Legacy of Kain

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia biologica a km 0.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
I due protagonisti, Kain e Raziel. E questi sarebbero dei vampiri!?
« Che ironia... »
(Raziel su qualunque cosa.)
« Non capisci?! Non potevo sacrificarmi! »
(Kain su qualunque cosa, anche se un passante gli ha chiesto l'ora.)


Legacy of Kain è una collana di videogiochi della Silicon Knights (azienda estinta da cinquant'anni) e della Eidos (che invece, purtroppo, è stata ingoiata completamente dalla Square-Enix) a sfondo Fantasy, ambientata nell'immaginaria terra di Nosgoth e che ha per protagonisti a fasi alterne il Vampiro Kain (per gli amici che non ha, Caino) e il non morto (o come viene solitamente definito, il Vampiro d'anime) Raziel, due individui piuttosto complicati da descrivere. La saga ha le particolarità di avere dei protagonisti decisamente psicolabili, che fanno senza un perché qualunque cazzata sia detta loro di fare da chiunque, ma dotati allo stesso tempo di un culo pazzesco. Altra caratteristica della saga è la trama che ha la particolarità di farsi sempre più comprensibile e logica di capitolo in capitolo, il risultato finale è il rilassamento delle meningi del videogiocatore.

Capitoli (in ordine di uscita)

  • Blood Omen: Legacy of Kain: la storia di un nobile con la puzza sotto il naso di nome Kain, che dopo essere stato ucciso da dei balordi viene risorto come vampiro da un tale chiamato Mortanius, il quale lo spedisce ad ammazzare degli stregoni in giro per Nosgoth senza un perché, finendo, in seguito di alcuni viaggi nel tempo, a far estinguere l'intera stirpe dei vampiri da tutta Nosgoth.
  • Legacy of Kain: Soul Reaver: Kain conquista tutta Nosgoth, un bel giorno non avendo un cazzo di niente di meglio da fare uccide il suo generale Raziel che risorge come non morto al soldo di Cthulhu; egli uccide i suoi fratelli vampiri e quando è sul punto di uccidere anche Kain, entrambi vengono teletrasportati indietro nel tempo, dando il via ad una delle trame più incasinate che si siano mai viste in un videogioco.
  • Legacy of Kain: Soul Reaver 2: Raziel incontra Moebius che lo incentiva a uccidere Kain, ma il non morto decide che non lo vuole più uccidere perché non lo sa neanche lui; in seguito incontra Vorador e Janos Audron che gli riempiono la testa di scemenze che gli faranno credere di essere ciò che non è, facendogli fare una brutta fine.
  • Blood Omen 2: Legacy of Kain: gioco perfettamente inutile che non chiarisce nulla di nulla della contorta trama dei capitoli precedenti, racconta del primo tentativo di Kain di conquistare il mondo, finendo miseramente in coma per due secoli, quando poi si risveglia ammazza tutti e conquista il mondo.
  • Legacy of Kain: Defiance: gioco in cui si potranno utilizzare sia Kain che Raziel in alternanza; la trama viene ulterirmente incasinata da tutta una serie di dimenticanze degli sviluppatori che quando finisce il gioco ci si domanda a cosa diavolo si abbia giocato.
  • Nosgoth: orrendo MMORPG online che oltre a non avere alcun valido motivo per esistere, ha distrutto le ultime speranze dei fan di avere un seguito che chiarisca una buona volta i vari quesiti lasciati aperti dai capitoli precedenti.

