Cazzotto in testa

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia priva di qualsivoglia contenuto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
<< Aò! Si nun te staje zitto te piomba addosso n'cazzotto che t'accorcio de dieci centimetri! >>
« STFU! »
(Suono del cazzotto in testa ben eseguito.)
« Questa è blasfemia! È pazzi... STFU! »
(Leonida scopre nuovi metodi per chiudere il becco agli idioti.)

Il cazzotto in testa è un'arma di zittimento di massa inventata da Socrate, e confermata da Platone, quale efficacissima tecnica per far star zitto qualcuno che in qualche momento e in qualche luogo sta sparando delle enormi cazzate.

Affermatasi in fretta, è arrivata fino ai giorni nostri dove è stata nobilitata quale tecnica di combattimento dal suo più pregevole esecutore: Bud Spencer.

Origini

Sin da quando i primi uomini hanno proferito i primi grugniti di primo mattino, è esistito il desiderio di zittire il prossimo.

Si pensa che l'origine del cazzotto in testa sia quindi da ricercarsi nella preistoria, quando una buona clava sulla zucca metteva a tacere qualsiasi battibecco o ti permetteva di procurarti una femmina zitta da trascinare in qualche caverna.

In seguito, con l'avvento della civiltà, si abbandonarono i vecchi sistemi e si passò ad usare le mani nude, come dovrebbe fare qualunque persona civile.

Esempi storici

La prima testimonianza di un cazzotto in testa risale ad un simposio dell'antica Grecia, quando un niubbo osò disturbare Socrate nel suo tracannare vino annacquato, come era la moda di quei tempi, con dissertazioni filosofiche di dubbia importanza.

« Se io so che tu sai che non sai, allora tu sai che io so che non sai ciò che io so? »

Al che il filosofo elleno lo colpì violentemente al cranio col fondo del suo boccale. Siccome in quel modo vide che il niubbo lo lasciò definitivamente perdere, Socrate si prodigò ad insegnare il nuovo metodo anche a tutti i suoi discepoli, martoriando le loro zucche vuote di sganassoni ogni volta osassero interrompere le sue divagazioni da bacucco.

Malgrado l'efficacia ci fosse già tutta, la tecnica aveva bisogno di qualche perfezionamento che rendesse più armonica la sua esecuzione.

Si arriva così al Rinascimento. Un giorno Michelangelo meditava su che rottura di palle fosse star lì a dipingere col torcicollo 26 ore su 24 per ordine del papa il fottuto soffitto della Sistina, e cercava al contempo di restare concentrato, perché se sbavava col pennello doveva rifare tutto daccapo. Fu in quel frangente che un cardinale della curia salì sul ponteggio e lo raggiunse.

« Come sta procedendo? »

L'artista, che in quel momento si trovava col naso all'insù più in alto di lui, poté colpire il rompiscatole facilmente e con precisione sulla testa (riducendogli il cappello a una piadina e il cervello in guacamole), compiendo un veloce arco col braccio sinistro libero dal pennello, senza neppure guardare.

Coloro che ebbero occasione di ammirare quel fluido movimento dall'alto in basso schiantarsi sulla testa dell'alto prelato, poterono dire che mai Michelangelo aveva relizzato più magno capolavoro!

Si giunge così ai giorni nostri, dove il barbuto armadio a tredici ante Bud Spencer rende a tale colpo la dignità che merita, usandolo con maestria in decine di suoi film.

Il colpo è talvolta chiamato anche Pugno a martello, per il fatto che chi lo riceveva da Bud si ritrovava coi piedi ficcati nel terreno per mezzo metro buono e col cranio appiattito, finendo appunto a rassomigliare ad un chiodo; nella maggior parte dei casi, il malcapitato perdeva fortunatamente solo uno o due centimetri di altezza.

Nel peggiore dei casi, il tizio lavora oggi in casa del barbuto come fermacarte.

Dimostrazione


Quando usare il cazzotto in testa

Bud mentre si tiene in esercizio.
  • Quando un niubbo inizia a sparar cazzate (perché sappiamo tutti che lo farà)
  • Quando una fangirl dei Tokyo Hotel inizia a sclerare (perché sappiamo tutti che lo farà)
  • Quando sorge il sole (perché sappiamo tutti che lo farà)
  • Quando un rosicone inizia a sindacare su una pagina di Nonciclopedia di un personaggio defunto col suo moralismo da quattro soldi
  • Quando un Geova ha avuto la sfortuna di bussare alla porta di voi che conoscete questa temibile tecnica
  • Quando uno dei tuoi amici idioti cerca insistentemente di farti cadere in un Puppa!
  • Quando tuo figlio di sette anni ti tempesta di "E perché?"
  • Quando tuo figlio di diciassette anni ti chiede di comprargli l'iPhone con la crisi che c'è in giro.
  • Quando un tipo mingherlino inizia a prenderti a pugni ai fianchi facendoti il solletico (Bud Spencer docet)

Persone e cose che meriterebbero un cazzotto in testa

Variante anime del cazzotto in testa: il cazzotto in testa a testa in giù