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{{Titolo|Hitman: Absolution}}
{{Titolo|Teoria del complotto dei neri scrausi nei videogiochi}}
{{Sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera daida neri scrausiTravis.}}
 
[http://it.wikipedia.org/wiki/Hitman:_Absolution Wiki]<br />
{{Cit2|Che odio...|Membro del [[Ku Klux Klan]] su spalla di colore del suo personaggio in un videogioco.}}
[https://www.facebook.com/471642029624724/photos/a.536376963151230.1073741830.471642029624724/481494465306147/?type=1&theater Facebook]
 
[[File:Copertina parodia di Hitman Absolution.jpg|right|250px|thumb|Agente 47 nella sua ultima, eccitante missione: dare l'[[estrema unzione]] alle sue vittime prima di accopparle.]]
{{Cit2|Sì, lo ammetto: ho richiesto appositamente che fossero neri per potermi accanire su di loro senza ritorsioni.|[[Horatio Caine]] su questa invasione di neri.}}
{{Cit|Uhm, quel tizio ha un aspetto strano...|Guardia quando avvista Agente 47 travestito.}}
 
{{Cit|Uh!? Dov'è andato adesso?|Stessa guardia di prima dopo che 47 si è semplicemente messo una mano sugli occhi.}}
{{Cit2|Vedete? Ora ci rubano i posti di lavoro anche nei videogiochi!|[[Leghista]] su neri tuttofare in ogni santo videogico.}}
 
{{Cit|Un rumore! Meglio andare a vedere.|Altra guardia che va a investigare sulla "misteriosa bottiglia rotta", mentre Agente 47 sguscia alle sue spalle, la supera, uccide il bersaglio, ne occulta il cadavere, raccoglie la prova nascosta, torna indietro, gli ruba il portafogli e infine fugge senza essere visto.}}
{{Cit2|Nessuno osa fare il mio nome, vero?|[[Carl Johnson|CJ]] difende a spada tratta i suoi colleghi videoludici.}}
 
{{Cit2|Non ti preoccupare, Victoria, nessuno ti farà più del male. Mai più. Te lo prometto.|Agente 47, in un secondo, manda a puttane tredici anni di caratterizzazione del suo personaggio.}}
 
La '''Teoria del complotto dei neri scrausi nei videogiochi''' è una realtà, nonostante il nome. Viene chiamata teoria solo perché non si hanno ancora prove schiaccianti dei fatti. Prove che le case produttrici [[messaggi subliminali|occultano sapientemente tra le righe dei loro prodotti]], sicure del fatto che non possono essere scoperte...<br />
Ma [[Nonciclopedia]] conosce la verità e, {{Citnec|come c'è da aspettarsi}}, la serve al mondo su un piatto d'argento!
 
