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'''{{Allinea|center|Lingua sarda}}'''
{{NAAL}}
La '''lingua sarda''' è...
{{Bollino
{{Cit2|No. Ho cannato completamente l'intro!|[[L'autore di questo articolo]] su "partire col piede sbagliato".}}
|colore=Rosso
La '''lingua sarda''' non esiste. È certo. È dimostrato. La portata di questa affermazione è tale da oscurare il [[mito]] di [[Babbo Natale]] e della [[Befana]], a pari merito con [[E la marmotta confeziona la cioccolata|quello della marmotta]]. Poiché la lingua sarda non esiste, non dovrebbe esistere nemmeno [[Questa pagina qua|questa pagina]], che invece esiste. Come può spiegarsi questa apparente [[contraddizione]]? Non esiste '''la''' lingua sarda, esistono '''le''' lingue sarde. E sono tante. Ognuna non può travalicare l'importanza delle altre e la preminenza di una lingua sull'altra termina esattamente sul confine comunale di pertinenza. I motivi di tale frammentazione sono molteplici e non tutti di immediata comprensione da parte della massa burina e pacchiana. In questa sede si tenterà, per quanto possibile, di esplicarli tutti, con la consapevolezza che tutto il tempo occorrente [[Tempo perso|poteva essere impiegato altrimenti]].
|larghezza=100
|testo=Ti piacerebbe, eh?
|sinistra=50
|sopra=200
}}
{{Roccoapprova}}
{{Cit2|Ifix Tcen Tcen!|Gabriel Pontello parla nel sonno.}}
{{Cit2|Ma che c'ha, il [[raffreddore]]?|Esegeta pornografo su riferimenti semiotici di metatesto.}}
[[File:Gabriel Pontello.jpg|right|thumb|280px|Il volto di Gabriel Pontello, poco noto rispetto ad altre parti del corpo.]]
'''Gabriel Pontello''' è nato [[da qualche parte]] in un remoto angolo della [[Francia]] nell'[[anno]] dello [[zebrallo]]. I genitori erano di origine italiana ma non l'hanno mai confessato perché sarebbe stato disdicevole: già al momento della nascita videro subito con chi avevano a che fare. L'[[ostetrica]] stava per evirarlo perché aveva scambiato il suo ''biscione'' per il cordone ombelicale. Giovane prestante e di bell'aspetto, fu riformato alla [[visita di leva]] ''perché aveva tutte le misure sbagliate''. Questo difetto gli avrebbe spianato la strada verso la carriera [[porno]], che a partire dagli [[anni '70]] avrebbe conosciuto uno sviluppo e una diffusione mai viste prima.
 
Ma è tempo che la gente finalmente sappia.
Dapprima sui fotoromanzi, successivamente in varie decine di film, le gesta dell'attore riscossero ampi consensi da ambo i sessi, dai maschi per l'{{s|invidia}} ammirazione, dalle femmine per la riconoscenza. Egli era ben visto anche negli ambienti ecclesiastici, poiché i preti registrarono a suo tempo un considerevole aumento delle confessioni per atti impuri scatenati dalla consultazione delle sue prestazioni su carta stampata. Indiscutibili anche i suoi meriti in campo talent-scoutistico: è stato lui a scoprire e lanciare [[Rocco Siffredi]] nel firmamento dell'hard. Contemporaneo di [[John Holmes]], costituiva in qualche modo la risposta della vecchia [[Europa]] all'uomo a tre gambe americano, divo incontrastato dell'epoca: dove non poterono i centimetri poté un'{{Citnec|indiscutibile valenza artistica e recitativa|e=da verificare}}.
 
== Cronologia di una colossale mistificazione storico-linguistica ==
Terminata la carriera di [[attore]], dopo aver appeso l'[[uccello]] al chiodo, si è dato alla carriera di [[regista]] e produttore, dirigendo un gran numero di [[film]], per complessivi 19.875 ettolitri di [[sperma]] sbrodati in conseguenza della visione degli stessi. Dal [[1991]] al [[2006]] ha diretto, col curioso pseudonimo di Gabriela Ponti, una cinquantina di film estremi per il mercato dei [[Segaiolo|pippaioli]] [[Germania|crucchi]], con alte dosi di [[BDSM]], [[fisting]], [[pissing]], [[snorkeling]] e [[good morning]].
 
