Legacy of Kain: Soul Reaver

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera DA Don Ciotti.
Versione del 2 giu 2012 alle 13:02 di Undead Lord (rosica | curriculum) (Rollback - Annullate le modifiche di 82.58.26.232 (discussione), riportata alla versione precedente di Kremisi)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Legacy of Kain: Soul Reaver è il terzo capitolo della saga di Kain che riprende la storia là dove era stata interrotta in Blood omen 1, confermando le tesi secondo cui Blood Omen 2 non è altro che un riempitivo per derubare gli ignari videogiocatori.

Il gioco

All'inizio dell'avventura si scopre che la scelta del finale di Blood Omen era solo una farsa, perché Kain di morire non ha nessuna intenzione. Passato poco più di un secondo, il nobile pirla è diventato potentissimo e invincibile (e sinceramente anche un po' bruttino), essendo che i suoi poteri continuano a crescere col tempo. Ovviamente neppure così avrebbe mai potuto conquistare nazioni intere da solo, e quindi ha creato sei vampiri suoi luogotenenti, che a loro volta hanno generato interi eserciti.

"Prima che giunga il conto, uno di voi mi tradirà!"

Stavolta il protagonista è Raziel, il primo dei suoi luogotenenti, che come dei cerebrolesi hanno fatto il lavoro sporco per Kain per un intero millennio senza mai avere avuto l'ombra di uno straordinario nella busta paga mensile. Un bel giorno la sua evoluzione naturale di vampiro precede quella del suo signore, dotandolo di un paio d'ali fichissime; inutile dire che Kain, orgoglioso e spavaldo qual è, si sente messo alquanto a disagio davanti ai suoi discepoli, lo guarda in cagnesco e, con la scusa di accarezzarle, le strappa come fossero carta da parati e ordina agli altri luogotenenti di giustiziarlo gettandolo nell'Abisso senza battere ciglio. Dal momento che in questa saga l'acqua è acida per i vampiri, e dato che in fondo all'abisso c'è acqua, è inutile dire che quando uno di loro ci cade dentro la morte accompagnata da dolori indicibili è assicurata.

Passati due secondi[1] e il cadavere di Raziel ridotto quasi all'osso giace sul fondale, quando viene risvegliato da una specie di dio-piovra gigante, noto come “L'Anziano Dio” che lo fa risorgere per servirlo. Il polipo gli chiede di uccidere Kain, così che entrambi ci possano guadagnare; inutile dire che è un'altra fregatura, ma Raziel, seguendo le orme del suo creatore, ci casca come un allocco. Raziel dunque risorge e, per prima cosa, parte alla ricerca dei suoi ex-fratelli luogotenenti. Raziel è ora in un certo qual modo immortale, dato che essendo una specie di fantasma di un nonmorto, può transitare attraverso due piani esistenziali: il Regno Materiale (ovvero il mondo normale) e quello Spettrale (una versione alterata del mondo normale: storto, dai colori angoscianti e abitata da anime e gobbi verdi pelosi che le divorano). Qualora dovesse schiattare nel primo Regno, Raziel finisce nel secondo. Nel caso il giocatore sia così coglione da farsi pestare anche nel secondo, Raziel ritornerà sempre nel Regno Spettrale, ma nel luogo in cui è risorto.

Il primo luogotenente ad essere incontrato e ucciso chiama Melchiah, e vive in un cimitero coi suoi servi (una sottospecie di zombie in minigonna, maschi o femmine che essi siano). Giunto finalmente dal fratello, un gigantesco collage di cadaveri, i due fanno una breve chiacchierata per poi iniziare a scannarsi l'un l'altro. Per ucciderlo Raziel lo fa entrare in una gabbia e lo trita con un macinino da caffè gigante. Una volta ucciso Melchiah, Raziel ne assorbe il potere, e diventa in grado di penetrare i cancelli e le grate[2].

Disegno puccioso di un fan di Legacy of Kain.

