Utente:Verp89/sandbox6: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 1: Riga 1:
= Settimana =
[[File:XIV settimana della cultura.jpg|thumb|290px|right|Una settimana particolarmente colta.]]
{{Cit|Evviva, oggi inizia una nuova settimana! Sono così pieno di [[vita]]!|[[Qualcuno]] dipendente dal [[crack]] il lunedì mattina.}}

Si definisce '''settimana''' un periodo di tempo di sette [[giorni]] che intercorre tra le [[bestemmie]] del lunedì mattina e quelle della domenica sera.

== Lunedì ==
{{Vedianche|Lunedì}}
Elemento comune di molte [[culture]], il lunedì (anche noto come "L'Annienta-gioia") è una diabolica entità che interrompe il weekend degli onesti [[Lavoratore|lavoratori]] e dei brillanti [[studenti]] obbligandoli a svegliarsi presto la mattina per andare a fare il loro dovere. Il lunedì è il nemico giurato del paladino della [[lasagna]] [[Garfield]] e di chiunque non lavori come [[ginecologo]]. Le prime testimonianze dell'esistenza di quest'orrore cosmico ci arrivano dalla tribù [[Mesolitico|mesolitica]] dei [[Posaceneri]], il che ci fa capire che il suo potere era così grande da intimorire anche dei pezzenti vestiti di pelle di [[tigre]] che di lavoro prendevano a randellate gli [[opossum]]. Nel corso della [[storia]], molti eroi tentarono di sfidare il bestio, ma furono costretti alla ritirata quando scoprirono che non è possibile uccidere con [[scudo]] e [[lancia]] un intervallo di tempo accettato per convenzione dalla gente. Le attività principali da svolgere il lunedì sono piangere, maledire il giorno della propria nascita e tentare il [[suicidio]].

== Martedì ==
{{Vedianche|Martedì}}
[[File:Ruota dei giorni della settimana.gif|thumb|left|260px|Come testimonia quest'immagine, la settimana non è altro che un eterno ciclo di dolore, assimilabile, se gli stimati colleghi del dipartimento di Filosofia Baffuta ce lo concedono, all'eterno ritorno [[Friedrich Nietzsche|nietzschiano]].]]
Si è recentemente scoperta l'esistenza del martedì, ma ancora in molti non lo sanno. Martedì è un giorno anonimo, passa in punta di piedi mentre tutti sono distratti e poi... puff... è mercoledì. Di martedì la gente non esce, anche se gli unici programmi che trasmettono in [[TV]] sono [[Ballarò]] e [[Il segreto]]. Di martedì si fa la [[raccolta differenziata]] come ogni giorno, ma nessuno sa che è martedì e quindi [[vetro]] e [[alluminio]] restano chiusi in cantina per altri vent'anni. Di martedì si rimanda a domani ciò che si potrebbe fare oggi. Di martedì il martedì si scoccia a essere martedì, perciò la mezzanotte arriva prima.

== Mercoledì ==
{{Vedianche|Mercoledì}}
Mercoledì è per definizione il giorno che spacca in due la settimana e la manda in [[Ospedale|terapia intensiva]]. In questo particolare giorno della settimana ci sono troppe cose da fare e questo perché il suo collega martedì, che [[Non servire a un cazzo|non serve a un cazzo]], gli lascia in eredità un cumulo di faccende da sbrigare e un [[chihuahua]] a cui badare.

Secondo molti il mercoledì è così chiamato per rendere omaggio a [[Mercurio]], un [[metallo]] che ha controllato la [[febbre]] degli uomini per generazioni. Questa almeno è stata la spiegazione di mio nonno. Si narra che in [[Germania]], invece, il mercoledì derivi dalla parola ''Mittwoch'', una delle tante imprecazioni della [[lingua tedesca]] e confermata da altre lingue incazzose come il [[Lingua ceca|ceco]], l'[[Lingua islandese|islandese]] e l'[[Antonio Albanese]].

== Giovedì ==
[[File:Cioé copertina.jpg|right|thumb|260px|L'arrivo della nuova settimana porta a devastanti inconvenienti. Anche in [[edicola]].]]
{{Vedianche|Giovedì}}
Il giovedì è ufficialmente il giorno del [[calcetto]] per oltre 60 milioni di [[italiani]]. Puntualmente alle 20.30, la metà di loro si riversa nei campetti in [[erba sintetica]] per la settimanale sfida tra scapoli e ammogliati, l'altra metà invece va dall'[[amante]]. La scelta del giovedì come fascia oraria per l'attività calcistica è puramente strategica: ci si trova infatti nel pieno della settimana, con ancora tutto il weekend di [[lavoro]] alle porte. Lo svago quindi funge da energia vitale per sopravvivere nei giorni a seguire e, alternativamente, offre anche la [[speranza]] di finire in [[malattia]] per [[fratture]] o [[Arresto cardiaco|arresti cardiaci]].

Esistono inoltre dei simpatici giovedì, più socievoli e festaioli degli altri, che esistono per fornire un'ulteriore [[scusa]] per fare baldoria: tra questi vanno ricordati il [[giovedì grasso]] e il [[giorno del ringraziamento]], celebri perché in quei giorni ogni tipo di [[dieta]] va a puttane.

