Ammerigano

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberamente ispirata all'Osservatore Romano.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Un vero americano.
« Tu vuo' fa' l'ammerigano, ammerigano! »
(Renato Carosone)

L'ammerigano è il più antico e tipico esempio di poser italiano. Specie purtroppo non in via d'estinzione, crede che gli Stati Uniti d'America siano il Paese migliore del mondo, ma soprattutto che andare dietro a tutte le mode provenienti dall'America lo aiuti a rimorchiare di più. Non esiste un solo tipo di ammerigano. Esistono infatti ammerigani che spendono pochi[citazione necessaria] euro per passare tre giorni di shopping a New York per comprare veri vestiti made in Iuessei, salvo poi scoprire che sono stati fatti nel Burkina Faso, quelli che invece seguono le culture alternative, quelli che amano le vere macchine americane, quelli che amano le vere moto americane, quelli che amano la vera musica americana, quelli che amano il cinema americano, quelli che amano il genuino cibo americano, quelli che amano George W. Bush, quelli che invece lo odiano ma vogliono anche in Italia politici giovani, belli e abbronzati, quelli che credono che l'America sia il più bel Paese del mondo e quelli che dicono che l'America fa schifo ma che hanno la camera piena di poster di gruppi metal americani, di libri americani e che seguono mode americane, e infine gli ammerigani on the road. Possiamo dire quindi che gli ammerigani sono il 98,79% della popolazione italiana.

Comune denominatore del 94% degli ammerigani è la loro conoscenza perfetta dell'America, limitata però solamente alle grandi città e alle mode e alle puntate del Saturday Night Live. Questi ammerigani sovente si vantano di aver vissuto in America o di avere almeno un parente in America o di avere un certificato di lingua inglese livello avanzato, così da impressionare voialtri poveri italioti provinciali che non siete mai usciti dall'Italia e parlate un inglese scolastico, ossia non sapete parlare l'inglese. Il restante 6%, invece, è costituito da saputelli che si vantano di sapere che il Nebraska si trova più a est del Wyoming ma più a ovest dello Iowa che a sua volta si trova ad ovest dell'Illinois che è lo Stato dove si trova Chicago ma di cui Chicago non è la capitale.

Origine

Un celebre ammerigano degli anni '80

La figura dell'ammerigano nasce nel secondo dopoguerra, quando l'Italia ottiene dalla Sacra Rota il divorzio dal fascismo e diventa concubina degli Stati Uniti. Da allora cominciò a diffondersi fra diversi giovani italiani l'ammirazione per gli usi, i costumi e gli atteggiamenti del popolo statunitense, fenomeno che da allora dilaga su tutto il nostro territorio in un costante crescendo, che conobbe un demenziale picco negli anni '80, quando fra gli adolescenti si diffuse la moda di darsi pseudonimi in lingua inglese; così, ragazzi che si chiamavano, ad esempio, Saverio, Carmine, Santino, Gianpaolo ecc..., presero a rinominarsi come Rick, John, Danny, Cody, Guy e via dicendo. A tutt'oggi il fenomeno è più vivo che mai e non accenna a limitarsi.

Caratteristiche

L'ammerigano è diffuso su tutto il territorio italiano, da nord a sud indistintamente, ma soprattutto nelle aree di maggior benessere, cosa che potrebbe fra credere che l'ammerigano sia naturalmente di estrazione agiata, ma non è affatto così, poiché può essere tanto figlio di operaio, quanto di imprenditore. Scopo dell'ammerigano è far credere ai propri coetanei che egli sia tutt'uno con la cultura e la realtà statunitense, al fine di trarne, secondo la sua mentalità, un indiscutibile successo sociale; per far ciò si rivolge a persone che reputa più ignoranti o meno cosmopolite, e ostenta loro tutto ciò che ha imparato sugli Stati Uniti dai film, telefilm, fumetti, siti Internet e dalle riviste gay del padre, si mette allora a parlare di New York, Las Vegas, Boston o altre capitali statunitensi, soffermandosi però su particolari sconosciuti ai più in Italia, ne descrive zone di periferia o parla di fatti di cronaca che i nostri media non hanno riportato, e quando si accorge che l'interlocutore comincia a non seguirlo, rincara la dose credendo di sembrargli intelligentissimo, prendendo a parlare dei comici del Saturday Night Live, o degli ospiti dei talk show di David Letterman, Maury Povich e Jerry Springer.