'''Hitman: Absolution''' è il miglior episodio della [[Splinter Cell (saga)|saga di ''Splinter Cell'']].<br />
==Prove a sostegno della teoria==
Conosciuto anche come [[Giulia Passione|Hitman Passione]] [[Baby-sitter]], questo è il primo capitolo della serie su [[PlayStation 3|console di nuova generazione]] e, pertanto, ha apportato vari miglioramenti, come l'onnipresenza di [[Quick Time Event|azioni scriptate]], la scarsa rigiocabilità e l'assenza di divertimento.<br />
[[file:Gruppo_di_Nusbari.jpg|300px|right|thumb|Quest'immagine fornisce una ferrea prova a sostegno della teoria: questi sono i compagni del giocatore nell'ultimo [[Halo]].]]
Rilasciato su quattro piattaforme, nessuna delle quali consenziente, il gioco ha vinto decine di premi, dei quali solo due non contenevano nel titolo la parola "''Peggior''", e centinaia di denunce per plagio. Per calmare gli animi, sono stati rilasciati diversi [[Contenuto scaricabile|DLC]] contenenti varie riprese delle [[tette]] di [[Diana Burnwood]].
Prima tra tutte, il [[razzismo]]. Perché, onestamente, a tutti stanno sulle palle i neri. Sono grossi, rubano i pomodori dall'orto dietro casa, rubano le [[biciclete]], mettono le corna ai mariti bianchi e usano i loro [[Pene d'ebano|peni enormi]] nei duelli di fioretto. Già questo è un buon motivo per odiarli e cercare di spellarli quando i [[polizia|pulotti]] non guardano. E da qui scaturisce tutto. Infatti, dato che {{Citnec|essi sono uomini, nostri pari nei diritti e nella dignità|e=seguono risate preregistrate}}, la legge li difende dal giusto sterminio di massa che li attenderebbe diversamente. Non potendoli così turlupinare nella vita reale, associazioni benefiche come [[nazismo|''Heil Hitler'']] o il [[Ku Klux Klan]] hanno investito il loro tempo e le loro risorse nella creazione di suppletivi virtuali. Da qui nasce la ''reason d'etre'' di tutti i negri come spalle secondarie all'interno dei videogiochi. Altrimenti che motivo ci sarebbe stato per inserire alla cazzo uno sporco negro un po' ovunque nel mondo videoludico?
 
==Trama==
Partendo da queste premesse, ecco che le case sviluppatrici hanno inserito nei loro prodotti dei tizi di colore che, per la loro dabbenaggine/inutilità/incapacità/stupidaggine e pedanteria, sarebbero poi risultati indicibilmente odiosi per i videogiocatori costretti a sorbirseli. Così si spiegano anche altre "perle" del mondo cinematografico, come "in un film d'azione, il negro del gruppo è sempre il primo a morire". Ma stiamo divangando, e quegli sporchi negri non aspettano altro...
 
====Prologo====
==Cosa fanno i negri scrausi nei videogiochi==
 
Agente 47 si trova ancora al soldo della misteriosa ''Agenzia <del>F</del>ICA'' e il suo attuale contratto è quello di uccidere l'unica amica che abbia mai avuto. Non la sua [[mano destra]], bensì ''Diana Burnwood''.<br />
Niente. O meglio, tutto. O meglio ancora, tante cose, ma non fanno bene nessuna di queste. Sono soliti uscirsene con frasi riciclate da eroi, sparare a cazzo consumando munizioni, fare fuoco amico in caso, continuare a ripetere frasi preregistrate fino al decadimento testicolare o, molto più semplicemente, morire a un passo dal checkpoint dopo una partita da record mondiale. Ovviamente, le loro possibilità di sfinimento variano da tipologia a tipologia di gioco; salvo il fatto che riescono egregiamente a spaccare i coglioni, qualsiasi sia la maniera da loro adottata. Possono sbandare nei [[Need for Speed|giochi di corse]], risultare utili come una forchetta da brodo nei [[Gioco di ruolo|GdR]] o segnare decine di reti [[FIFA|sui campi da calcio]]. Nella propria porta.
Il suo nuovo contatto è un certo ''Benjamin Travis'', un tizio con una protesi alla mano perché da piccolo si è chiuso le dita nello sportello del [[frigorifero]]. Lui gli rivela che Diana ha rovinato i piani dell'Agenzia, distruggendo server, pubblicando informazioni riservate e sputando nei caffè che portava in [[dirigenza]]. Perciò, ella merita di morire il prima possibile.<br />
Ma non così presto, pensa 47, quando trova Diana sotto la [[doccia]]. Dopo averle sparato, Diana, morente, gli chiede di fare da badante a una ragazzina: ''Victoria''. Come lui, anche Victoria è una ragazzina frutto di esperimenti genetici, volti alla creazione di una donna che la desse via senza rompere i coglioni dopo l'amplesso. Ciò che Diana omette è che occuparsi di lei significa inimicarsi mezza nazione e rischiare la pelle innumerovoli volte. Ma lui avrà tutto il tempo di scoprirlo da solo.<br />
Così, salvata Victoria e fuggiti di lì, 47 la ficca nell'unico posto sicuro per un'adolescente in crisi ormonale come lei: un [[convento]]. Dopo averla lasciata alle amorevoli cure di ''Suor Vegana'' (detta così per la sua dieta a base di [[cinghiali]] crudi), l'assassino pelato si rivolge a un certo ''Birdie'' per ottenere informazioni sugli inseguitori di Victoria.
 
