi attivare il tuo cervello e cercarti un'arma... e anche delle pallottole; se avrai fortuna e riuscirai a trovare un'arma da fuoco, anche se di piccolo calibro, servirà comunque. Non sei Terminator, quindi non troverai una di quelle armi laser che lanciano missili. Benone, ora che hai un'arma da fuoco potrai difenderti da questi mangia-umani che ti vedono come il tacchino di Natale.

Regola numero nove/bis

Conta le munizioni: se sei in possesso di un'arma da fuoco, ricorda che non è come nei videogiochi, dove puoi avere munizioni infinite: nella realtà i proiettili hanno la brutta mania di terminare, per cui non sparare dalla distanza a casaccio sperando di colpire casualmente il non morto, ma non per questo nemmeno andare troppo vicino per cercare di beccarlo esattamente in mezzo agli occhi. Insomma, trova una buon compromesso tra distanza e precisione, e magari ricordati di caricare la tua arma con un colpo in canna, non puoi mai sapere quando ti potrà di nuovo servire, meglio tenersi pronti.

Regola numero nove/ter

Cerca un'altra arma: se abiti in una piccola città e/o non riesci a trovare un'armeria, non fare lo schizzinoso ed entra in un negozio di giardinaggio... non c'è nulla da ridere, hai mai pensato che cesoie, vanghe, seghe (non quelle seghe, imbecille), motoseghe (anche un coglione capisce che fanno un rumore allucinante e violano la regola precedente, perciò usale solamente se non hai niente di meglio), falci, falcetti, asce e picconi siano tutto sommato buoni mezzi di difesa? E se sei particolarmente fortunato, puoi guidare la grossa mietitrebbiatrice capace di trasformare quei sacchi di carne marcia in pezzi non più grandi del Pulcino Pio.

Regola numero dieci

Muoviti, muoviti! Lascia perdere il colore!

Cercati un veicolo: ok, per molto che i tuoi inseguitori cammineranno e tu correrai, il tuo corpo si stancherà, oppure verrai beccato da altri di quegli stronzi amabili signori che sono dappertutto come conigli. Cercati subito un veicolo: bicicletta, skate del demonio, moto, mini moto (alla Eli Roth) o un corazzato. Insomma, va bene ogni mezzo. Con la confusione, potrai fare la tua scelta. Ah, nel caso il tuo mezzo sia a motore, controlla che ci sia carburante, o i nostri adorati zombie sfonderanno la portiera mentre tu cerchi ancora di far partire il veicolo.

Regola numero undici

Scegli le tue compagnie: nel caso tu sia obbligato a muoverti in gruppo, stai sempre vicino al ciccione o al nero (un ciccione nero è l'ideale). Nel 99% dei casi saranno loro a essere morsi per primi, e potrai dartela a gambe. I bambini sono un'ottima compagnia, infatti agli zombie non interessano minimamente (a meno che non siano Preti zombie...), e questo ti consentirà di mandarli a cercare soccorsi.

Regola numero dodici

Diffida dallo stronzo saputello: se nel tuo gruppo c'è il classico stronzo che contesta tutte le scelte del leader e crede di essere l'unico a saper gestire il gruppo, ti conviene eliminarlo subito.
Altrimenti puoi stare certo che tenderà a fare qualcosa di tremendamente stupido (come aprire le porte del rifugio agli zombie mentre cerca di scappare) nella situazione più inopportuna.

Regola numero tredici

Scegli dove nasconderti: ospedali e chiese NON sono un buon luogo dove rifugiarsi. Prima di tutto sono zombie, non vampiri, quindi non esiteranno a sfondare la porta della chiesa o a rompere quell'innocuo crocifisso che gli avrai puntato contro. Inoltre, non importa quanto bisogno hai di medicinali o di soccorso medico; nel caso di un'infezione virale che trasforma in zombie, l'ospedale sarà il primo posto a essere colpito e sarà quindi pullulante di creature. I cimiteri sono invece i luoghi migliori per nascondersi, essendo vuoti e pieni di morti (morti-morti, non zombie), nessuno verrà a cercarvi lì. Anche i tetti sono abbastanza sicuri, ma non ti distrarre a osservare continuamente l'elicottero di soccorso e guardati costantemente le spalle, o non avrà niente da soccorrere.

Regola numero quattordici

Costruisci il tuo forte: se devi costruire una barriccata, creala in modo che non ti tenga in trappola in caso di attacco di uno zombie da un altro lato. Inoltre costruiscila il più in fretta possibile e in un posto lontano da dove si trova la maggioranza degli zombie, mica vorrai essere attaccato mentre hai ancora la cazzuola in mano, vero?

I recinti elettrici non sono affatto ideali, tanto per cominciare sprecano un sacco di energia elettrica, rischiando un black-out assolutamente non desiderato; inoltre gli zombie si potranno anche fulminare, ma quelli che verranno dopo si arrampicherebbero sui cadaveri dei loro compagni, e poi in caso di fuga tu e/o i tuoi compagni dove scappereste?

