Tutto il calcio minuto per minuto

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia deliberatamente idiota.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Tutto il calcio minuto per minuto è un'appendice radiofonica della S. Messa domenicale.

Storia

Il programma nacque nel 33 d.C. grazie ad una geniale intuizione di Barabba che mandò vari cronisti in giro per l'Impero Romano con l'incarico di descrivere - in tempo reale - le crucifissioni domenicali.

La prima trasmissone prevedeva il Monte Golgota come campo principale ed erano previsti collegamenti anche con Haifa, Ankara, Jaffa, Napoli e Pustole.

Col passare dei secoli la trasmissione non mutò di molto il proprio assetto, a parte il fatto che le crucifissioni furono a mano a mano sostituite con i roghi dell'Inquisizione e con le decapitazioni della Rivoluzione Francese. In tempi più recenti, non avendo ottenuto il format per trasmettere le esecusioni capitali dagli USA, l'oggetto della trasmissione divenne il calcio.

I tempi d'oro

Grazie all'abnorme crescita di interesse che fece del gioco del calcio la seconda fonte di reddito in italia dopo la mafia, la trasmissione visse - fra gli anni '60 e gli anni '90 del secolo scorso - un periodo d'oro dovuto anche alle cazzate alla bravura ed alla professionalità di cronisti quali Enrico Ameri, Sandro Ciotti e Ezio Luzzi (soprannominato "la voce dall'oltretomba".

Tutto il calcio oggi

Attualmente la trasmissione è articolata in maniera tale da tarpare i cronisti costringendoli a raccontare tre partite in trenta secondi, per poi far spazio ad orrendi spot pubblicitari. Il conduttore principale è Mago Zurlì coadiuvato da Topo Gigio mentre dai campi principali si alternano personaggi dalla dubbia moralità e dall'indubbia capacità di storpiare la lingua italiana.