====L'informatore====
La soluzione è una sola: '''odiarli'''. Tutti e indistintamente. Perché se loro sono negri e noi no, qualcosa vorrà pur dire!
 
Il tizio vive in bus pieno di piccioni che gli cagano costantemente addosso e rivelerà a 47 le informazioni che gli servono solo a una condizione: uccidere un [[Cocaina|cocainomane]] che si fa chiamare "''Il Re di Chinatown''". Col senno di poi, avrebbe potuto invece farsi aiutare a scrostare tutti i regalini che i piccioni avevano lasciato nel suo autobus.<br />
==Personaggi neri scrausi famosi==
47 si sbarazza velocemente del tipo rigandogli la sua macchina sportiva con le chiavi: per riparare il danno, il carrozziere gli chiederà una cifra tale da fargli avere un [[infarto]]. Concluso il lavoretto, Birdie gli consegna le informazioni in una busta peculiare, ovvero sporca di guano di piccione.
 
====L'hotel, la fuga e la rivincita====
Ovvero, tutti i personaggi di colore che hanno fatto dannare l'anima ai giocatori, dai tempi di [[Pac-man]] a oggi. Non che sia cambiato molto, in termini di grafica. Essi sono sempre dei personaggi secondari, che si limitano a spararsi nelle gambe o tempestare il protagonista di messaggi inutili. Nel migliore dei casi.
 