Gli ammerigani più convinti si identificano talmente tanto nella cultura statunitense che arrivano perfino a celebrarne le feste comandate, alcuni radunano i parenti più prossimi il quattro di luglio, facendoli rinunciare a una giornata di mare, per portarli a festeggiare il Giorno dell'Indipendenza.

Più comunemente, invece, si sbizzarriscono nella notte del trentuno ottobre, quando i veri statunitensi festeggiano Halloween, travestendosi da idioti e andando casa per casa chiedendo dolcetto o scherzetto, in questi casi il loro destino può essere tragico, perché molto spesso vengono duramente picchiati, a volte anche torturati, da tutti quegli italiani che vedono nel loro gesto goliardico un atto di disturbo al proprio riposo, raggiunto dopo una giornata di 12 ore lavorative in fabbrica, reparto saldature.

Questa non è una vera auto statunitense, perché è venduta pure nel Burkina Faso

Moda

QUESTA è una VERA auto statunitense

L'essere ammerigani è prevalentemente un fenomeno legato all'apparenza, per l'ammerigano, pertanto, è importantissimo lo stile di abbigliamento. Gli Stati Uniti sono ricchi di controculture in continuo fermento, ognuna caratterizzata da una propria moda che la caratterizza, l'ammerigano le vaglia attentamente tutte quante, fino ad adottarne una che, secondo lui, possa mostrarlo quanto più esotico possibile, e identificabile come yankee purissimo; negli anni ottanta erano caratterizzati dall'indossare il berretto da baseball con la visiera rivolta all'indietro, piegata sulla nuca, al giorno d'oggi gli stili più adottati dagli ammerigani sono lo straight edge, l'emo ma soprattutto l'hip hop, benché nessuno di loro si riconosca in alcuno di questi movimenti. Un discorso a parte merita l'argomento vettura; gli ammerigani guidano solo ed esclusivamente automobili FIAT, rifiutano le auto tedesche perché "gli abbiamo rotto il culo a quei fottuti nazi, durante il D-Day", rifiutano le auto francesi perché "gli abbiamo salvato il culo dai nazi, il giorno del D-Day", ma, al contempo, rifiutano le Ford del mercato europeo, perché pur essendo di un marchio statunitense, con i bolidi che sfrecciano sulle highway non centrano un beneamato cazzo. Alcuni però, quelli più irriducibili, compiono il folle gesto di svenarsi per comprare un'auto statunitense d'importazione, pagandola il quadruplo del suo prezzo originale e spendendo altrettanto in tangenti versate agli uffici della motorizzazione, per farla omologare.

Tendenze politiche

Come è facile intuire, gli ammerigani votano a favore di quegli schieramenti politici che più si dichiarano filostatunitensi, che qui in Italia appartengono in maggior parte alla destra e all'estrema destra, e spesso sono stati fondati proprio da ammerigani; allo scopo di accaparrarsi i voti degli ammerigani molti partiti di sinistra hanno escogitato una sottile strategia, dichiarando i democratici statunitensi come "Sinistra Statunitense" e accomunandosi a loro nelle dichiarazioni e nei gesti propagandistici. In entrambi i casi un elettore ammerigano tradisce la propria filosofia, perché qualora votasse a destra, appoggerebbe gli eredi di quei nazifascisti che gli statunitensi hanno estirpato dall'Europa, durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre votando a sinistra supporterebbe gli eredi dei socialisti e dei comunisti, che gli statunitensi hanno tentato invano di estirpare dall'universo durante tutta la Guerra Fredda.

