Gregor Mendel

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E ricompenserà l'autore con tante piante di pisello dai semi lisci e gialli da coltivare e incrociare per i prossimi mille anni.
Il povero Gregorio si scartavetrava i coglioni mentre aspettava che le sue piante crescessero
« È vero, lavoro con i piselli, ma non sono un ricchione! »
(Mendel su gente che lo fraintendeva)
« Con i piselli, so fare anche di meglio »
(Tua sorella su Mendel)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Gregor Mendel
« Cazzo, basta zuppa di piselli!!! »
(Confratelli di Mendel.)
« Li ho studiati di tutte le razze e di tutti i colori. Ho provato ogni incrocio. Come li conosco io non li conosce nessuno! »
(Mendel su piselli)
« Pfui, è solo un principiante.. »
(Tua madre rispondendo a Mendel)

Gregorio Casa Mendel, conosciuto anche come Georg Friedrich Händel, (Hyncice, Repubblica Ceca, 1822 - Brno, Repubblica Ceca, 1884) fu un biologo, ma anche un prete e musicista, considerato da tutta la comunità scientifica il primo grande studioso dei piselli.

Vita, morte e opere

La raccolta dei piselli studiati da Mendel, tra i millemila piselli, la preziosa scatola è conservata nel Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale di Bologna.

Nato a Hyncice da una famiglia di contadini ceco-tedeschi, il piccolo Gregorio studiò dapprima a Olomouc; poi studiò teologia a Brno, dove divenne prete, riuscendo infine a coronare il suo sogno: insegnare in una scuola piena di tanti bimbi (mi ricorda qualcosa...); passò tuttavia alla storia grazie alle sue Leggi dell'ereditarietà. Come tutti i preti amava i cazzi (soprattutto quelli dei bambini) perciò dal momento che amava anche la botanica decise di far incrociare i piselli, dal momento che gli ricordavano i peni dei bambini che violentava durante le confessioni. In preda probabilmente a un delirio scaturito dall'uso di polvere magica infatti si ritirò in un'abbazia agostiniana di Brno coltivando linee pure di piselli, allo scopo di creare la pianta di pisello perfetta: dopo l'incrocio di millemila piante trovò l'illuminazione, scoprendo

Il gene scoperto da Mendel
  • l'esistenza dei geni
  • le forme alternative dei geni
  • l'acqua calda
  • l'inutilissima serie di tasti F1, F2, F3, etc...
  • I RIS e CSI
La pianta F+∞ che si mangiò Mendel in un sol boccone; da notare il paesaggio, frutto delle sempre più frequenti allucinazioni causate dalla polvere bianca

Non riuscì tuttavia a rendere il mondo partecipe delle sue grandissime scoperte, dato che fu mangiato da una delle sue piante, giunte oramai alla generazione F+∞.

L'assistente di Mendel in attesa di svolgere l'oneroso dovere di analizzare i piselli

Da quel momento centinaia di migliaia di persone continuarono lo studio dei piselli, ottenendone grandi remunerazioni.


Metodo

Mendel amava far incrociare i piselli, così poteva rompergli le palle (che fossero verdi, gialle, lisce o rugose non aveva importanza) facendoli confessare. Fatto sta che Mendel non gli faceva fare la doccia dopo, e questo valse alla pianta l' appellativo di "odoroso". Ilsogno di Mendel era quello di creare una pianta di pisello alta millemila metri per dire che era un modellino su scala del suo pene.

Premi e onoreficienze