Aprile 1993: [[Kurt Cobain|Kurt]] era un 27enne americano che, come tanti altri tipici ragazzi americani, amava farsi uno spuntino tra una pera e l’altra. Poco prima dell’ennesimo snack e poco dopo l’ultimo frutto, Kurt, stordito, si perde per i boschi, in preda al più stupendo trip della sua vita. Per puro caso si trova in mezzo ad una battuta di caccia. Cosa succede se si uniscono [[Eroina|succose pere]], armi da fuoco e stupidità? Nasce la più bella festa del [[4 luglio]] che si sia mai vista in [[America]] ad [[aprile]]. Convinto di celebrare l’[[Indipendeza americana|Indipendenza]], Kurt raccoglie un [[fucile]] lasciato lì da un [[cacciatore]] e decide di iniziare i festeggiamenti.{{citnec|Volendo evitare di compiere qualunque gesto avventato}}, decide di controllare per prima cosa di che tipo di artificio pirotecnico si tratti. Le bucce di pera presenti nelle sue vene però gli appannano la vista ed è così costretto ad avvicinare il fucile alla [[faccia]] per osservarlo meglio. All’inizio non riesce proprio a capire di che tipo di fuoco d’artificio si tratti, ma, grazie ad un lampo di genio, capisce che tirando il grilletto dovrebbe riuscire ad accenderlo. Detto fatto: qualcosa parte, ma è il suo lobo parietale che si spalma sulla prima quercia nelle vicinanze.
<div id="MorteGalleryMorphContent2" style="display:none;">{{Allinea|center|{{Dimensione|125%|'''1001esimo modo'''}}}}Leggere questa pagina. Esatto! La prossima volta fai più attenzione a quello che leggi. Ops, non ci sarà una prossima volta.</div>
Aprile 1993: [[Kurt Cobain|Kurt]] era un 27enne americano che, come tanti altri tipici ragazzi americani, amava farsi uno spuntino tra una pera e l’altra. Poco prima dell’ennesimo snack e poco dopo l’ultimo frutto, Kurt, stordito, si perde per i boschi, in preda al più stupendo trip della sua vita. Per puro caso si trova in mezzo ad una battuta di caccia. Cosa succede se si uniscono [[Eroina|succose pere]], armi da fuoco e stupidità? Nasce la più bella festa del [[4 luglio]] che si sia mai vista in [[America]] ad [[aprile]]. Convinto di celebrare l’[[Indipendeza americana|Indipendenza]], Kurt raccoglie un [[fucile]] lasciato lì da un [[cacciatore]] e decide di iniziare i festeggiamenti.{{citnec|Volendo evitare di compiere qualunque gesto avventato}}, decide di controllare per prima cosa di che tipo di artificio pirotecnico si tratti. Le bucce di pera presenti nelle sue vene però gli appannano la vista ed è così costretto ad avvicinare il fucile alla [[faccia]] per osservarlo meglio. All’inizio non riesce proprio a capire di che tipo di fuoco d’artificio si tratti, ma, grazie ad un lampo di genio, capisce che tirando il grilletto dovrebbe riuscire ad accenderlo. Detto fatto: qualcosa parte, ma è il suo lobo parietale che si spalma sulla prima quercia nelle vicinanze.
<div id="MorteGalleryMorphContent2" style="display:none;">{{Allinea|center|{{Dimensione|125%|'''1001esimo modo'''}}}}Leggere questa pagina. Esatto! La prossima volta fai più attenzione a quello che leggi. Ops, non ci sarà una prossima volta.</div>
Terminata la lettura di quest'articolo, verrete colpiti dall'1001esimo modo per morire qui non elencato, aiutandoci così ad espandere questa pagina.
1000 modi per morire è una serie TV creata per fare in modo che le persone abbiano paura anche solo ad alzarsi la mattina e/o gioiscano della morte di persone più o meno stronze.
Il programma fu inizialmente concepito come clip show con protagonisti gli aspiranti concorrenti dei Darwin Awards. La produzione aveva raccolto molti video e domande d'iscrizione, ma non gli bastava: volevano il parere diretto dei protagonisti. Inspiegabilmente questi erano irreperibili e ancora più inspiegabilmente i parenti, amici e conoscenti dei concorrenti minacciarono di candidare ai Darwin Awards i produttori stessi. Ma ciò che realmente impedì ai produttori di realizzare il programma in questa forma era la paura che Mtv gli facesse causa per aver copiato Ridiculousness - Veri American Idiots. Decisero quindi di modificare il format trasformandolo in una
Questa voce sull'argomento presa per il culo di persone morte in modo orribile tra lunghe agonie e atroci sofferenze non è che uno schizzo.
Contribuisci al suo aborto sviluppo secondo le convenzioni di Nonciclopedia. Argomento "presa per il culo di persone morte in modo orribile tra lunghe agonie e atroci sofferenze" non riconosciuto. Per vedere le categorie esistenti fai clic su "►":
telecronaca dei migliori Darwin Awards, con tanti di highlights, supermoviolone e interviste a bordo campo santo.