Victoria vale milioni di dollari e, quindi, sulle sue tracce non c'è solo l'Agenzia, ma anche un ricco texano di nome ''Blake Dexter'', che ha fatto una fortuna aprendo diversi pub nel [[deserto del Sahara]]. Alloggia all'''Hotel Terminus'' assieme alla sua guardia del corpo ''Sanchez'', un molosso composto al 99% da muscoli e all'1% da corde vocali spesse come cavi dell'alta tensione, che servono a dargli la sua caratteristica voce gutturale da [[troll]] delle caverne; e ''Layla'', la sua [[segretaria]] del cazzo. Nel senso che è la sua amante.<br />
====Sigint in [[Metal Gear Solid 3: Snake Eater|MGS3]]====
Dexter e la sua gang si trovano agli ultimi piani dell'hotel, in una stanza circondata da guardie. Il killer calvo si libera di loro montando sul proiettore della sala "''[[Cicciolina|Alì Cicciolinà]] e i 40 cazzoni''" e poi si dirige nella suite del trio. Lì, purtroppo, 47 scopre che Sanchez è anche un ottimo [[Wrestling|wrestler]], in quanto lo accoglie calorosamente con un [[pugno in testa]]. Quando Blake capisce chi è l'intruso, invece di ucciderlo, uccide una cameriera che [[Gente che passava di lì per caso|passava di lì per caso]] e dà fuoco alla stanza d'hotel. Che stratega!<br />
Se il concetto di "''Inutilità''" si potesse fotografare, avrebbe la sua faccia, negra. Nel gioco, lui è l'addetto agli armamenti: lo si può contattare via codec per avere specifiche sulle armi o gli oggetti attualmente in uso, come la quantità di proiettili che può portare una pistola {{u|da 9 colpi}} o la pericolosità del [[Fisting]] coi candellotti di dinamite. Nella pratica però, non se lo caga nessuno e lui, offeso da ciò, inizia a spammare {{s|richieste d'attenzione}} messaggi sul codec di Snake. Questo finché Snake non lo spegne. Peccato che questo tasto non esista e perciò lo si debba sopportare per tutte le 12 ore di gioco.{{Censura| Per fortuna che poi muore.}}
Il socievole omicida ora si ritrova braccato dalle forze dell'ordine in un edificio in fiamme, disarmato e stordito. Lungi da lui l'arrendersi per queste inezie, fingendosi un pompiere [[strip tease]] riesce a passare tutti i controlli e a rifugiarsi un appartamento di spacciatori. Da là, fugge agilmente dai suoi inseguitori approfittando della fattanza generale. Infine, svicola in stazione e sale sul primo treno, senza nemmeno pagare il biglietto.<br />
Sceso anticipatamente dal mezzo per colpa del [[controllore]], 47 pensa di rifarsi passando una piacevole serata in un [[bordello]]. Casualmente, questo è di proprietà di un certo ''Don Osmond'', altro bersaglio sulla sua lista omicidi, in quanto informatore di Blake e accanito [[juventino]]. Così, 47 dà una botta alle spogliarelliste un'altra ad Osmond; con un crick. Non pago, legge pure tutti i messaggi della sua segreteria telefonica e getta una sigaretta sul suo tappeto in pelle.<br/>
Soddisfatto delle informazioni reperite, tra cui i messaggi erotici della moglie di Osmond, il calvo protagonista si dirige in piazza per partecipare alla sagra paesana dell'Olio sott'olio. Sulla strada, passa per il retro di un minimarke, a cui dà fuoco in quanto non fondamentale per la trama. Ma, proprio quando sta per addentare una delle specialità tipiche, un meteorite piove dal cielo e lo ammazza.<br />
O almeno avrebbe preferito questo, dal momento che lo chiama ancora una volta Birdie. È nuovamente nei guai, perché tre uomini di Blake lo stanno cercando per organizzare una grigliata a casa sua e lui è la bistecca. Rassegnatosi a questa spaccatura di maroni seconda solo a Victoria, 47 si muove alla volta del trio. Ma non c'è bisogno di scomodarsi troppo, dal momento che essi sembrano essere stati programmati per togliersi di mezzo da soli: uno fuma una sigaretta accanto a un distributore di benzina che perde, un altro è così distratto da urinare sopra i cavi dell'alta tensione e l'ultimo s'infila da solo in un {{Citnec|vicolo buio e senza testimoni.}}<br />
Parato il culo a Birdie un'altra volta, egli ringrazia 47 dandogli l'ennesima buona notizia: un altro sicario di Blake, di nome ''Wade'', è andato a rapire Victoria dal convento in cui si trovava. Dopo <del>aver imprecato a sufficienza</del> preso la novità con la sua solita flemma, il pelato si affretta a tornare da Suor Vegana.
 
====Il convento====
====Drebin893 in [[Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots|MGS4]]====
Quest'uomo non ha né un nome né un cognome. Ha solo i capelli bianchi. E una scimmia che rutta, ma chi non ne possiede una al giorno d'oggi? Il suo compito è quello di comparire all'improvviso e dire cazzate. Anzi, non proprio all'improvviso, perché i rutti della sua scimmia ne fanno presagire la presenza. A ogni modo, quando l'esofagetico duo compare, Drebin spiega al povero Snake un po' di cose a caso e poi lo abbindola con le sue televendite sulle armi. Dal canto suo, Snake, come qualsiasi altro [[pensionato]], gli crede e gli smolla tutta la pensione in cambio di un [[M4]] con un curioso cerchietto rosso sulla bocca della canna. Ma poi, dai, come si fa a credere a un negro coi capelli bianchi!?
 