Ecco le caratteristiche di un ammerigano di destra e uno di sinistra:

L'ammerigano di destra

Uno degli ammerigani più comuni. L'ammerigano di destra adora l'economia americana che ha permesso a TUTTI gli americani di avere una limousine, una casa a Beverly Hills e una vacanza alle Bahamas ogni tre mesi, la giustizia americana, l'esercito americano e la politica americana. Insomma, ama tutto ciò che è Americano. Frasi tipiche:

Quest'uomo ha fatto proseguire la guerra in Vietnam, secondo la sinistra italiana era di sinistra anche lui
  • "Gli Stati Uniti sono un modello da seguire!
  • "George W. Bush porterà nel mondo la pace e la democrazia!
  • "Gli Stati Uniti sono un grande Paese democratico.
  • "Gli Stati Uniti sono un grande Paese.
  • "Gli Stati Uniti.
  • "Negli Stati Uniti non c'è razzismo. È solo un'invenzione della sinistra.
  • "Negli Stati Uniti non c'è bisogno dello Stato sociale perché tutti sono ricchi.

L'ammerigano di sinistra

Il falso antiamericano. L'ammerigano di sinistra odia l'America, conosce tutti i film di Michael Moore e vede tutti i documentari contro la guerra in Iraq. Egli, inoltre, critica i fast-food e il mangiare americano. Quando però si parla di Berlusconi, della politica italiana e dell'economia, l'ammerigano di sinistra si lancia in elogi della politica e delle istituzioni americane. Quando qualcuno gli fa notare questa contraddizione, le risposte tipiche dell'ammerigano di sinistra sono "Sì, ma dall'America sono venuti anche il Sessantotto, le Pantere Nere e il movimento no global.

Gli ammerigani ed Internet

Con l'avvento di Internet per gli ammerigani si sono spalancate le porte verso un nuovo terreno di conquista, e oggi grazie ai blog possono diffondere la loro opera di millantazione praticamente fra tutti. I blog degli ammerigani sono riconoscibilissimi, sono impostati come testate giornalistiche, ornati da decine di gif che raffigurano la bandiera statunitense, gli emblemi degli uffici federali e l'aquila reale americana, i loro post replicano i discorsi che fanno agli sprovveduti coi quali attaccano bottone, e spesso riportano lunghe citazioni da siti statunitensi, rigorosamente in lingua originale, per far intuire al lettore che loro l'inglese lo capiscono perfettamente, e sperando (invano) di metterlo in imbarazzo.

Ammerigano on the road

Via di mezzo tra l'alternativo, il fighetto e lo snob saputello, l'ammerigano on the road spende, o spenderebbe, tutti i suoi soldi per comprarsi una Harley Davidson fatta per le grandi strade americane (che però usa solo per andare al ristorante la domenica). L'ammerigano on the road si vanta di avere una conoscenza degli Stati Uniti tale da poter scrivere una tesi di laurea sul Kentucky o sull'Idaho, posti che lui chiama "l'America più autentica" ma che in realtà non sa nemmeno da che parte dell'America si trovano.

L'ammerigano on the road ascolta musica jazz, blues e country (ma solo per darsi arie da intellettuale con gli amici che ascoltano solo Gigi D'Alessio e musica house), vede e rivede film come Easy Rider (ma in realtà conosce solo le scene di sesso), legge On the Road di Kerouac (salvo poi scocciarsi dopo la 13°pagina), ma soprattutto si autodefinisce un ribelle che è cresciuto sulla strada (allo stesso modo in cui il rapper poser si vanta di essere cresciuto nel ghetto). L'ammerigano on the road ama inoltre definirsi "nomade" o "grande viaggiatore" (ma non sta stare fuori casa per più di tre giorni) e di saper vivere con poco al riparo dal consumismo.

Frasi tipiche del poser ammerigano on the road:

  • "Ho letto On the Road 17 volte! Jack Kerouac era proprio un grande, beveva, si faceva e rimorchiava come un maiale!
  • "Io sono un vero viaggiatore, mi basta uno zaino in spalla per poter partire! Cazzo, ma poi dove li metto il computer, la PlayStation, tutti i miei giochi, il mio BlackBerry, i miei 27 pai di Hogan, le mie magliette D&G e i miei 18 jeans Angel&Devil?
  • "Che ci andiamo a fare in Arizona? Non ci sta niente...
  • "Il 97% dei texani odia i negri, il 98% vota il Partito Repubblicano e il 100% t'impala all'istante se pensa che sei gay o comunista!
  • "Il parco di Yellowstone si trova in California.
  • "La costa della California è uguale a quella della Florida
  • "In Arizona l'estate dura dal 1 gennaio al 31 dicembre
  • "In Alaska l'inverno dura dal 1 gennaio al 31 dicembre
  • "A New York e a Chicago l'estate dura dal 21 giugno al 23 settembre, mentre l'inverno dura dal 21 dicembre al 20 marzo
  • "I paesaggi americani sono tutti uguali, ne vedi uno li hai visti tutti...
  • "Route 66... Cos'è, il navigatore satellitare?
  • "Io la strada la tengo nel sangue, è da quando avevo 3 anni che guido l'Harley!
  • "Coast to coast... cos'è, un costume da bagno?
  • "Io vorrei fare un coast to coast, ma non so guidare la moto...
  • "Io sono un selvaggio... vivo come voglio, vado dove voglio e frequento chi voglio!! Ma guarda un po' come ti vesti, sei proprio out!!

Ammerigano medio

Un vero ammerigano
Un falso ammerigano

L'ammerigano più comune. Non è mai fuori moda perché l'Italia è ormai una colonia americana e per decreto della Camera dei Rappresentanti, ogni nuova moda americana viene imposta anche in Italia. L'ammerigano medio è un italiano medio che vuol fare l'americano vedendo siti internet americani, reti televisive americane e tenendosi in costante aggiornamento sulle ultime mode americane, facendo così credere che lui e l'America sono una cosa sola, anzi che lui è l'America.

L'ammerigano medio si crede americano fin da piccolo, quando il 31 ottobre di ogni anno andava in giro vestito in modo da spaventare un malato d'Alzheimer per potergli fare il giochetto "Dolcetto o Scherzetto". L'ammerigano medio cresce vedendo High School Musical e Anna del Montana così, quando arriva ai 20 anni, sapendo l'1% di ciò che c'è da sapere sull'America, crede di sapere tutto sull'America. L'ammerigano in alcuni casi si evolve iniziando a credersi un vero americano, magari si compra una Cadillac d'importazione o fa shopping ogni due settimane a New York.

Il 90% di ammerigani, quando parla dell'America, dice al 90% cazzate e al 10% cose vere, come ad esempio:

  • "Guarda che bello questo giubbotto... l'ho comperato dall'America!!!
  • "In America la politica è diversa, non c'è corruzione, i politici sono onesti... Berlusconi non sarebbe mai diventato presidente degli Stati Uniti...
  • "In America tutto funziona.
  • "In America.
  • "Io ormai sono mezzo americano... Vado e torno dall'America!!
  • "Io ho fatto il master alla Berkeley University di Los Angeles!!
  • "Tieni un po' questa... te la porto direttamente dall'America!!

Tecniche di allontanamento degli ammerigani

Esistono diversi modi per smontare l'entusiasmo di un ammerigano rompicoglioni:

  • Gli ammerigani dimostrano la loro ignoranza chiamando "America" gli Stati Uniti, quando questi occupano solo una parte di una delle tre americhe, facendoglielo notare si stizziscono molto, e perdono parecchia foga nella predica.
  • Quando un ammerigano vi narra degli splendori degli Stati Uniti, voi attendete una sua pausa, e ditegli che l'unico difetto degli USA è il suo sistema sanitario, che priva delle cure più essenziali circa quaranta milioni di persone, fra i quali milioni di bambini; in questo caso l'ammerigano si dimostrerà davvero simile allo statunitense vero, perché ammutolirà guardandovi con odio, a questo punto fate molta attenzione, perché potrebbe dare in escandescenze.
  • Al termine del monologo di un ammerigano annuite col capo, e ditegli che condividete tutto perché avete uno o più parenti che da anni abitano negli Stati Uniti, così facendo gli assesterete un colpo mortale, perché gli dimostrerete che voi, poveri ignoranti italioti, secondo la sua mentalità siete molto più statunitensi di lui, pur non sapendo nemmeno distinguere gli USA dal Canada su una cartina politica; vedrete gli occhi dell'ammerigano spegnersi, e potrebbe anche farvi molta pena, ma sappiate che avete agito anche nel suo interesse.