Personaggi

Ed ecco a voi il superbo character design dei personaggi.
  • Kain: il protagonista principale. È un dittatore emofago alquanto egocentrico, solipsista e misantropo, affetto per giunta da una grave forma di ritardo mentale degna del Guinness dei Primati, visto che a duemila anni di età riesce sempre e comunque a farsi fregare da tutto e tutti, anche dai polli ciecosordomuti. L'unica cosa che cambia di Kain è il look, che peggiora drasticamente a ogni episodio: in Blood Omen appare come un Power Ranger ossigenato da umano e come un anemico dall'armatura variopinta in stile Renato Zero da vampiro. In Blood Omen 2 rimpiazza l'orrenda armatura con una più sobria tenuta da drag queen sadomaso (più alcuni pessimi costumi alternativi che sembrano un incrocio tra quelli di halloween e quelli di carnevale) fino a raggiungere una certa somiglianza con Bowser da Soul Reaver in poi.
  • David Bowie Raziel: l'altro protagonista. Altrettanto ritardato e culattone come il suo sire, solo un po' più emo, Raziel è una sottospecie di non morto nudista che passa minuto per minuto della sua esistenza a parlare da solo o a contemplare tutte le sue disgrazie, dando la colpa di tutto a Kain ogni cinque secondi. Sebbene lui sia effettivamente l'unico che ha libero arbitrio e pertanto in grado di fare ciò che vuole, Raziel butta nel cesso innumerevoli occasioni di rifarsi una nuova vita per scoprire il suo destino, che alla fine si rivela essere quello di diventare uno spirito divoratore di anime rinchiuso in una spada di pessima fattura: la Soul Reaver appunto. Da notare come anche nel suo caso i designers della Crystal Dynamics siano stati spietati, trasformandolo da un trans alato in un macabro spaventapasseri.
  • Cthulhu L'Anziano Dio: la causa di tutti i mali dei due protagonisti e di Nosgoth stessa. Per quasi l'intera saga si spaccia per una sorta di divinità dell'oltretomba, ma in realtà è soltanto un gigantesco totano ghiotto di anime (non i fumetti giapponesi) che manipola tutto e tutti per potersi fare l'ennesima abbuffata.
  • Moebius: un vecchio fanfarone che fa il lavoro sporco per conto di un totano gigante. Sebbene ogni centimetro del suo essere dia l'impressione che di fatto voglia prendere per il culo il suo interlocutore, sia Raziel che Kain si bevono tutte le stronzate rifilate loro da questo bastardo doppiogiochista, facendo dunque il suo gioco per poi prenderlo inevitabilmente in quel posto. Se sia umano o meno resta ancora un mistero.
  • Ariel: una fantasma piagnona che assilla chiunque si trovi a passare per i pilastri di Nosgoth con la sua tragica storia. Fa da guida sia a Kain che a Raziel nel corso di tutta saga, ma invece di aiutarli a capire che cosa devono fare di preciso rifila loro frasi criptiche e spesso senza senso, che in Soul Reaver hanno portato allo stato vegetativo permanente diversi giocatori nel tentativo di cavare un ragno dal buco. Per esempio, invece di dire a Raziel un semplice se ti dirigi a est troverai la fortezza in cui si nasconde tuo fratello Zephon, se ne verrà con un assurdo lontano, tra le montagne d'oriente, un soffocato colosso giace in un muto gesto di resa, ospite involontario di uno sciame di parassiti.
  • Vorador: sebbene il suo aspetto possa far pensare di più a una sorta di uomo-lucertola (fattore dovuto probabilmente a una strana malattia che colpisce i vampiri avanti con l'età, visto che nemmeno Kain assomiglia granché a tali creature), Vorador è a tutti gli effetti un vecchio vampiro alquanto pantofolaio che trascorre gran parte del suo tempo rinchiuso nella sua mastodontica villa, tra copiosi "Octoberfest" a base di sangue e monumentali orge con le sue concubine. In molti si stanno ancora scervellando per capire che cazzo ci faceva in mezzo alla resistenza dei vampiri in Blood Omen 2, visto che non esce di casa nemmeno per le festività, oltre al fatto che è stato ucciso nel capitolo precedente.
Neanche LoK si salva da queste cose...
  • Janos Audron: Un emofago alato vecchio almeno quanto l'intera Nosgoth, nonché "babbo" vampirico di Vorador, che non fa del male a una mosca, ma finisce sempre ed inesorabilmente in mezzo ai casini, ritrovandosi ora intrappolato in una dimensione parallela, ora disteso ad ammuffire in una cripta con un grosso buco in petto.
  • Mortanius: Se non fosse stato per l'intervento di questo culattone anemico, probabilmente questa storia assurda senza né capo né coda non ci sarebbe mai stata, anche se in effetti non fa un cazzo per quasi tutti e cinque i capitoli. Il suo unico scopo è quello di fare sporadiche comparsate per ballare sui maroni di Kain e occasionalmente, su quelli di Raziel.

Personaggi minori

  • Il Signore dei Sarafan: cosa ci faccia a Nosgoth (visto che gli Hylden sono stati confinati in un'altra dimensione) o che minchia voglia da Kain non è mai stato chiarito con certezza, ma la cosa che più lascia perplessi è il fatto che cammini tranquillamente in mezzo ai Sarafan, dei quali è pure al comando, senza che essi si insospettiscano minimamente del fatto che egli abbia una mole pressoché disumana, degli occhi che emettono bagliori luminescenti verdastri, il viso perennemente coperto da una maschera e delle fiammelle verdi che gli guizzano dal capo.
  • Umah: l'equivalente vampirico di Angelina Jolie, solo un po' più pallida e tettona, nonché l'unica donna (oltre ad Ariel) a figurare tra i personaggi principali della saga. È una delle gnocche al servizio di Vorador, il cui ruolo è quello di far girare la testa a Kain (che, naturalmente, butta al vento ogni occasione di farsela), farsi rapire\violentare\torturare dai nemici ed essere una palla al piede in ogni missione.
  • I luogotenenti di Kain: tra le fila dei subordinati di Kain, oltre a Raziel, ci sono anche questi cinque fenomeni da baraccone, definiti da Raziel stesso delle mezze seghe incommensurabili in tutto e per tutto, e che per mano del medesimo fanno tutti una fine orribile. La prima cosa che si nota nel primo Soul Reaver è il fatto che il passare del tempo li trasforma in mostri uno più contorto dell'altro, invece che rimanere inmutati come ogni vampiro che si rispetti: Turel è una bestia di 3 x 6 metri quadri e alto 4, il cui viso ricorda un pipistrello che ha fatto un frontale contro un palo del telefono; segue Dumah, che grazie a dei pali conficcati nel didietro preserva almeno in parte delle fattezze umane; Rahab è un ibrido tra una sirena e il mostro di Loch Ness; poi c'è Zephon, una sorta di aracnide ermafrodita, la cui discendenza ricorda Spiderman; e infine c'è Melchiah, di gran lunga il più sfigato di tutti, che oltre ad essere il più debole è anche il più rivoltante, visto che sembra costituito da un ammasso di scarti di macelleria albini.
  • I membri del Cerchio dei Nove: la riconferma che l'universo Legacy of Kain ha un debole per gli individui più strambi. Se si escludono i membri già citati di questa cricca, ovvero Mortanius, Moebius, Ariel e Kain (che ha scippato il posto ad Ariel), gli altri sei sono dei personaggi uno più allucinante dell'altro che non meritano ulteriori discorsi.

Contraddizioni, Incongruenze e Curiosità

  • Se Vorador può teletrasportarsi senza problemi, come cavolo ha fatto a farsi catturare e giustiziare?
  • Perché in certi luoghi di Nosgoth la gente vive come nel medioevo e in altre zone gode di una tecnologia avanzata?
  • Perché, pur non avendo neppure una circolazione sanguigna, Raziel non riesce a stare fermo un secondo e deve muovere le spalle a destra e a sinistra ininterrottamente?