Occorre chiedersi perché.
Da qualche tempo non lo si vede più in giro, c'è chi dice sia morto di [[peste]] suina o che sia diventato [[pizza|pizzaiolo]] specializzato in pizze con "{{s|s}}burrata in uscita".
 
== I fotoromanziTracce ==
=== Supersex ===
[[File:Supersex numero 50.jpg|right|thumb|330px|Nonostante l'elevato standard qualitativo dei contenuti, anche questa rivista era costretta a fidelizzare i lettori regalando ''gadgets'' di dubbia utilità.]]
Questa rivista di fotoromanzi porno nacque in Francia e nel [[1977]] venne esportata in [[Italia]], dove riscosse subito un grande successo, destinato a durare un ventennio abbondante. Sebbene celata entro giornali più capienti, come il [[Corriere della Sega|Corriere della sera]], [[Famiglia Cristiana]] e [[Tuttouncinetto]], era diffusa in tutte le case italiane, a insaputa, tranne in rarissimi casi, delle donne di famiglia.<br />
La copertina era patinata e a colori, per confondere eventuali macchie, le foto all'interno erano in bianco e nero e conferivano al lettore la sensazione di guardare un bel pornazzo sul televisore di casa, non poca cosa per tempi nei quali il VHS era ancora in fase di realizzazione.
 
==== TramaEvoluzione ====
 
== Frammentazione ==
Supersex è un alieno originario del pianeta Eros. Andando a zonzo per il cosmo un giorno gli capita di prendere una curva troppo stretta per evitare lo [[Sputnik]] parcheggiato in divieto di sosta e si fracassa sulla [[Terra]]. Uscito illeso dall'incidente, si rende subito conto che l'atmosfera terrestre è per lui dannosa: gli fa provare la sgradevole sensazione di [[Ce l'hai nel culo|avercelo sempre dietro]]. L'unica via d'uscita è occupare il corpo di un terrestre. Ovviamente non sceglie il primo sfigato che passa, ma un aitante tenente della ''Sureté'' dei mangiarane.
Inizialmente Supersex è quindi un fottuto sbirro della polizia metropolitana di Parigi. Successivamente, a partire dalla metà degli [[anni '80]] (numero 86 della rivista), entra nelle forze speciali ed agisce con molta più libertà: licenza di uccidere, possibilità di accedere ad archivi top secret, disponibilità di {{s|figa}} fondi immediati senza dover rendere conto ad altri se non al Ministero Degli Interni, facoltà di saltare la fila in [[farmacia]] per l'acquisto di [[Preservativo|preservativi]]. Diventa una specie di [[007]] dai modi "penetranti" ma efficaci. Il suo referente diventa un [[tostapane]] riconvertito in sofisticato (per l'epoca) computer che gli affida di volta in volta le missioni. Anche l'abbigliamento muta, passando da abiti normali ad abiti neri, guanti e occhiali sempre scuri, ma [[nessuno]] dei lettori se ne accorge, anche perché il protagonista è regolarmente svestito per otto fotogrammi su dieci. Nell'ultima parte della vita editoriale della rivista, Supersex torna a vestire abiti più normali (siamo in pieno riflusso) e cambia nome assumendo quello di Homerus Challagan. Il vero Homerus Challagan, mite [[pensionato]] del Sussex, non si capacita di come da qualche tempo riceva telefonate minatorie da parte di esponenti del fanatismo religioso più radicale.
[[File:Gabriel Pontello Supersex Ifix Tcen Tcen.jpg|left|thumb|300px|[[Cosa avrà voluto dire?]]]]
Le storie che coinvolgono Supersex andavano dall'arrestare assassini allo {{s|sventrare passere}} sventare [[complottismo|complotti internazionali]], arrestare spie nemiche (che in un periodo di [[Guerra Fredda]] erano del [[Unione sovietica|blocco sovietico]] ma anche rifondatori del [[Nazismo|nazifascismo]], orientali e mediorientali) o bloccare trafficanti e contrabbandieri, nonché i ladri che rubano una mela. Le storie narrate non erano solo canovacci per collegare le varie scene sessuali ma avevano trame piuttosto articolate e molto spesso occorreva arrivare alla fine della rivista per avere svelato il nome dell'assassino o vedere risolto l'enigma della puntata. E se alla fine non l'avevate capita, veniva Supersex a inchiappettarvi di persona.
 