== Venerdì ==
{{Vedianche|Venerdì}}
Il venerdì è considerato universalmente il [[giorno]] più sessualmente attraente della settimana: non a caso ''Veneris dies'' si traduce alla buona dal [[latino]] come ''Il giorno di quella [[Gnocca|gnoccona]] nuda di [[Venere]] hai presente quella che lo faceva venire duro anche a quel [[ricchione]] di [[Narciso]] ecco''. La sensualità di queste ventiquattr'ore è dovuta al fatto che, quando finalmente arrivano le 17, tutti tirano fuori trombette e cappellini da festa e iniziano a cantare "[[popopopopopopo]]" uscendo dall'ufficio facendo il trenino per festeggiare l'arrivo del weekend. Chi al venerdì fa solo mezza giornata festeggia in modo ancora più esagitato, visto che ha l'energia necessaria per farsi crescere sulla schiena un [[jetpack]] e scrivere "yuppiii" nel cielo con [[Scie chimiche|le esalazioni del mezzo]].

Al venerdì sera tutti fanno quello che vogliono: chi sta a casa a leggere, chi va a ballare con le amiche sexy della propria nonna, chi si fa una sega sui documentari sui [[Muflone|mufloni]] e chi va a leggere vaccate su [[Insegreto]] sentendosi una persona sessualmente sana perché non si fa le seghe sui documentari sui mufloni.

== Sabato ==
Sabato è un giorno gioviale di cui [[niente]] e [[nessuno]] è in grado di minare l'entusiasmo. Di solito si sgobba come [[muli]], sicuramente più degli altri giorni, proprio per potersi grattare l'[[inguine]] tutta la domenica pomeriggio e ogni genere di disgrazia descritta dalle previsioni [[maya]] e dal [[malocchio]] della [[Vicina di casa|condomine di sotto]] accade tutta in una volta in questo giorno. Ma non importa, di sabato non c'è persona al mondo che non sia raggiante e ciò non è dovuto soltanto ad una contaminazione aerea di polvere di [[ecstasy]]. [[È]] la prospettiva di uscire a divertirsi, possibilmente sfondandosi di [[cocktail]] [[Hawaii|hawaiani]], ed avere un giorno di riposo l'indomani. <br />
Illusi.

[[File:Catherine Zeta Jones e Ugly Betty.JPG|left|thumb|320px|Alcuni aspetti inquietanti del week-end.]]
La prospettiva, come ci insegna {{citnec|e=Mi pare|[[Einstein]]}} e alcuni video su [[YouTube]], è ben diversa dalla realtà. Il [[sabato sera]] molto spesso si rivela un [[Sabato sera da soli a casa sai quelli che non ti passa niente proprio no eh esattamente quelli|gigantesco e deprimente viaggio mentale notturno nel proprio inconscio mentre si è chiusi in casa]] a sorseggiare del [[bitter]] di sottomarca. Inoltre, a sferrare il [[colpo di grazia]], una telefonata improvvisa annullerà il relax dell'indomani con una serie di impegni, tutti rigorosamente [[Rompicoglioni|sfrangiacazzi]].

== Domenica ==
{{Vedianche|Domenica}}
Giorno sacro del [[cristianesimo]] che tutti i veri credenti iniziano con la [[Messa]] delle 6 del mattino. Nel frattempo, la gente normale se la dorme per riprendersi dalla festa selvaggia della sera prima a base di uno di [[quei film del cazzo che danno al sabato sera perché tanto sanno che non li guarda nessuno]] e [[Monopoli]]. La domenica la gente dovrebbe riposarsi. La parola chiave è ''dovrebbe''. È infatti scientificamente provato dalla [[legge di Murphy]]-Caloriferini che ogni incidente, catastrofe naturale, [[rapimento alieno]], [[apocalisse zombie]], [[matrimonio]] o [[recita scolastica]] di un detestato cuginetto [[ciccione]] prova un piacere sadico nel verificarsi nel weekend e, in particolare, il giorno in cui può causare il maggior danno possibile. Quando nessuna di queste calamità si verifica, la propria moglie desidererà andare a comprare al [[centro commerciale]] più vicino (di solito in un'altra regione): gli uomini celibi non devono preoccuparsi di questo, in quanto avranno a disposizione un giorno intero per... deprimersi pensando che il giorno dopo ricomincia la settimana. Alla domenica sera molti si crogiolano nel rifiuto, cercando di [[viaggiare nel tempo]] mettendo indietro l'[[orologio]] e indossando dei [[baffi]] finti, sperando che il lunedì non li riconoscerà. Quando, alla fine, si arrendono all'inevitabile, tutti sono soliti bagnare il cuscino di calde lacrime in attesa di ricominciare il ciclo perpetuo di dolore e agonia che è la settimana scolastica/lavorativa.

== Voci correlate ==
*[[La Settimana Enigmistica]]
*[[Settimana bianca]]
*[[Manuali:Settimana bianca low cost]]

{{Anni d.C.}}

<nowiki>
{{Cat|Unità di misura}}
</nowiki>

= Favismo =
= Favismo =



Versione delle 12:10, 20 dic 2014

Favismo

Il favismo è una forma più aggravata del lesbismo. Esso porta ad una brutta allergia verso fave, piselli e altri sinonimi.

Cenni storici

Sintomi

Terapie