In seguito Raziel fa un salto a casa di Kain, dove si trova quest'ultimo, e i due si affrontano: benché il suo creatore abbia poteri impensabili, li usa solo dopo essersi fatto pestare un po' ad artigliate. Solo a quel punto, infatti, si ricorda di poter lanciare fulmini e ovviamente lo fa all'istante, riducendo Raziel in fin di vita in due secondi. Sta per finirlo colpendolo con la sua scopa spada magica (la Soul Reaver, tradotto poco fedelmente in italiano come "Mietitrice d'anime"), ma questa, invece che sbrindellarlo, si spacca in mille pezzi e il suo potere viene passato al braccio destro di Raziel. Kain, un po' ritardato (ma lo si era già capito), ride della cosa e se ne va.

Subito dopo spunta dal nulla Ariel, il macabro fantasma di una tipa linciata sul luogo più di mille anni orsono, che rifila al cencioso non morto una sfilza di sermoni senza né capo né coda. Una volta ripresosi, Raziel continua la ricerca dei suoi ex fratelli. E se tutto questo vi sembra un gigantesco buco di inutilità nella trama principale del videogioco consolatevi, perché avete capito bene.

Il secondo luogotenente che incontra si chiama Zephon, e vive in una cattedrale abbandonata grande come il Colorado. I suoi discendenti dovrebbero assomigliare, in teoria, a dei ragni anche se sembrano più degli storpi albini in jeans con la testa squadrata. Zephon invece, è un ibrido tra un ragno, un uomo e un'ape regina. Per ucciderlo Raziel prende le sue stesse uova e le incendia con il lanciafiamme ancora acceso di un umano morto lì presente[3] ficcandogliele su per il culo una a una, finché il poveretto non prende fuoco. Con la sua morte ottiene il potere di scalare alcuni muri[4].

Dopo la cattedrale, su indicazione dello stesso Dio Piovra, Raziel percorre una strada che lo porta in un mausoleo appartenuto ai sacerdoti Sarafan[5], una setta di sanguinari preti-guerrieri che linciavano i vampiri, dove tra le varie tombe ne scopre una con sopra il suo nome, e di conseguenza scopre di essere stato, da umano, uno dei capi di questa suddetta setta (tanto per complicare ancora un po' la trama). Raziel si dispera pensando a quanto sia stato uno sfigato negli ultimi secoli ma nello stesso posto incontra un altro luogotenente, anzi un discepolo del luogotenente Turel di nome Morlock, che non si capisce cosa ci faccia lì e come faccia a nutrirsi, vivendo in un buco sotto terra senza uscite né entrate. Ad ogni modo, dopo averlo ucciso ottiene il potere di lanciare proiettili telecinetici.

Dopo aver lasciato la tana di Morlock Raziel si reca in un'abbazia semi-sommersa di dimensioni planetarie, dove Rahab, ennesimo rivale, vive coi suoi vampiri-pesce. Rahab stesso è un pesce, con la differenza di avere la coda a forma di pettine e la tipica testa squadrata che caratterizza i personaggi di questo gioco. Dopo averlo ucciso rompendo le vetrate della stanza dove vive, così da scioglierlo con la luce, ottiene la possibilità di nuotare, anziché evaporare ogni volta che gli piove addosso.

Dopo Rahab, la prossima vittima sulla lista è Dumah, che vive in una distesa ghiacciata assieme alla sua progenie di esseri simili a gobbi con la lingua di due metri. Appena arriva dentro all'edificio da loro abitato (costruzione da fare invidia alla penisola arabica per dimensioni) Raziel scopre che Dumah e i suoi figli sono completamente deficienti, tanto da farsi sorprendere in duemila da trenta umani e farsi uccidere tutti. Quando trova il corpo di suo fratello lo risveglia dalla morte apposta per poterlo uccidere, giusto per complicarsi la vita. Questi è brutto come la fame, ed è anche indistruttibile; almeno finché non viene abbrustolito da un lanciafiamme gigante[6]. Dalla sua morte ottiene il potere di “creare una fascia di energia stritolante per avvolgere i suoi nemici”, un potere talmente inutile che dal gioco successivo gli sviluppatori hanno finto che non fosse mai esistito.