== Da Spano a Wagner ==
I dialoghi durante gli amplessi erano {{Citnec|complessi|e=per fare rima}} tanto da lasciare i lettori {{Citnec|perplessi|e=idem come sopra}}, strutturati secondo le regole dell'[[Accademia della crusca]] e non di rado divertenti: Pontello e le altre attrici potevano discorrere di [[storia dell'arte]] durante i preliminari, di [[Psicologia|psicologia sociale]] durante uno smorzacandela, di [[patafisica]] durante un [[69]], dell'[[borsa|andamento dei mercati esteri]] nel bel mezzo di un [[Sodomia|rapporto anale]]. Tutto si concludeva comunque con le parole che hanno reso famoso Supersex: al momento dell'eiaculazione pronunciava la frase ''"Ifix Tcen Tcen"'', considerata dapprima un "urlo di guerra", mentre secondo studi più recenti significherebbe ''"La vispa Teresa avea sull'erbetta a volo sorpresa gentil farfalletta"''.
 
La storia era normalmente strutturata nel modo seguente:
*a volte si inizia con una scopata/antefatto dove si indica subito chi sono i "cattivi" e per dare al lettore una chiara visione della situazione;
*inizio storia in cui Supersex ha un amplesso con amica/collega/conoscenza casuale. Certe volte questa può essere la [[moglie]] o la [[fidanzata]] di un suo superiore o di un'alta carica dello stato o di un suo amico. Si fa risalire a questa consuetudine il concetto di ''[[trombamico]]'';
*alcune pagine in cui il Commissario viene coinvolto nel caso da parte del suo superiore. È l'occasione per farsi il primo [[zabaglione]] della giornata;
*indagini durante le quali il Commissario ha uno o più amplessi con donne che interroga o con probabili colpevoli che cercano di sviare le indagini.
*una specie di "intermezzo" durante il quale il commissario fa rapporto sulla situazione al suo superiore o si muove in città alla ricerca di indizi. È il momento del secondo zabaglione;
*un colpo di scena, sempre a base sessuale: il commissario catturato dai "cattivi", oppure un ribaltamento di ruoli tra i vari sospettati. Qui volano pugni, schiaffi, schioppettate. Il lettore si sente come rinfrancato e pensa: ''"Ecco, fanno anche cose normali, non stanno sempre lì a trombare..."'';
*la risoluzione del caso, dove c'è la [[orgia|scena sessuale solitamente più numerosa]], 3-4 persone.
*il terzo zabaglione, poi tutti a nanna.
 
{{Allinea|center|'''Enzo Tortora'''}}
La soluzione del caso aveva due "sotto filoni" principali:
 
{{Cit|Un tempo si evadeva con la lima, oggi con la scheda elettorale.|[[Giulio Andreotti]] su Tortora il precursore.}}
*Il Commissario punisce sessualmente, prima di consegnarli alla giustizia, la/e colpevoli in caso di donne o la/le moglie/i del/dei colpevoli in caso di "cattivi" maschi: per umiliare (rendere cornuti) i cattivi maschi, di solito essi sono costretti ad assistere agli amplessi senza fruirne rimanendo allibiti dalla troiaggine di mogli, fidanzate o amanti che siano che, completamente ipnotizzate e impazzite dal desiderio, concedono tutto al commissario Supersex che, spesso finisce l'amplesso, con un micidiale [[Sesso anale|rapporto anale]] facendo gridare la vittima per l'incredibile orgasmo provato.
*Il commissario salva la vittima femminile che per gratitudine si concede al suo salvatore, non di rado coinvolgendo una terza persona, quasi sempre una seconda donna: meno frequentemente la scena finale coinvolge due uomini e due donne.
*In entrambi i casi, c'era sempre il tempo per il quarto zabaglione.
 