Episodio tipico
Ogni episodio parte ovviamente con la sigla, che già da sola porta più sfiga di un gatto nero che rompe uno specchio versandoci sopra del sale o di una telecronaca di RaiSport.
Mi raccomando, mano pronta grattare le vostre palle o, se ne siete sprovvisti, le prime che trovate (è anche un modo per fare nuove amicizie). Solo fate attenzione se le trovate addosso ad una signora, forse non è una vera signora...
Seguono poi una circa una decina di ricostruzioni di varie morti avvenute tra gli anni '80 e il 2016, intervallate da alcuni stacchi pubblicitari, che in Italia sono 2, mentre nella versione originale americana sono 10[1] più una morte per intossicazione alimentare offerta dal McDonald's. Un po' per variare, un po' perché le morti recenti scarseggiano [2], vengono proposte tra le varie morti:
Una morte storica; solitamente si tratta di un grande del passato, morto secoli addietro, la cui morte ha influito minimamente sul corso della storia [3].
Una persona sopravvissuta per intervento divino ad una morte certa; ognuna di queste persone dimostra, oltre al fatto di possedere un lato B di dimensioni maggiori del proprio spirito, di essere talmente grata ai soccorsi, da ringraziare immediatamente e solamente Dio.
Il narratore di questo programma, che probabilmente prima faceva il becchino (uno del giro insomma), è famoso per le sue battute divertentissime, sagaci e sopratutto spontanee, per nulla forzate[citazione necessaria]. Per aiutare i lettori meno attenti nel corso della lettura metteremo alcune risate da sitcom, giusto per farvi capire quando ridere.
Morti degne di nota
Le morti descritte di seguito sono (probabilmente) vere. Ora siete liberi di sentirvi intelligenti (ma non troppo).
Ecco di seguito alcune morti particolarmente significative per la storia dell'umanità[citazione necessaria].
Guidobaldo era un venditore porta a porta di plastici di Porta a porta.
Cultore della bellezza tipica delle modelle (di Botero), si eccitava solo con donne grasse. Per sua fortuna lavorava negli Stati Uniti.
Quel giorno decise di avventurarsi con una cliente, Mimma Quagliarulo, detta "o' peschereccio" per la stazza e la passione per i frutti di mare.
Nel turbinio di sesso e vongole veraci dopo 3 ore ininterrotte di amplesso lei crollò stremata. Sopra di lui.
« La compressione dei polmoni unita all'idiozia della vittima hanno causato una morte per soffocamento da sesso. »
(Paramedico di 1000 modi per morire)
Guidobaldo da rappresentante di plastici ne è divenuto protagonista. Voleva un soffocone, ma è morto... soffocato.
« Quando l'aria non può passare a causa di qualche oggetto che ostruisce il passaggio, si soffoca e si muore. »
(Esperto profumatamente pagato di 1000 modi per morire)
Kate non sa se disperarsi o gioire: in fondo ha finalmente offerto alla sua compagna un pasto buono... da morire.
Va la ninfa, sull'ali dorate
Visto che la vita è giusta e adotta un metodo meritocratico, è ovvio che una ragazza ninfomane giovane e carina di nome Jessica esca con un ragazzo per cui prima del sesso vengono le escursioni naturalistiche [4]. La ragazza, dopo due ore di camminata alla ricerca della folaga muschiata, è stufa e trascina il ragazzo in tenda, dove scopre che, a forza di farsela con le marmotte pigmee, non è più capace di scopare decentemente una ragazza. Lo caccia così fuori dalla tenda e continua da sola. Tra una cliccata di mouse ed un altra, non si accorge che si sta alzando il vento (sarebbe stato strano il contrario). Ad un certo punto il vento, scandalizzato dal comportamento scabroso della giovine e preoccupato per i bambini [5], con una violenta folata la solleva con tutta la tenda e la sbatte su un ponte di legno lì vicino, dove un pescatore la scopre, morta ma con ancora le mani in pasta.
« Se cadi dall'alto, muori. »
(Un tizio che passava pagato da 1000 modi per morire per leggere questo complicato perito medico)
Jessica era un amante degli uomini da venti centimetri e più, ma ha scoperto che non sempre i cari vecchi venti sono l'ideale per divertirsi.
Premiere Fois
Jim e Yoko sono due coreani, nonostante il nome di evidente origine spagnola, sposati ormai da più di 7 anni. Ma in 7 anni il loro matrimonio non è mai stato consumato, lo usava solo una vecchietta la domenica per fare la spesa, ha fatto solo 1000km, un vero affare, mi creda. Infatti non si sono neanche praticamente mai baciati, tanto è grande la loro alitosi ansia. Un giorno, però, Jim scopre come nascono i bambni, prende l'iniziativa e porta Yoko a letto. "Finalmente!" pensano entrambi, con un senso di appagamento. Ma l'ansia prende il sopravvento: proprio nel momento critico, l'iperventilazione, causata dallo stesso vento che ha ucciso la ninfomane e che è deciso ad eliminare la piaga del sesso dall'umanità, colpisce entrambi, uccidendoli sul colpo.
