Utente:Zurpone/Sandbox2: differenze tra le versioni

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[[File:Publio Cornelio Tacito.jpg|right|thumb|250px|Una foto segnaletica di '''Publio Cornelio Tacito'''. Le foto di fronte e col naso a sinistra sono andate perdute, insieme con gran parte della sua opera.]]
[[File:Publio Cornelio Tacito.jpg|right|thumb|250px|Una foto segnaletica di '''Publio Cornelio Tacito'''. Le foto di fronte e col naso a sinistra sono andate perdute, insieme con gran parte della sua opera.]]


'''Publio''' -secondo alcuni '''Gaio'''-<ref>Ma sarebbe fin troppo facile fare dell'ironia spicciola.</ref> '''Cornelio Tacito''' ([[latino]] '''Publius Cornelius Tacitus''') fu <s>un mitomane paranoico megalomane</s> uno [[Ballista|storico]] e [[politico|uomo politico]] latino. Le sue opere sono giunte fino a noi {{citnec|solo in minima parte|e=Peccato}}, ma tanto è bastato per farlo odiare da generazioni e generazioni di [[Liceale|liceali]]. Analizzandole risulterà chiaro il suo intento doloso di creare quanti più grattacapi possibile agli smidollati studentelli delle generazioni future.
'''Publio''' -secondo alcuni '''Gaio'''-<ref>Ma sarebbe fin troppo facile fare dell'ironia spicciola.</ref> '''Cornelio Tacito''' ([[latino]] '''Publius Cornelius Tacitus''') fu <s>un mitomane paranoico megalomane</s> uno [[Ballista|storico]] e [[politico|uomo politico]] latino. Le sue opere sono giunte fino a noi {{citnec|solo in minima parte|e=Peccato}}, ma tanto è bastato per farlo [[odio|detestare]] da generazioni e generazioni di [[Liceale|liceali]]. Analizzandole risulterà chiaro il suo intento doloso di creare quanti più grattacapi possibile agli smidollati studentelli delle generazioni future.


== Note biografiche ==
== Note biografiche ==
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[[File:Pianeta Terra che gira.gif|right|thumb|250px|Qui, ''con buona approsimazione'', è nato Tacito.]]
[[File:Pianeta Terra che gira.gif|right|thumb|250px|Qui, ''con buona approsimazione'', è nato Tacito.]]


Anche le notizie sul luogo di nascita sono piuttosto vaghe. Senza contare i [[Cazzaro|cazzari]], che lo fanno nascere in luoghi improbabili come [[Roncobilaccio]] o [[Ficuzza]], le fonti più autorevoli indicano un fazzoletto di terra comprendente [[Spagnogallia|Spagna e Francia]], Benelux, [[Padania]], [[Terni]], [[Isola di Pasqua]], [[Cornovaglia]]<ref>La ''Gens Cornelia'', secondo questa tesi, trarrebbe da questa terra il proprio nome. O forse è il contrario.</ref>, come {{citnec|luogo in cui verosimilmente e con buona approsimazione, si può ritenere che Tacito sia venuto al mondo}}. È noto che nelle sue opere sono presenti numerosi riferimenti sul luogo e la data di nascita, ma guardacaso solo sulle parti che sono andate irrimediabilmente perdute.
Anche le notizie sul luogo di nascita sono piuttosto vaghe. Senza contare i [[Cazzaro|cazzari]], che lo fanno nascere in luoghi improbabili come [[Roncobilaccio]] o [[Ficuzza]], le fonti più autorevoli restringono in un fazzoletto di terra comprendente [[Spagnogallia|Spagna e Francia]], Benelux, [[Padania]], [[Terni]], [[Isola di Pasqua]], [[Cornovaglia]]<ref>La ''Gens Cornelia'', secondo questa tesi, trarrebbe da questa terra il proprio nome. O forse è il contrario.</ref>, il {{citnec|luogo in cui verosimilmente e con buona approsimazione, si può ritenere che Tacito sia venuto al mondo}}. È noto che nelle sue opere sono presenti numerosi riferimenti sul luogo e la data di nascita, ma guardacaso solo sulle parti che sono andate irrimediabilmente perdute.


{{Cit2|È vero che conosco i [[mistero|misteri]] dei Maya, che ho visto gli alieni disegnare [[cerchi nel grano]], che so dove si trova il [[Sacro Graal]] e che nel [[2012]] succederà un gran casino. Conosco altri mille [[Pulcinella|segreti]], ma questa volta, ve lo giuro, vi state rivolgendo alla [[Gente che passava di lì per caso|persona sbagliata]]: io non ho la più pallida idea di dove e quando Tacito sia nato. E vi dirò di più: non me ne frega una beata mazza!|[[Piero Angela]] dopo il terzo bicchierino.}}
{{Cit2|È vero che conosco i [[mistero|misteri]] dei Maya, che ho visto gli alieni disegnare [[cerchi nel grano]], che so dove si trova il [[Sacro Graal]], che le [[piramide|piramidi]] egizie erano state progettate con la punta in basso e che nel [[2012]] succederà un gran casino. Conosco altri mille [[Pulcinella|segreti]], ma questa volta, ve lo giuro, vi state rivolgendo alla [[Gente che passava di lì per caso|persona sbagliata]]: io non ho la più pallida idea di dove e quando Tacito sia nato. E vi dirò di più: non me ne frega una beata mazza!|[[Piero Angela]] dopo il terzo bicchierino.}}