Facendo i conti mancherebbe ancora un luogotenente, ma visto che inserire una cosa che ha senso in questo gioco sarebbe stato troppo facile Raziel lo incontrerà in un altro capitolo, dove non c'entrerà un cazzo con i fatti in corso.

Ad ogni modo, dopo aver ucciso quasi tutti i suoi ex fratelli, Raziel torna da Kain e si fa pestare di nuovo, finché Kain stesso non decide di entrare in un portale temporale e costringere Raziel a seguirlo per poterlo uccidere. Inutile dire che con la sua stupidità Kain non ci pensa un secondo e si catapulta verso chissà dove. Raziel non è da meno e si ritrova davanti un tizio verdastro con un "8" stampato in fronte che gli dà il benvenuto con uno scioglilingua incomprensibile e, detto ciò, lo schermo si oscura con la scritta "continua" e il giocatore rimane sulle spine per due anni, fino all'uscita di Soul Reaver 2.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Perché da Soul Reaver in poi, il mondo di Nosgoth diventa un unico percorso lineare, senza un bivio, una pianura o una città composta da più di quattro case?
  • Se gli occhi di Raziel da vampiro sono gialli, perché nel filmato iniziale sono azzurri?
  • Come fa Raziel a raggiungere le sue mete tramite i punti cardinali se non ha una bussola?
  • Quand'è che Kain ha deciso di mettersi un orecchino?
  • Perché, nella caduta nell'Abisso, Raziel ha perso tutti gli indumenti tranne le fasciature ai polsi, le cavigliere e quella sottospecie di stendardo che poi indossa come una sciarpa?
  • A stare immerse nell'acqua per diversi secoli le cavigliere di Raziel non avrebbero dovuto arrugginirsi?
  • E, soprattutto, perché il suddetto stendardo che gli copre il viso si è soltanto scolorito anzichè corrodersi del tutto come gli altri indumenti che indossava?
  • Com'è che i capelli di Raziel, dopo la caduta nell'Abisso, diventano da una lunga coda di cavallo a una sorta di caschetto perfettamente impomatato?
  • Se l'acqua è inizialmente dannosa per Raziel, perché la pioggia non gli fa nulla?
  • Se Melchiah può attraversare le grate perché, dopo due colpi, rimane in quella centrale e si lascia triturare da Raziel?
  • Se Zephon è maschio perché, quando muta nei secoli successivi è in grado di deporre uova?
  • Se Morlock è bloccato in un fosso, com'è che si nutre e sopravvive?
  • Perché Raziel non da la caccia anche a Turel?
  • Cosa ci fanno dei soldati umani nel covo di Zephon?
  • Perché i fratelli di Raziel sono mutati nel corso dei secoli ma Kain è rimasto uguale?
  • Perché Ariel usa degli scioglilingua invece di dare informazioni pratiche e concise?

Voci correlate

Note

Template:Legginote

  1. ^ Nel gioco, perché invece nella realtà passano almeno un paio di secoli. Infatti nella serie Legacy of Kain se i tempi non sono lunghissimi il gioco non viene considerato riuscito bene.
  2. ^ Questo, naturalmente, a patto che Raziel si trovi nel Regno Spettrale.
  3. ^ La suddetta arma deve avere carburante infinito, visto che probabilmente è in quello stato da anni.
  4. ^ In questo caso però, Raziel deve trovarsi nel Regno Materiale, giusto per semplificare la vita al giocatore.
  5. ^ Ironia della sorte, si trova lì per nessun sostanziale motivo.
  6. ^ Chi l'abbia costruito, perché e come mai funzioni ancora dopo secoli di disuso sono misteri insoluti.