{{Cit|Tu tuuuutu, tu tuuuutu!|Enzo appollaiato su un cavo dell'alta tensione tenta di vendicarsi rovinardo il pisolino pomeridiano di Andreotti.}}
Momento topico di ogni scena di sesso era il momento in cui Supersex utilizzava il suo asso nella manica per ottenere una gnocca su un piatto d'argento: il ''fluido erotico''. Come un essere umano produce [[saliva]], [[sudore]] e [[smegma]], così l'alieno Supersex secerneva un fluido invisibile in grado di trasformare un'educanda in [[ninfomane]] insaziabile.
{{Cit2|Eh, ma così son buoni tutti!|Lettore medio nella sua triste condizione di collezionatore di [[due di picche]].}}
[[File:Marylin Jess e Platinette.png|right|thumb|150px|''In alto:'' Marylin Jess aka Platinette negli anni di maggior successo. ''In basso:'' la stessa attrice oggi. Quando si parla di bellezza sfiorita...]]
Nel fotoromanzo potevano esserci dai tre ai cinque "episodi" sessuali di circa 25 foto ciascuno, a fronte di un centinaio di pagine di rivista. Questo espediente favoriva nel lettore il "ricaricamento scrotale", anche se la lettura poteva protrarsi per interi pomeriggi. Spesso, c'erano scene porno in cui il commissario lasciava la scena sessuale ai comprimari d'appoggio, solitamente segretarie o altri poliziotti collaboratori. Non si può negare una condivisione di tipo ecumenico del piacere sessuale: ce n'era davvero per tutti.
 
'''Enzo Tortora''' fu uno dei piû famosi conduttori della RAI, superato in popolarità solo da Papalla e Carmencita la caffettiera, i veri dominatori del palinsesto. Decollò con la trasmissione ''Portobello'', un mercatino nel quale inventori italiani presentavano le loro <del>puttanate</del> mirabili creazioni. Durante questa trasmissione comparve per la prima volta la famosissima rubrica ''Chi l'ha visto'', preannunciata in ogni puntata da un repentino cambio di registro di Tortora da allegro-gioioso a requiem-lacrimosa.
Se inizialmente la rivista era incentrata unicamente su Gabriel Pontello, successivamente apparve un inserto, posto nelle pagine finali. Questa specie di fotoromanzo porno d'appendice raccontava le storie di Magika e Magika Junior, due sorelle investigatrici, discepole di Sai-Bamba, un [[guru]] indiano dal coso duro, grazie al quale avevano appreso tecniche esoteriche come la telecinesi, la facoltà di rendersi invisibili e il potere di trasformare gli uomini in porci scatenati, tutte arti che permettono alle due eroine di risolvere i casi che le vedono coinvolte. Magika era interpretata da [[Cicciolina]] e Magika Jr da [[Platinette]] (pseudonimo di Marilyn Jess), pornostar famosissima oltr'alpe che raggiunse una certa notorietà in Italia proprio grazie alla rivista Supersex. Avendo un ristretto numero di pagine rispetto alle storie di Gabriel Pontello, le "Avventure di Magika e Magika Jr" avevano trame più elementari e dedicavano molto più spazio all'aspetto pornografico del fotoromanzo.
 
Per un certo periodo c'è stato un paginone centrale a colori che esponeva ogni volta il disegno di un personaggio femminile famoso (Gloria Guida, Lory Del Santo, Ave Ninchi) in abbigliamento discinto ma comunque non volgare: a complemento del paginone c'era un racconto nel quale il protagonista immaginava di avere una avventura sessuale con un personaggio famoso. L'inserto si intitolava "Le fanta-scopate del Signor Rossi".
 
