Utente:Vomitoaspruzzo/Sandbox: differenze tra le versioni

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Simon Pietro comperò per trenta denari un gallo che cantava tre volte. Allora, Gesù, che essendo il figlio del Signore, conosceva i suoi disegni, che erano donnine nude e, peraltro, disegnate malissimo, pensò bene che il gallo sarebbe stato la portata principale dell'Ultima Cena,
Simon Pietro comperò per trenta denari un gallo che cantava tre volte. Allora, Gesù, che essendo il figlio del Signore, conosceva i suoi disegni, che erano donnine nude e, peraltro, disegnate malissimo, pensò bene che il gallo sarebbe stato la portata principale dell'Ultima Cena,
servito insieme a pane casereccio e vino rosso, rigorosamente Tavernello D.O.P. dell'annata 3 a.C.
servito insieme a pane casereccio e vino rosso, rigorosamente Tavernello D.O.P. dell'annata 3 a.C.
[[File:Ultima cena zombie.jpg|right|thumb|350px|Gesù offre il suo corpo e il suo sangue ai suoi devoti amici.]]
[[File:Ultima cena zombie.jpg|left|thumb|350px|Gesù offre il suo corpo e il suo sangue ai suoi devoti amici.]]
Gesù, allora, avendo architettato il furto, lo eseguì di notte insieme a Giuda Iscariota, il suo amico più fidato, conosciuto allo stadio in curva ai tempi della promozione del Gerusalemme nella massima serie israeliana. Tuttavia, qualche giorno innanzi, Giuda confessò e gli sbirri imperiali andarono a prelevare il figlio del buon Creatore. Costui, però, adiratosi, come se volesse eguagliare le imprese del padre, come la distruzione di Gomorra, il celebre libro di Saviano e il Diluvio Universale, trasse fuori una spada, colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l’orecchio destro. Per tali fatti venne arrestato e condannato alla crocifissione e perì tra le più atroci sofferenze. La fine più degna che al figlio di Dio potesse toccare, non credi?
Gesù, allora, avendo architettato il furto, lo eseguì di notte insieme a Giuda Iscariota, il suo amico più fidato, conosciuto allo stadio in curva ai tempi della promozione del Gerusalemme nella massima serie israeliana. Tuttavia, qualche giorno innanzi, Giuda confessò e gli sbirri imperiali andarono a prelevare il figlio del buon Creatore. Costui, però, adiratosi, come se volesse eguagliare le imprese del padre, come la distruzione di Gomorra, il celebre libro di Saviano e il Diluvio Universale, trasse fuori una spada, colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l’orecchio destro. Per tali fatti venne arrestato e condannato alla crocifissione e perì tra le più atroci sofferenze. La fine più degna che al figlio di Dio potesse toccare, non credi?



Versione delle 21:12, 20 ott 2014

Tipico esempio di esecuzione di un brutto ceffo.
« Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno. »
(Uno dei due ladroni crocifissi ai lati di Gesù.)
« Col cazzo che il Capo ti farà entrare se non hai la prevendita. »
(Gesù in tutto il suo splendore)


Crocifissione

La crocifissione è una biologica ed ecosostenibile modalità di esecuzione che i misericordiosi Antichi Romani infliggevano ai loro condannati. È la morte più indolore che esista ed ogni essere umano dovrebbe sperare di trascorrere le ultime ore della sua inutile vita inchiodato ai quei due sacri pali lignei, anche perché Colui Che Ci Ha Creati è morto in questo modo e se sapeva che non sarebbe stato bello, perché, allora, lo avrebbe fatto?[1]

Descrizione di una morte indolore

La croce consisteva di due pali, il primo verticale e il secondo verticale. Gli arti del condannato venivano accuratamente saldati ai lignei pali ed egli rimaneva lì appeso per un tempo davvero molto breve: di solito tra le dieci e le quindici due ore, dopodiché era già tra le suine braccia del Creatore. Non vi è un'unica ipotesi sulle cause della morte:la morte si verificava per un collasso cardiocircolatorio unito gratuitamente all'effetto mortifero dell'asfissia o del sanguinamento per via rettale. Era adunque una morte veloce e indolore.

La crocifissione nel Sacro Regno Imperiale Democratico degli Antichi Romani e in particolare quella del figlio del nostro Creatore

I fatti realmente accaduti nella passione del falegname più insigne della storia,più famoso anche di Mastro Geppetto.

« Hai forse affermato di essere il figlio di Dio, proclamandoti rex Iudeorum? »
(Pelato interroga Gesù.)
« Non so di che cosa parli, però so che tua moglie fa i rigatoni a tutti.  »
(La risposta dell'insigne falegname.)

In quel tempo, Gesù, una volta mostrato quanto era bravo e forte coi suoi prodigi, decise che era tempo di tornare al Padre. In quel tempo, Simon Pietro comperò per trenta denari un gallo che cantava tre volte. Allora, Gesù, che essendo il figlio del Signore, conosceva i suoi disegni, che erano donnine nude e, peraltro, disegnate malissimo, pensò bene che il gallo sarebbe stato la portata principale dell'Ultima Cena, servito insieme a pane casereccio e vino rosso, rigorosamente Tavernello D.O.P. dell'annata 3 a.C.

Gesù offre il suo corpo e il suo sangue ai suoi devoti amici.

Gesù, allora, avendo architettato il furto, lo eseguì di notte insieme a Giuda Iscariota, il suo amico più fidato, conosciuto allo stadio in curva ai tempi della promozione del Gerusalemme nella massima serie israeliana. Tuttavia, qualche giorno innanzi, Giuda confessò e gli sbirri imperiali andarono a prelevare il figlio del buon Creatore. Costui, però, adiratosi, come se volesse eguagliare le imprese del padre, come la distruzione di Gomorra, il celebre libro di Saviano e il Diluvio Universale, trasse fuori una spada, colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l’orecchio destro. Per tali fatti venne arrestato e condannato alla crocifissione e perì tra le più atroci sofferenze. La fine più degna che al figlio di Dio potesse toccare, non credi?

Gente crocifissa di recente

È opinione assai diffusa che la crocifissione sia una modalità d'esecuzione ormai obsoleta e inadatta ai tempi moderni, ma il Saggio Creatore, dall'alto delle sfere celesti, non la pensa di certo così e allora infligge accuratamente le piaghe della passione di Cristo ai suoi più devoti e cerebrolesi fedeli.[2] Prodigi di questa tipologia si indicano con il lemma stigmatizzazione e tranverberenzazione, transverazione, transverberbazione, o come cazzo si scrive.

Note

  1. ^ Riferimento all'episodio del Vangelo sulla crocifissione di Cristo venduto gratuitamente dalla CEI al modico prezzo di 14,99€
  2. ^ Come San Pio da Pietrelcina e l'arrapata santa Teresa d'Avila