Wade si presenta umilmente al convento, chiedendo accoglienza e motivandola civilmente con una pistola. Logicamente, poiché lui ha ore di vantaggio su 47 e il posto è minuscolo, il killer calvo trova la ragazza prima di lui. Dopo averla scortata all'ascensore e sapientemente nascosta nel vano portamonete, il pelato protagonista si mette sulle tracce di Wade. Ma, purtroppo, l'ascensore si blocca e il sicario deve improvvisarsi persino elettricista per ripararlo, recuperando i quattro circuiti necessari a farlo ripartire. Il tutto, sotto gli occhi delle guardie ivi presenti, che, per vantare un look più affascinante, si sono vestite tutte come la ''Spia'' di [[Team Fortress 2]].<br />
====[[Irving Lambert]] di [[Splinter Cell]]====
Mentre l'Agente è impegnato nella ricerca dei ''Quattro Circuiti Perduti'', lo scagnozzo di Blake trova la ragazza e si decide a rapirla. Ciò costringe il buon pelato a seguirlo fin nel basamento dell'edificio, dove Wade ha la brillante intuizione di cercare l'assassino fantasma infilando la testa nei condotti di riscaldamento e permettendo così a 47 di cuocerlo come un raviolo al vapore.<br />
Un uomo la cui utilità è tutt'ora discussa. C'è chi sostiene che serva come "miglior amico negro" di [[Sam Fisher]], e chi invece sostiene solo un forcone per fargli del male. Lui è quello che, durante le missioni, sbraita e urla ordini nel padiglione auricolare di Fisher, compromettendone seriamente l'udito. Inoltre, è sempre lui a dare/togliere la [[omicidio|Quinta Libertà]] al giocatore, che si chiede come fare ad affrontare un esercito dal grilletto facile senza poter sparare manco un colpo.
Proprio quando il killer pensa di aver risolto il problema, dal nulla spunta ''Leonard'', figlio di Blake e membro della banda di Wade, in cui lo hanno affettuosamente soprannominato "''Lenny Pallemosce''". Anche lui, tanto per cambiare, rapisce Victoria, che ormai ricorda più un pacco postale che un ostaggio, e va via sulla sua mascolina [[FIAT Panda]] rosa.<br />
Arresosi al fatto di essere diventato una parodia di [[Super Mario]] e [[Peach]], 47 frega la macchina di Wade e parte all'inseguimento dell'eunuco rapitore, diretto in [[Texas]].
 
====La calorosa accoglienza texana====
====Il [[Second_Sight#Personaggi|Tenente Joshua Starke]] di Second Sight====
 
Arrivato, Agente 47 entra in un bar dall'aria molto tranquilla, come lascia presagire l'insegna "''Great Balls of Fire''", per chiedere informazioni. Dal momento, però, che il volume della musica gli impedisce di farsi sentire, lui spegne il [[Jukebox]]. Tale atto, in un bar così perbene, risulta in una rissa apocalittica: gente che, un secondo prima, stava bevendo una birra in compagnia, adesso si spacca vicendevolmente le bottiglie in testa. Ed è meglio non accennare all'uso improprio che i giocatori di biliardo fanno ora delle loro stecche...<br />
Già la sua idiozia è tale da fidarsi ciecamente di una sedicente sensitiva sotto acidi, ma il destino, sadicamente, fa sì che il Tenente Starke sia addirittura a capo di una squadra di soldati, la quale ha un tasso di mortalità maggiore delle regioni d'[[Africa]] appestate dall'AIDS. Al comando di queste povere anime, Starke si getterà all'attacco dei suoi bersagli senza tregua e senza strategia, con l'unico risultato di rendere la vita difficile a John Vattic, il crononauta della squadra. Se non fosse per lui infatti, la squadra di Joshua non supererebbe nemmeno il poligono d'addestramento. L'unica cosa '''realmente''' utile che fa è lasciarsi morire per coprire la ritirata di John, che lo ringrazierà regalandogli un epitaffio commovente:
Il killer approfitta della confusione per svicolare al bancone e fare qualche domanda al barista. L'uomo dichiara di non conoscere nessun Lenny, ma l'arte oratoria del distinto sicario prevale:
 