{{Allinea|center|'''Banco del Mutuo Soccorso'''}}
=== Erotik ===
 
{{Cit2|Ehm... vorrei accendere un [[mutuo]]...|[[Tizio]] confuso.}}
Dal punto di vista editoriale, col fotoromanzo ''Erotik'' si assiste ad un salto di qualità: tutte le foto sono a colori. Questa serie non ebbe la stessa fortuna della precedente e terminò le pubblicazioni nel giro di pochi anni. In essa Pontello parodizza il ladro dei fumetti [[Diabolik]], mettendo a segno colpi miliardari e miliardi di colpi agli sfinteri delle attrici. [[Eva Kant]] era impersonata da Marilyn Jess, {{Citnec|la donna dalla [[figa]] più pelosa del porno dei primi anni Ottanta}}. Qui niente fluido erotico, niente ''Ifix Tcen Tcen'': Erotik mette a segno le sue imprese ladresche come Diabolik, utilizzando strumenti, invenzioni e diavolerie all'avanguardia. Quando ha bisogno di pucciare il biscotto spruzza sul volto della zozzona di turno il ''gas erotizzante'', capace di trasformare una segretaria remissiva ed intellettuale in una sacerdotessa dell'eros; al termine dell'amplesso Erotik pratica alla sua vittima la ''puntura annebbia-memoria'', che fa sì che la {{s|mal}}bencapitata dimentichi tutto e non sappia spiegarsi perché e così bagnata ma soprattutto perché si senta il buco del culo in fiamme.
{{Cit2|Come, non è una [[banca]]? Macheccazz...?|Tizio sempre più confuso.}}
{{Cit2|No, non lo è. Però io sono [[Babbo Natale]]!|[[Francesco Di Giacomo]] un po' ci marciava.}}
 
Il '''Banco del Mutuo Soccorso''', per gli amanti della sintesi '''Banco''', è un gruppo musicale italiano nato nel [[1969]] e tuttora in attività, sebbene dal [[21 febbraio]] [[2014]] sia rimasto a corto di [[voce]]. Insieme alla [[Premiata Forneria Marconi]], gli [[Area - International POPular Group|Area]] e [[Le Orme]], è l'esempio più rappresentativo e noto, anche all'estero, di [[rock progressivo]] italiano. Tutta questa abbondanza non è stata sufficiente, purtroppo, per sopravanzare la fama dei [[Pooh]], di [[Amedeo Minghi]] e dei [[Ricchi e Poveri]]. Alle volte la [[vita]] è davvero [[stronza]].
== Varie ==
 
== Storia ==
Nei primi [[anni '80]], visto il grande successo europeo della rivista di fotoromanzi Supersex, si è girata una pellicola ad essi ispirata nella quale si è potuto anche ascoltare l'"Ifix Tcen Tcen" urlato da Pontello durante l'orgasmo. Pare che gli spettatori che hanno avuto la ventura di udirlo non abbiano mai avuto bisogno di [[Viagra]], nemmeno quando sono giunti all'età in cui [[Anziano|si guardano i cantieri]]. {{Citnec|Alcuni di essi affermano addirittura di possedere il fluido erotico e millantano amplessi in quantità industriale con le loro [[badante|badanti]] [[Ucraina|ucraine]]|e=senza fonte}}. Data la difficoltà di queste ultime ad esprimersi in [[itagliano]] non è possibile ottenere riscontri oggettivi a riguardo.
{{Quote|''Arriva all'improvviso, arriva come il mare, e non sai mai da dove...''|Il "Banco" sulla [[colica renale]].}}
== Hipster ==
=== l'inizio ===
 
