Barack Hussein Obama: differenze tra le versioni

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La campagna politica di Barak Hussein Obama ha fatto breccia nei deboli cervelli degli americani che in gran parte non avevano chiare le regole del gioco. Le televisioni presentavano le coalizioni divise in due squadre fantoccio:
La campagna politica di Barak Hussein Obama ha fatto breccia nei deboli cervelli degli americani che in gran parte non avevano chiare le regole del gioco. Le televisioni presentavano le coalizioni divise in due squadre fantoccio:
# Repubblicani contraddistinti da un elefante che rappresenta l'età media dell'elettore
# Repubblicani contraddistinti da un elefante che rappresenta l'età media dell'elettore
# Democratici contraddistinti da un asino che rappresenta le capacità mentali dell'elettore
# Democratici contraddistinti da un asino che rappresenta le capacità mentali dell'elettore


In realtà i dati degli exit poll rivelano il piano di Barak Obama nella sua interezza, le fazioni erano 2 ma erano quelle sbagliate:
In realtà i dati degli exit poll rivelano il piano di Barak Obama nella sua interezza, le fazioni erano 2 ma erano quelle sbagliate:
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# I Negri (Che hanno votato al 95% Obama per motivi di Razzismo)
# I Negri (Che hanno votato al 95% Obama per motivi di Razzismo)


Quindi il risultato è Negri vincono su imbecilli bianchi 3 a 1. Si aspettano i prevedibili sviluppi con annessa guerra civile e crisi economica che a confronto il problema sui mutui è acqua tiepida.
Quindi il risultato è che la strategia annunciata "sonounpoberonegro" di Bladrak si è rivelata vincente. Sfruttanto i razzismo dei Negri c'è stata la schiacciante vittoria sui sugli imbecilli bianchi 3 a 1. Si aspettano i prevedibili sviluppi con annessa guerra civile e crisi economica.


==Voci correlate==
==Voci correlate==

Versione delle 11:45, 5 nov 2008

Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi Barack Osama, vedi Osama Bin Laden.

Template:Razzismo

Obama esprime la sua massima felicità per la sua vittoria al superenalotto.
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Barack Hussein Obama.

« Yes, we can! »
(Obama, inneggiando al consumo di bevande in lattina)
« Yes, 'iò chèn! »
(Un veneto, citando Obama e Germano Mosconi contemporaneamente)
« NEGRO? Che significa "È negro", scusa?... »
(Elettore americano, il giorno dopo le elezioni)

Barack Hussein Obama (noto tra i membri del Ku Klux Klan anche come Baldrak Osama, e ad Al Quaeda come Obama Bin Laden) è il candidato negro per i democratici alle elezioni presidenziali americane ed il primo presidente negro degli stati uniti.

Le primarie

I democratici, dopo l'immane sfilza di cazzate e figure di merda collezionate dal presidente repubblicano George W. Bush, avevano praticamente in mano la presidenza degli Stati Uniti. Tuttavia, siccome evitare la competizione e vincere facile non è politicamente corretto, si sono domandati: "Come possiamo rischiare di perdere le elezioni, soprattutto considerando che prima c'è stato Bush?". La risposta era unanime: possiamo perdere solamente candidando un negro oppure una donna, e così fu.

Dopo un paio di mezze guerre civili nei quartieri negri, dopo due guerre in Iraq contro Saddam Hussein e dopo che Osama Bin Laden gli ha tirato giù le Torri Gemelle, gli americani si sono trovati davanti a un bivio per il candidato:

  1. Per le primarie rieleggiamo la femmina? (rieleggiamo perché lo sanno tutti che il marito ex presidente era un manichino che lei telecomandava come Boncompagni con le bambine di Non è la RAI)
  2. Votiamo un negro finto cristiano che casualmente ha frequentato una scuola islamica e per uno scherzo del destino si ritrova due nomi uguali a quelli dei terroristi islamici più rompicoglioni?

Gli americani, famosi in tutto il mondo per l'intelligenza, non hanno avuto dubbi ed hanno scelto Obama Hussein.

La linea politica

Obama ha meritato la vittoria: è infatti famoso per i suoi discorsi nei quali non dice un cazzo e promette qualcosa senza far capire a nessuno cosa. Le fonti più informate dicono che prenda spunto per i discorsi dalla pagina centrale della Settimana Enigmistica e poi ci appenda il suo motto "YES WE CAN". Alla fine comunque tutti applaudono perché nessuno vuole fare la figura del pirla che non ci ha capito un cazzo.

Il punto vincente di Obama è l'essere "unpoberonegro". In America nessuno si permette di criticarlo per paura di passare da razzista. Tra l'altro c'è anche il rischio che essendo musulmano si possa anche "offendere" e bruciare qualche chiesa o scapezzare qualche bianco cristiano.

Il resto della linea politica si può sintetizzare come:

  1. YES WE CAN (fino alla data odierna ancora non si è capito che cazzo vuole dire)
  2. Le patatine di McCain sono cattive
  3. Anche McCain è cattivo
  4. McCain è "un maiale con il rossetto" (e lo sanno tutti che gli islamici hanno il terrore dei maiali e dei rossetti)
  5. Siamo contro la guerra quindi diventiamo amici con i terroristi
  6. "Allah akbar"

Per evidenziare ancora meglio il suo impegno a favore del terrorismo, ha deciso di correre per le presidenziali insieme a Biden. Obama Hussein - Biden. Osama Hussein - Bi(n)(la)den.

Barack Obama Hussein e l'Itaglia

Qui in Italia dobbiamo tutti essere grati a Obama! Obama ha ispirato la campagna elettorale di Veltroni. Senza di lui sarebbe stato impossibile sprofondare la sinistra come non mai! Usando gli slogan di Obama potevi candidarti anche contro Topo Gigio e il sorcio vinceva lo stesso! In effetti Veltroni si è candidato contro Berlusconi ed ha vinto quest'ultimo!

La cosa orripilante di questa pagina e che ne sancirà la messa alla gogna da Nonciclopedia è che fino a qui è tutto vero!

La Vittoria delle presidenziali

La campagna politica di Barak Hussein Obama ha fatto breccia nei deboli cervelli degli americani che in gran parte non avevano chiare le regole del gioco. Le televisioni presentavano le coalizioni divise in due squadre fantoccio:

  1. Repubblicani contraddistinti da un elefante che rappresenta l'età media dell'elettore
  2. Democratici contraddistinti da un asino che rappresenta le capacità mentali dell'elettore

In realtà i dati degli exit poll rivelano il piano di Barak Obama nella sua interezza, le fazioni erano 2 ma erano quelle sbagliate:

  1. I Bianchi (che hanno diviso al 55% i voti tra repubblicani e democratici)
  2. I Negri (Che hanno votato al 95% Obama per motivi di Razzismo)

Quindi il risultato è che la strategia annunciata "sonounpoberonegro" di Bladrak si è rivelata vincente. Sfruttanto i razzismo dei Negri c'è stata la schiacciante vittoria sui sugli imbecilli bianchi 3 a 1. Si aspettano i prevedibili sviluppi con annessa guerra civile e crisi economica.

Voci correlate

Collegamenti esterni