{{citazione|Se non parli ti accoppo. Con questo.|Agente 47, agitando un temibile cucchiaio da frappè.}}
{{quote2|È stato un buon amico, una grande persona e un libero spirito, ma come comandante era proprio una merda.|La Squadra di Starke dice la sua sul proprio comandante.}}
 
Finalmente, il gestore confessa che Lenny va a tagliarsi i capelli tutti i martedì e i giovedì da un barbiere lì a fianco. E per fortuna che non lo conosceva! 47 paga il barista risparmiandogli la vita e si avvia dove gli è stato indicato, dubbioso. Lo perpime che una persona si tagli i capelli due volte alla settimana, ma magari Lenny soffre dello stesso problema di [[Harry Potter]], quindi non si preoccupa più di tanto.<br />
====Jackson Briggs di [[Mortal Kombat]]====
Lenny, oltre a tagliarsi i capelli più volte al giorno, gira con una scorta armata composta dai suoi amici, tutti riconoscibili dall'abbinamento di occhiali da sole tamarri e giubbotto da rugby con su scritto "''Sto col capellone''". I suoi soci, però, impiegano poco per sparire dalla circolazione: tre di loro si accendono una sigaretta durante una perdita di gas, un altro pensa bene di fare una nuotata in una pozza di catrame e l'ultimo ha un incidente con la griglia che finisce col farlo assomigliare alla ''[[Fantastici 4|Torcia Umana]]''. Viene il momento di occuparsi di Lenny: 47 si traveste da barbiere e, con la scusa di tagliargli i capelli, lo anestetizza e lo porta via in macchina.<br />
Egli lo porta nel deserto per interrogarlo su dove sia la ragazza. Purtroppo, manco stavolta riesce a recuperare Victoria, perché Lenny l'ha già consegnata a suo padre. Il quale, a sua volta, l'ha portata in un laboratorio genetico per studiarla e, già che c'era, convertirla in un formato tascabile, vista la frequenza con cui viene rapita. Alquanto innervosito, 47 va via, scordando lì un dettaglio trascurabile: Lenny.
 
;47 va a [[Wrestlemania]]
Il Maggiore Jackson Briggs, AKA Jax, AKA Jackson Brix, è un membro delle forze speciali il cui [[compito]] consiste nel farsi catturare, torturare e strappare le braccia dai nemici durante i tornei di Mortal Kombat, per far fare bella figura agli altri guerrieri di [[Raiden (Mortal Kombat)|Raiden]]. Al posto della braccia ha infatti delle protesi realizzate con [[Art Attack]], troppo ingombranti per permettergli di indossare maglie con le maniche; per questo motivo, si aggira per i Reami a petto nudo, rischiando spesso di morire di polmonite anziché per le Fatality degli avversari. In Mortal Kombat: Deadly Alliance il suo costume secondario è un vestito da [[rapper]] con tanto di medaglione da 15 quintali, in modo da spingere a combattere con più cattiveria gli hater del rap.
 
;Le sante puttane
====Darrius, sempre da MK====
Darrius è invece un tizio che appare solamente in due dei capitoli di MK, per giunta entrambi per [[PlayStation 2]], così non c'è pericolo che cerchi di infiltrarsi nel mondo delle console di ultima generazione. È originario del Reame dell'Ordine, un mondo [[Distopia|distopico]] in cui gettare le cartacce per terra è punibile con l'impalamento. Tenta di sovvertire il regime grazie alle teorie di [[Martin Luther King]] e [[Karl Marx]], ma non riesce nel suo intento, forse perché il capo delle guardie Hotaru ha sia la pelle sia i [[capelli]] bianchi; è importante ricordare che Darrius dorme con gli [[occhiali da sole]] addosso.
 