[[Roma]], tardi [[anni '60]]. Il diciassettenne Vittorio Nocenzi voleva fare [[musica]] fin da bambino. Divenne da subito espertissimo di tutti gli strumenti dotati di tastiere, specialmente i citofoni condominiali. I primi modelli di [[telefono]] a tastiera lo mandarono addirittura in [[estasi]]. I genitori non vollero smorzare quell'entusiasmo e gli regalarono una pianola Bontempi e un [[sacco a pelo]]; gli riempirono una bisaccia di [[pane]], [[salsiccia]] e biancheria intima pulita. Dopodiché lo sbatterono fuori di casa. Il giovane Vittorio non si perse d'animo e si recò alla sede dell'{{Citnec|importante ''label'' discografica}} [[RCA]], dove chiese ed ottenne un'audizione.
{{Cit2|Ehm... veramente sarebbe più corretto "hepcat"!|Hipster della storiografia letteraria.}}
{{Cit2|Conosco [[Gabriella Ferri]], ho musicato alcune sue canzoni!|Vittorio Nocenzi pensa di essere partito col piede giusto.}}
{{Cit2|Senti bello, la conosco anch'io la Ferri, ed è l'ultima cosa che avrei detto prima di un'audizione!|Tizio della RCA pensa di aver liquidato alla svelta quel [[nabbo]].}}
{{Cit2|Ma l'ha detto adesso! Prima di un'audizione!|Nocenzi in fondo non era così nabbo.}}
{{Cit2|Porc... vabbe', hai vinto. Sei assunto!|Tizio della RCA resosi conto della sua topica.}}
 
=== Anni 70 ===
{{Vedianche|Francesco Di Giacomo}}
=== Anni 80 ===
 
=== Anni 90 ===
 
=== <del>Farina</del> Anni 00 e oggi (o comunque in questi giorni) ===
<br /><br /><br />
 
{{Allinea|center|'''Pane carasau'''}}
 
{{Cit|Certo che 'sti Sardi sono strani: lavano il pane prima di mangiarlo!|[[Turista]] continentale.}}
{{Cit|Saranno imparentati coi [[procione|procioni]]!|Turista delle stessa comitiva.}}
 
Il '''pane carasau''' è uno degli innumerevoli tipi di [[pane]] che affollano la [[Sardegna]], sicuramente il più diffuso: si stima che nell'isola siano presenti più confezioni di esso che [[pecore]], per una quota pro capite di circa 70 kg, comprese le pecore.
 
Questo alimento costituisce la base della dieta dell'''homo sardus'', unitamente al [[casu marzu]], al [[Nepente di Oliena]] e alle pecore.
 
== Cenni storici ==
Le origini del pane carasau si perdono nella notte dei tempi: secondo gli studi più accreditati di paleopaninologia sarebbe addirittura preesistente alla Sardegna. L'unico dato certo è dato dal ritrovamento di qualche resto di [[spuntino di mezzanotte]] a base di [[sambeneddu]], [[cazu de crabittu]] e, per l'appunto, pane carasau all'interno dei [[nuraghes]] più antichi. L'ottimo stato di conservazione dei resti di pane carasau è testimoniato dal fatto che gli [[archeologi]] che l'hanno riportato alla luce, l'hanno tranquillamente mangiato senza riportare danni permanenti, a parte sei mesi di [[allucinazioni]], [[schizofrenia|schizofrenia paranoide]] e [[atti scemi in luogo pubblico]].
 
Nel corso dei secoli, la composizione e il confezionamento sono rimasti pressoché immutati, a testimonianza del fatto che le popolazioni sarde sono scarsamente dotate di [[fantasia]]. Di conseguenza il procedimento è molto semplice, eppure non è da tutti preparare un pane carasau che soddisfi tutti i dettami del rigido disciplinare cui deve sottostare il prodotto finito.
== Caratteristiche ==
Il pane carasau si presenta sotto forma di dischi di dimensioni variabili dal 45 giri <del>al buco del culo di [[Marina Lotar]]</del> alla ruota posteriore di un [[trattore]]. I dischi sono sottilissimi, addirittura più sottili degli anelli di [[Saturno]], al punto di divenire taglienti. In tal caso risulta possibile un utilizzo extra-alimentare del pane, come [[rasoio]] nel caso in cui si sia rimasti sprovvisti di tale indispensabile attrezzo.
 
== Confezionamento ==
 
=== A livello industriale ===
 
=== Fatelo da soli ===
 
 
== Degustazione, abbinamenti e stramberie ==
{{Mondocucina}}
 
 
{{Allinea|center|'''Cose che meritano'''}}
 
[http://antinonciclopedia.blogspot.com/2017/02/nonciclopedia-un-sito-gestione-ormai.html Questo blog farà capire che merdacce siete]
 
Ora che El Pampa sta per essere deposto e Isidoro il falso oppositore si è dimesso, la fine delle vostra dittatura è vicina.
 