Evita anche di nasconderti in casa: quanto pensi che ci metteranno i non morti a circondarla e a intrappolartici dentro, una volta che si saranno resi conto della tua presenza? Se proprio devi, a meno che tu non abiti in un bunker antiatomico, cerca di trovare quantomeno una casa in una posizione favorevole, con vie di fuga e almeno una recinzione.

Costruire una base su un isolotto? Buona idea, ma tieni sempre pronta una barchetta (possibilmente a motore) per la fuga, perché è sicuro come il tramonto che prima o poi l'orda inferocita troverà il modo di raggiungerti nella tua piccola Cuba.

Armi

Ecco cosa fare in caso di attacco zombie.

Qui elenchiamo alcune armi efficaci:

• Mazza da baseball: può colpire qualsiasi cosa, zombie, suocere, cani. Tutto!!
• Vibratore: beh, questo non ti servirà a nulla a meno che tu non sia una ragazza...
• Sega elettrica: con questo li convertirai in sushi, ma è poco igienica e consuma carburante...
• Molotov: Facile da realizzare e utilissima per rendere l'atmosfera colma d'azione.
• Qualsiasi cosa che spari: ricordati, mira sempre alla testa... MA CHE COSA FAI??! ALLA TESTA DELLO ZOMBIE!!!
• Bomba atomica: innescala e corri un casino, puoi non sopravvivere, ma nemmeno gli zombie ce la faranno.
• Coltello: se riesci a essere veloce e sono presenti pochi zombie è un'arma perfetta. Attenzione: gli zombie potrebbero mangiarlo o piegare la lama; in uno di questi casi puoi fare solo una cosa: SCAPPA!!!
• Miracle Blade: a differenza del coltello potrai ucciderci un'intera orda come nulla e taglierà ancora come prima.
• Fucile a canne mozze: indubbiamente l'arma da fuoco più efficace, specialmente se non sei un tiratore scelto dell'Esercito e temi di sbagliare mira. Aspetta che lo zombie si avvicini abbastanza (ma non troppo) e premi il grilletto. Nessuno ti dirà di pulire il macello, si spera.
• Lanciafiamme: Conosciuta come l'arma più efficace contro gli zombie. Ma sai cos'è peggio di uno zombie che ti corre dietro? Uno zombie infuocato che ti corre dietro. Potete costruirlo in casa.

Contrappunto: dove mirare?

Per risparmiare munizioni, è più che ovvio che sia preferibile mirare a una zona specifica del corpo dei nemici piuttosto che mitragliare sul gruppone in stile Sylvester Stallone. Sono di seguito indicate, in ordine di efficacia, alcune parti che se prese di mira permettono di abbattere uno zombie con pochissimi colpi:

1. Testa: in essa alberga l'encefalo, centro di controllo di varie funzioni tra cui la motricità. Un proiettile sparato in mezzo alla fronte, o ancora meglio un forte colpo di mazza o martello, rendono ciò che resta dello zombie completamente inoffensivo.
2. Gambe: Nel caso siate in fuga, o dobbiate aprirvi una via d'uscita se circondati, spezzare un segmento qualsiasi dell'insieme tibia-rotula-femore costringerà il non morto a strisciare, riducendo la sua mobilità in modo considerevole e rendendolo pateticamente vulnerabile, ma attento, non farti fare le scarpe da uno sfigatissimo zombie-verme che si avvicina di soppiatto mentre guardi all'altezza della testa.
3. Braccia: Anche se difficili da colpire, se gravemente danneggiate le braccia tolgono allo zombie qualunque capacità combattiva a medio raggio (l'unico attacco efficace rimangono i morsi, che ti possono ficcare nella merda fino al collo).
4. Torso: Gli zombie sono come pupazzi: spezzare costole e vertebre, preferibilmente con un'arma contundente, può farli collassare su se stessi causando loro tremende emorragie interne provocate dalle loro stesse ossa frammentate. Ricorda, però, che non moriranno una seconda volta poiché si presume che non abbiano neanche più una circolazione sanguigna; infatti non si è mai visto in un film uno zombie che morisse per un colpo al cuore.

Gioco pesante

Ahimè, a volte questo sistema non serve e occorre ricorrere a sistemi più duri. Qualora sia possibile, occorre equipaggiarsi di armi in grande quantità (roba fantascientifica che spara raggi di colori improbabili è l'ideale). Dotarsi inoltre di varie attrezzature utili:

1. Macchine per esami biologici: sono utili se gli zombie sono stati scatenati da un virus o altro organismo vivente; analizzando i tessuti, la bella dottoressa gnocca (o più raramente il lardoso sciancato) potrà trovare una cura... di solito.

E ora interrogo!

• Zombie
• Test:Sai affrontare gli zombie?
• The Walking Dead
• L'alba dei morti dementi
• La notte dei morti viventi
• Resident Evil (serie)
• Highschool of the Dead