« Ehm...iperventilazione...ehm...sì, bhe, sono morti. »
(Un professore preparato in scienze mediche di 1000 modi per morire)
Jim e Yoko volevano finalmente consumare il loro matrimonio, ma invece si sono... consumati loro stessi.
Il terrorismo è sinonimo di morte. Tanta morte. Di poveri bambini indifesi e cuccioli di beagle sopratutto. Siccome questo è un programma americano i terroristi sono tutti arabi. Ed in quanto arabi sono nemici dell'america, quindi meritano di morire. A noi che siamo italiani a cui gli arabi fanno solo kebab non ce ne può fregar di meno, ma la stupidità di queste persone merita il premio più ambito ai Darwin Awards.
Voi pensate che basti avere una bomba ed il numero della casa bianca per essere terroristi? Sbagliato! Servono molti anni di pratica. Ecco cosa succede ad improvvisarsi.
Partiamo dai nabbi con i mezzi. Se aveste del plutonio e del tungsteno in casa la prima cosa che fareste è progettare un attentato a base di radiazioni. Orbene state attenti che ci vuole poco a passare da carnefici a vittime. I nostri eroi[citazione necessaria] volevano fare le cose in grande, ma avevano un piccolo difetto. Unito alla tipica cucina araba a base di pelle i montone e gobbe di cammello. Al momento di posizionare l'ultima barra di tungsteno che circondasse il plutonio il buon arabo si fa scappare un rutto libero che modifica il tessuto stesso dell'esistenza e gli fa scivolare la barra di tungsteno, che causa la scadenza del contratto dei loro sistemi immunitari e quindi uno sciopero ad oltranza che dura più o meno fino alla loro morte.
« La mancanza di sindacati all'interno del loro organismo ne ha causato la morte. »
Questi terroristi volevano fare un attentato, ma non hanno fatto... attenzione.
Ora letale
Passiamo ad i nabbi del fuso orario. Mohamed e Mohamed sono due arabi che hanno passioni un po' troppo occidentali. Per non essere più schiavi delle mode americane decidono di farle deflagrare una ad una, partendo da quella fastidiosa moda della democrazia; decidono quindi di far saltare in aria la Casa Bianca. Mentre costruiscono la bomba enunciano tutte le americanate che gli piacciono e per questo devono esplodere. Finito di assemblare l'ordigno settano il timer, ma un'altra odiosa moda occidentale li colpisce: l'ora legale. Essi non sanno o non ricordano che a marzo si sposta l'orologio di un'ora indietro e settano il timer perché la bomba esploda entro un'ora. Anzi un secondo. Questo gli permette di diventare martiri però senza vittime, per cui Allah li premia con 7 vergini. Tutti maschi e tutti assatanati.
« Se avessero usato un orologio atomico la morte sarebbe stata più spettacolare »
Aprile 1993: Kurt era un 27enne americano che, come tanti altri tipici ragazzi americani, amava farsi uno spuntino tra una pera e l’altra. Poco prima dell’ennesimo snack e poco dopo l’ultimo frutto, Kurt, stordito, si perde per i boschi, in preda al più stupendo trip della sua vita. Per puro caso si trova in mezzo ad una battuta di caccia. Cosa succede se si uniscono succose pere, armi da fuoco e stupidità? Nasce la più bella festa del 4 luglio che si sia mai vista in America ad aprile. Convinto di celebrare l’Indipendenza, Kurt raccoglie un fucile lasciato lì da un cacciatore e decide di iniziare i festeggiamenti.Volendo evitare di compiere qualunque gesto avventato[citazione necessaria], decide di controllare per prima cosa di che tipo di artificio pirotecnico si tratti. Le bucce di pera presenti nelle sue vene però gli appannano la vista ed è così costretto ad avvicinare il fucile alla faccia per osservarlo meglio. All’inizio non riesce proprio a capire di che tipo di fuoco d’artificio si tratti, ma, grazie ad un lampo di genio, capisce che tirando il grilletto dovrebbe riuscire ad accenderlo. Detto fatto: qualcosa parte, ma è il suo lobo parietale che si spalma sulla prima quercia nelle vicinanze.
« Il colpo di fucile, diretto alla testa, lo ha ucciso »
(Medico di “1000 modi per morire”)
Kurt si è sparato l’ultima dose... di piombo.
1001esimo modo
Leggere questa pagina. Esatto! La prossima volta fai più attenzione a quello che leggi. Ops, non ci sarà una prossima volta.
^tranne nel caso di quel taglialegnasvedese che, se non si fosse fatto quel narghilè di sangue di balena, avrebbe dato vita ad una stirpe i cui discendenti oggi sarebbero a capo di importanti imprese commerciali come un'edicola, un panificio e l'IKEA
^Ma non tutte le escursioni vengono prima del sesso, solo quelle con l'eiaculazione precoce
^Già ha problemi coi drogati che gli comprano i ventini e se li fumano, portando sull'orlo dell'estinzione il vento, poi ci si mette pure una ninfomane a scandalizzarli, va compreso