Wedhro renderà questo posto di nuovo democratico entro il 2020, ne sono certo.
 
Ciao ciao, manica di stalinisti.
 
201.16.147.193
 
=Mastka=
[[File:Torre lancia-fiamme.gif|thumb|right|390px|Cannon strzela do mastki w akcji na polu pomidorów bliskim wykiełkowania. Lepsze niż pestycydy...]]
{{Cit|Czy to jest ricotta?|miłośnik nabiału.}}
'''Mastka''' (łac. ''smegma'') jest najbardziej kontrowersyjnym produktem spośród jadalnych wydzielin ludzkich. Może być ważnym źródłem wapnia i białka, może być stosowana jako suplement diety. W czasach kryzysu, podobnie jak zresztą obecnie, jest doskonałym substytutem sera i jogurtu, również z powodu wartościowej fermentacji mlekowej.
Jako dodatek do żywności znajduje swoje zastosowanie w farbie na bazie wody: łyżka mastki rozcieńczona w wiadrze z wodą pozwala odmalować małą kuchnię praktycznie bez kosztów.
Wreszcie, ze względu na dobrze znaną palność w kontakcie z tlenem, mastka jest szeroko stosowana w rolnictwie jako silny tępiciel roztoczy, nicienia, pasikoników, kun i złodziei bydła.
 
Nie tylko ludzie, ale i wszystkie ssaki produkują mastkę. Nie wszystkim podoba się pomysł bycia uważanym za chodzącą mleczarnię, ale z fizjologią nie można walczyć. Z drugiej strony, ilu chciałoby zostać zapamiętanym jako producent gówna zamiast sera?
Wszystkie płcie, męska, żeńska, trans i shemale, produkują mastkę, po raz kolejny potwierdzając równość, którą tylko garstka wciąż lekceważy.
 
==Fizjologia==
[[File:Smegma.jpg|right|thumb|250px|Ilość próśb o mastkę poszła w górę. Oto, w jaki sposób działa wielu sprzedawców, aby pomóc konsumentom.]]
===Człowiek===
 
Człowiek wytwarza mastkę przez drapanie w mosznie, które wykonuje się mechanicznie, jak prawdziwy odruch warunkowy. Ta wydzielina, składająca się z soków wątrobowych, śliny, martwych komórek i zatrzymanych plemników, gromadzi się między napletkiem a żołędziami, tworząc rodzaj łożyska przeciwszumowego z funkcją pomocniczego smarowania. Według Watykanu nadmierne wydzielanie mastki jest oznaką powtarzających się działań przeciwko naturze, które na dłuższą metę prowadzą do pryszczycy. Jednak ludzie, którzy to rozumieją, mówią, że dzieje się tak tylko w przypadku tych, którzy naprawdę w nią wierzą.
 
===Kobieta===
 
U kobiet mastka jest powszechnie produkowana w dużych cysternach, które są bardzo atrakcyjne w górnej części klatki piersiowej, przenoszone w specjalnych kanałach galaktoforowych i wydalane dzięki zewnętrznemu bodźcowi. Według niektórych autorów część mastki jest również wytwarzana przez gruczoły apokrynowe łechtaczki, chociaż wiadomo, że to nic innego jak dobre mleko matki.
Samicza mastka wydaje się być również potężnym afrodyzjakiem, ale tylko wtedy, gdy zostanie zjedzona po gotowaniu.
 
===<del>Robot</del>===
 
W porządku, to bzdury. Podobnie jak Święty Mikołaj nie istnieje, tak samo jak nie ma mastki robotów. Nonsensopedia nie ponosi odpowiedzialności za samobójstwa, kryzysy emocjonalne, rozwody lub ujawnienie tych wiadomości.
 