{{Cit2|Ma che fa quello là, mi ruba le battute?|Un esterrefatto [[Roberto Giacobbo]].}}
{{Cit2|Ma che fa quello là, mi ruba le battute?|Un esterrefatto [[Roberto Giacobbo]].}}
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[[File:Calcio nel sedere.jpg|right|thumb|250px|Il momento '''cul'''minante della cerimonia di laurea di Tacito.]]
[[File:Calcio nel sedere.jpg|right|thumb|250px|Il momento '''cul'''minante della cerimonia di laurea di Tacito.]]


Tacito studiò con [[Secchione|ottimi profitti]]: le sue pagelle, dalle elementari alla maturità classica, straripavano di ''Decem cum laude''. Nei mesi estivi veniva mandato dai genitori a "fare la stagione"<ref>''Æstatem agere servitute oppressus'', secondo il modo di dire d'allora.</ref> come lavapiatti nei [[ristoranti]] della riviera romagnola, dove venne colpito da frequenti attacchi di [[Diarrea|dissenteria]], provocati da eccessiva ingestione di frittura mista. All'età di ventiquattro anni conseguì la [[laurea]] in [[lingua]] e [[letteratura]] latina, discutendo una tesi intitolata ''"Homo longus, raro sapiens, at si sapiens, sapientissimus"''. Ovviamente, col massimo dei voti, schiaffo accademico e [[NonLibri:Calcinculo|calcio in culo]] beneaugurante somministrati direttamente dal [[rettore]].
Tacito studiò con [[Secchione|ottimi profitti]]: le sue pagelle, dalle elementari alla maturità classica, straripavano di ''Decem cum laude''. Nei mesi estivi veniva mandato dai genitori a "fare la stagione"<ref>''Æstatem agere servitute oppressus'', secondo il modo di dire d'allora.</ref> come lavapiatti nei [[ristoranti]] della riviera romagnola, dove venne colpito da frequenti attacchi di [[Diarrea|dissenteria]], provocati da eccessiva ingestione di frittura mista. All'età di ventiquattro anni conseguì la [[laurea]] in [[Latino|lingua e letteratura latina]], discutendo una tesi intitolata ''"Homo longus, raro sapiens, at si sapiens, sapientissimus"''. Ovviamente, col massimo dei voti, schiaffo accademico e [[NonLibri:Calcinculo|calcio in culo]] beneaugurante somministrati direttamente dal [[rettore]].


=== Carriera politica ===
=== Carriera politica ===


Come ogni ''civis romanus'' che si rispetti, anche Tacito fece il suo bravo ''cursus honorum''. Cominciò dalla gavetta, come bigliettaio della '''trambiga''' di linea, quindi fu avviato alla gestione di una cooperativa di servizi, che forniva personale paramedico sottopagato all'azienda sanitaria locale di [[Roma]]. Fu arrestato per bancarotta fraudolenta ed [[alitosi|alito cattivo in luogo pubblico]], e trascorse due anni a spaccare granito nelle cave di [[Carrara]]. Dopo questo incidente di percorso, con tre vertebre incrinate, un alluce schiacciato e il metacarpo della mano sinistra fratturato, riprese la sua scalata al potere. Nel frattempo gli imperatori della dinastia Flavia avevano fatto posto a [[Marco Cocceio Nerva|Nerva]], che prese in simpatia quel giovanotto un po' sfigato, e gli affidò i primi incarichi importanti. Fu console in breve tempo, e scoprì la sana arte del [[fancazzismo]], che è propria delle classi politiche di un certo livello. Scoprì di avere un sacco di tempo libero, che impiegò nelle sue attività preferite: la [[caccia]], l'[[orazione|oratoria]], le belle lettere. Sono di questi anni le sue prime opere: l'''Agricola'' e la ''Germania''. A causa del suo alto tasso di vanità, egli reputava le sue opere come la migliore cosa che si potesse leggere in quel periodo, perciò costrinse tutti quelli che gli stavano vicino a sorbirsi ore ed ore di letture commentate, di orazioni, di declamazioni. In questo periodo Tacito inizia a farsi i primi nemici.
Come ogni ''civis romanus'' che si rispetti, anche Tacito fece il suo bravo ''cursus honorum''. Cominciò dalla gavetta, come bigliettaio della '''trambiga''' di linea, quindi fu avviato alla gestione di una cooperativa di servizi, che forniva personale paramedico sottopagato all'azienda sanitaria locale di [[Roma]]. Fu arrestato per bancarotta fraudolenta ed [[alitosi|alito cattivo in luogo pubblico]], e trascorse due anni a spaccare granito nelle cave di [[Carrara]]. Dopo questo incidente di percorso, con tre vertebre incrinate, un alluce schiacciato e il metacarpo della mano sinistra fratturato, riprese la sua scalata al potere. Nel frattempo gli imperatori della dinastia Flavia avevano fatto posto a [[Marco Cocceio Nerva|Nerva]], che prese in simpatia quel giovanotto un po' sfigato, e gli affidò i primi incarichi importanti. Fu console in breve tempo, e scoprì la sana arte dell' [[fancazzismo|''otium'']], che è propria delle classi politiche di un certo livello. Scoprì di avere un sacco di tempo libero, che impiegò nelle sue attività preferite: la [[caccia]], l'[[orazione|oratoria]], le belle lettere. Sono di questi anni le sue prime opere: l'''Agricola'' e la ''Germania''. A causa del suo alto tasso di vanità, egli reputava le sue opere come la migliore cosa che si potesse leggere in quel periodo, perciò costrinse tutti quelli che gli stavano vicino a sorbirsi ore ed ore di letture commentate, di orazioni, di declamazioni. In questo periodo Tacito inizia a farsi i primi nemici.


