L'Unità

Il partito approva questo utente, soprattutto quando si scola mezza bottiglia di vodka e inizia a cantare: ☭ ... Москва не делать глупых этот вечер ... ☭ (Mosca nun fa' la stupida stasera)

Comunista 1 : Oggi fa veramente freddo.

Comunista 2 : Ti stai sbagliando, è caldo. Devi ravvederti compagno.

Comunista 1 : Ma se sta nevicando!

Comunista 2 : Non importa, è caldo! La pagina meteo sull'Unità dice che oggi fa caldo, quindi...

L'Unità è un quotidiano che tratta della verità assoluta del popolo unito, al pari del Vangelo o del Corano, ma presentando molti più dogmi di fede rispetto a questi ultimi. Esso viene stampato su carta dura a grana grossa, in modo tale che possa essere arrotolato e usato come arma contundente durante gli scontri con la polizia. Ad oggi questo è il suo uso principale da parte dei comunisti, ma L'Unità può essere anche letto.

Nonostante recentemente L'Unità sia stato di proprietà del Partito Democratico, non è mai stato il giornale ufficiale del partito (infatti quest'ultimo è l'Europa, giornale pacato e ricco di approfondimenti politici talmente sottili, ma così sottili, che nessuno riesce a vederli. Letteralmente. Nessuno ha mai visto l'Europa in edicola.). Ma L'Unità non è solo un giornale, ma anche un grande collettivo di lavoratrici e lavoratori di sinistra, alcuni dei quali lavorano per d'avvero. Attualmente l'Unità e il giornale sindacalista e di sinistra più letto, arrivando a una tiratura di quattro copie, che sono scese a due dopo la decisione di allegare in omaggio i film esistenzialisti di Michelangelo Antonioni, provocando l'alienazione catatonica irreversibile della metà degli abbonati.

La storia e la lotta sindacale

Fondazione

Il primo numero dell'Unità esce all'inizio del Creato, pubblicato nelle migliori edicole del Giardino dell'Eden. Il quotidiano esordì con una prima e diretta denuncia del potere fascista:

« Compagni, è arrivato il tempo della riscossa proletaria. Questo prepotente che vi opprime non si salverà con le minacce d'inferno e di distruzione, il popolo non si deve lasciare intimidire. Costui vuole tenervi lontano dall'albero dell'Eden, perché vuole tenersi tutto il potere e la ricchezza per lui; mentre voi dovete obbedirgli, come degli schiavi. Non è altro che un tiranno ossessionato dal possesso. Ribellatevi al padrone! »

(L'Unità su Padre Eterno.)

La conseguente furia divina portò L'Unità a essere censurato per circa quattro ere cosmiche, nonostante molte edizioni abbiano continuato a essere stampate clandestinamente. Gli archeologi di Voyager hanno rinvenuto tavolette di creta dell'Unità prodotte durante la rivolta degli schiavi di Spartaco.

La riapertura

Nel 1924 L'Unità apre ufficialmente i battenti, in quanto i tempi per la libertà di stampa per i comunisti sono propizi (Mussolini ha da poco vinto le elezioni, cosa potrà mai accadere). Il quotidiano si rivolge a un pubblico operaio o contadino, apparentemente senza sapere che all'epoca gli operai e i contadini erano per lo più analfabeti. Però potevano vedere le figure, piene di paradisi operai, socialismi reali e maiali volanti.