Utente:Zurpone/Sandbox2: differenze tra le versioni

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=== L'università e le prime schitarrate ===
=== L'università e le prime schitarrate ===
Nel [[1960]] iniziò a frequentare la [[università|Syracuse University]] perché aveva sentito dire un gran bene dei [[pusher]] che bazzicavano la facoltà di giornalismo, regia cinematografica e scrittura creativa. Nell'anno successivo condusse un programma radiofonico che andava in onda durante la [[notte]], quando giustamente tutti dormono, raggiungendo picchi di [[audience]] repentinamente ascendenti verso il basso. Reed si divertiva a mettere su dischi di [[jazz]] ma soprattutto di free jazz che, essendo free, dispensava la radio dal dover corrispondere i diritti d'autore. Era attratto dalla musica di [[sassofono|sassofonisti]] come [[Ornette Coleman]], quindi ideò una tecnica innovativa per suonare la chitarra come un sassofono. Nessuno mai è riuscito a fare qualcosa di vagamente simile, forse solo [[Mario Biondi]], che canta come se stesse [[Peto armonico|petando]]. Agli anni universitari risale l'incontro con [[Delmore Schwartz]], un [[alcolista|beone]] che chiedeva spiccioli ai passanti e che si faceva chiamare [[poeta]], famoso presso gli studenti per i suoi atti di [[esibizionismo]]. L'influenza che esercitò sul giovane Reed fu determinante per la sua formazione artistica e musicale: Reed comprese l'importanza del [[ruttosound]], della cacofonia melodiosa e della cadenza aritmica. Nel [[1966]] gli avrebbe dedicato la canzone ''European son'', inclusa nel primo album dei Velvet Underground, a totale insaputa di questi ultimi.
Nel [[1960]] iniziò a frequentare la [[università|Syracuse University]] perché aveva sentito dire un gran bene dei [[pusher]] che bazzicavano la facoltà di giornalismo, regia cinematografica e scrittura creativa. Nell'anno successivo condusse un programma radiofonico che andava in onda durante la [[notte]], quando giustamente tutti dormono, raggiungendo picchi di [[audience]] repentinamente ascendenti verso il basso. Reed si divertiva a mettere su dischi di [[jazz]] ma soprattutto di free jazz che, essendo free, dispensava la radio dal dover corrispondere i diritti d'autore. Era attratto dalla musica di [[sassofono|sassofonisti]] come [[Ornette Coleman]], quindi ideò una tecnica innovativa per suonare la chitarra come un sassofono. Nessuno mai è riuscito a fare qualcosa di vagamente simile, forse solo [[Mario Biondi]], che canta come se stesse [[Peto armonico|petando]]. Agli anni universitari risale l'incontro con [[Delmore Schwartz]], un [[alcolista|beone]] che chiedeva spiccioli ai passanti e che si faceva chiamare [[poeta]], famoso presso gli studenti per i suoi atti di [[esibizionismo]]. L'influenza che esercitò sul giovane Reed fu determinante per la sua formazione artistica e musicale: Reed apprese i rudimenti del [[ruttosound]], della cacofonia melodiosa e della cadenza aritmica. Nel [[1966]] gli avrebbe dedicato la canzone ''European son'', inclusa nel primo album dei Velvet Underground, a totale insaputa di questi ultimi.


=== L'esordio con i Velvet Underground, ovvero l'età dell'oro ===
=== L'esordio con i Velvet Underground, ovvero l'età dell'oro ===