Dopo qualche anno trascorso in disparte, proprio perché tutti lo fuggivano a causa della sua [[logorrea]], Tacito ricoprì la carica di proconsole, che gli consentiva di avere ancora più [[noia|tempo libero]]: compose in quegli anni le ''Historiæ'' e gli ''Annales'', e si ostinò a leggerli a tutte le persone che incontrava. La pazienza di tutti i cittadini di Roma venne messa a dura prova, tanto che si era formato un comitato spontaneo dal nome: '''Tacita Tacito'''<ref>Il cui motto era: ''Tacitus tacitandus est''.</ref>, che si proponeva di strappargli la lingua e [[fallo|qualcosa d'altro]]. L'imperatore [[Traiano]] trovò la soluzione e così sentenziò: {{quote|Promoveatur ut amoveatur.<ref>Anche in [[lingua italiana|italiano]] suona bene: ''"Sia promosso affinché sia rimosso".</ref>''}} Tacito fu promosso alla massima carica ottenibile da un cittadino romano, a parte il titolo di imperatore, ossia [[Presidente del Consiglio dei Ministri|governatore]] di una provincia romana. Fu spedito nell'antica provincia romana chiamata [[Asia]], corrispondente all'Anatolia Occidentale, nell'odierna [[Turchia]], così lontano che a Roma furono organizzati festeggiamenti che si protrassero per quattro settimane. Non è dato sapere come si sia comportato colà, ma è un dato di fatto che le popolazioni turche, da sempre miti e pacifiche, siano diventate rissose e litigiose senza motivazioni plausibili proprio a partire dal suo [[Dittatura|governatorato]]. Da qui in poi non si hanno più notizie sicure, e di Tacito si perde ogni traccia. L'unica certezza è che una tribù [[Vegetariano|vegetariana]] di [[Istanbul]], sua dirimpettaia, praticò il [[cannibalismo]] proprio in quel periodo.
Dopo qualche anno trascorso in disparte, proprio perché tutti lo fuggivano a causa della sua [[logorrea]], Tacito ricoprì la carica di proconsole, che gli consentiva di avere ancora più [[noia|tempo libero]]: compose in quegli anni le ''Historiæ'' e gli ''Annales'', e si ostinò a leggerli a tutte le persone che incontrava. La pazienza di tutti i cittadini di Roma venne messa a dura prova, tanto che si era formato un comitato spontaneo dal nome: '''Tacita Tacito'''<ref>Il cui motto era: ''Tacitus tacitandus est''.</ref>, che si proponeva di strappargli la lingua e [[fallo|qualcosa d'altro]]. L'imperatore [[Traiano]] trovò la soluzione e così sentenziò: {{quote|Promoveatur ut amoveatur.<ref>Anche in [[lingua italiana|italiano]] suona bene: ''"Sia promosso affinché sia rimosso".</ref>''}} Tacito fu promosso alla massima carica ottenibile da un cittadino romano, a parte il titolo di imperatore, ossia [[Presidente del Consiglio dei Ministri|governatore]] di una provincia romana. Fu spedito nell'antica provincia romana chiamata [[Asia]], corrispondente all'Anatolia Occidentale, nell'odierna [[Turchia]], così lontano che a Roma furono organizzati festeggiamenti che si protrassero per quattro settimane. Non è dato sapere come si sia comportato colà, ma è un dato di fatto che le popolazioni turche, da sempre miti e pacifiche, siano diventate rissose e litigiose senza motivazioni plausibili proprio a partire dal suo [[Dittatura|governatorato]]. Da qui in poi non si hanno più notizie sicure, e di Tacito si perde ogni traccia. L'unica certezza è che una tribù [[Vegetariano|vegetariana]] di [[Istanbul]], sua dirimpettaia, praticò il [[cannibalismo]] proprio in quel periodo.