==Fizjologia u ssaków==
[[File:Berretto con scritto "I love smegma".jpg|thumb|right|Niektórzy mogą myśleć, że odnosi się to do [[Smegma (grupa muzyczna)|Smegmy]]. Na szczęście istnieje wolność interpretacji.]]
{{Quote|U zdrowych zwierząt mastka pomaga w oczyszczeniu i odpowiednim nasmarowaniu genitaliów, a nagromadzenie mastki w fałdach przedtrzonowych u koni, w jamie cewki moczowej może doprowadzić do powstania infekcji i stanów zapalnych w żołędziach. Mastka także ...|Naukowiec}}
 
Oczywiście zainteresowanie nie polega na tym, aby wiedzieć, co to wszystko znaczy, np. Pytając:
'''Hipster''' è parola di origine recente, un [[neologismo]], per capirci, tanto recente da risalire agli [[anni]] '40. Dunque è ben più antica di termini tipo ''"[[Beppe Grillo|grillino]]"'', ''"[[Umberto Bossi|celodurismo]]"'', ''"[[Facebook|feisbucchiano]]'', ''"[[Twitter|tuìttata]]"''e ''"[[Sigaretta elettronica|svappare]]"''. Mmmm, forse tanto neologismo non è. Comunque sia, quando è nato designava, negli [[Stati Uniti d'America]], i giovani bianchi appartenenti alla media [[borghesia]] appassionati di [[jazz]], in particolare il bebop.
 
{{Quote|Dlaczego zwykły człowiek powinien być wystarczająco cycaty, aby uzyskać mastkę konia?}}
L'[[etimologia]] è incerta, ma alcuni sostengono risalga alla nota marca di [[finger-food]] Cipster®, una patatina in formato spray da nebulizzare direttamente nell'olio bollente, molto gradita ai giovani americani [[raccomandato|raccomandati]] che non sono partiti per la [[Seconda Guerra Mondiale]].
 
Nawet uznany za odpowiedzialnego za to niezgłębione pytanie, pozostawia pytania o niewielkim znaczeniu:
In ogni caso, i jazzisti solevano chiamare ''hep'' gli appassionati di tale musica, il resto del mondo chiamava i jazzisti e i loro fan ''hepcats''. Verso il [[1940]] nacque la parola "hipster", che indicava i sostenitori del bebop e dell'hot jazz, che ci tenevano a distinguersi da quegli sfigati massificati che si ostinavano ad ascoltare il commercialissimo e sputtanatissimo ''swing''.
 
{{Quote|Co powinien zrobić zwykły człowiek, aby uzyskać mastkę konia?}}
Per quanto uno si sforzi di ricercare ossessivamente innovazioni particolari che nessuno avrebbe immaginato, basta che si volga indietro a buttare un occhio sulle pieghe della [[storia]] per scoprire che ad identificare certe fenomenologie sociali ci avevano già pensato i nostri [[nonno|nonni]].
 
Ale przede wszystkim:
Questo negli anni '40. Attualmente il termine indica qualsiasi tizio che si infili degli [[occhiali da vista]] enormi a montatura quadrata. Minchia zio, viva il progresso.
 
{{Quote|Co on, kurwa, robi?}}
== Fenomenologia ==
 
Nie do nas należy podawanie właściwej odpowiedzi na takie pytania.
Un vero hipster riscrive i canoni classici di presenza e portanza, {{citnec|rinnovando}} il concetto di ''fashion'' con risultati strabilianti. Per far ciò sono stati sufficienti pochi e semplici oggetti: cappellini, magliette, scarpe e soprattutto occhiali.
 
== Tipologia Ciekawostki==
 
*W Grecji mydło było do niedawna określane terminem σμήγμα. Kiedy Grecy zdali sobie sprawę, że z tego powodu zostali wyśmiani nawet przez Francuzów, postanowili czerpać inspirację z języka włoskiego, uzyskując termin σαπούνι, transliterując.
== Comportamento ==
*Jedzenie mastki nie boli
*Mycie mydła boli.
 
[[Kategoria:Biologia]]
== Varie ed eventuali ==
[[Kategoria:Sztuka kulinarna]]