;La prigione
====Il secondo personaggio nella modalità cooperativa di [[Resistance: Fall of Man]]====
 
;Un soggiorno esplosivo
====[[Big Smoke]]====
 
;L'assoluzione di Travis
====[[Bayonetta#Personaggi|Rodin]] di Bayonetta====
 
==Personaggi==
====Il Sergente [[Resistance_2#Sergente_Warner|Benjamin Warner]] di Resistance 2====
 
;Agente 47
====[[Resident_Evil_5#Sheeva_Alomar|Sheeva Alomar]] di Resident Evil 5====
 
;Diana Burnwood
====Ed in [[Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots]]====
 
;Victoria
====Jacob Taylor di [[Mass Effect 2]]====
 
;Travis
Nonostante Jacob faccia ogni [[giorno]] un miliardo di flessioni e altrettante addominali, durante i combattimenti ha l'hobby di farsi arare di continuo. Inoltre, il personaggio è vessato da un livello di carisma riscontrabile solo nelle comparse che portano a passeggio i cani nei film.
 
;Dexter
==== Zack di [[Dead or Alive]] ====
 
;Lenny
== Eccezioni: personaggi neri non scrausi ==
 
;Layla
Può capitare che, in alcuni giochi, i personaggi neri non siano pagliacci [[allucinanti]] o combattenti così abili da riuscire a sgozzarsi facendosi la barba: tra queste rarissime eccezioni figura [[Carl Johnson]], a memoria d'uomo l'unico personaggio di colore mai apparso in un videogioco in grado di radere al suolo una [[città]] o una piccola isola a pugni. Questi personaggi vengono generalmente usati dalle case produttrici per pararsi il [[culo]]: generalmente, quando qualcuno si lamenta del [[razzismo]] della casa produttrice di turno, l'[[amministratore]] delegato della stessa ha il compito di ricordare agli indignati l'esistenza di queste creature mitologiche ed elencarne pregi e traguardi raggiunti; se l'uditorio non appare convinto, e seguita a lamentarsi, il più delle volte l'uomo è solito tapparsi le orecchie con le mani e urlare {{Quote|Lalalalala!}}
 
;Sanchez
==== Carl Johnson ====
 
;Wade
==== Eddy Gordo da Tekken ====
 
;Jade
==== Raven da Tekken ====
 
;Skurky
 
;Il poliziotto negro
==== Zasalamel da Soul Calibur IV ====
 
==Gameplay==
Mitologica creatura per metà uomo e per metà [[armadio]], Zasalamel è un enorme combattente che, nonostante l'invalidante [[calvizie]] (o forse in virtù della rabbia provocatagli da tale malattia), può combattere alla pari con lucertole giganti, armature possedute da spiriti malvagi e persino minute ragazzine diciassettenni con la sua falce, vecchio ricordo di quando lavorava come Angelo della Morte e contadino. Inoltre, ha imparato per caso la tecnica dell'immortalità, motivo per cui, ogni volta che muore, si reincarna in un altro negrone pelato col fisico di [[Arnold Schwarzenegger]].
 
===Hitman Sniper Challange===
 
...è stato preceduto da un minigioco chiamato ''Hitman Sniper Challange'', che serviva a mostrare com'era bello sparare in testa alla gente in [[Alta Definizione|HD]] per gustarsi meglio gli spruzzi di sangue.
 
===Online===
 
Inoltre, il gioco ha anche una modalità online, in cui i giocatori possono mettere alla prova la loro [[Autismo|autistica]] conoscenza del videogame, tramite sfide nelle quali, però, c'è una sola persona alla volta. Tale epocale cambiamento è stato accolto con secchi di sputi e soprannominato "''Singleplayer Online''", ovvero "''Facciamo sapere agli altri quanto sono solo''".
 
==Curiosità==
 
*
[[File:Super Mario Balotelli.jpg|150px|center|thumb|[[Super Mario]] [[Balotelli]], una spalla così scrausa da apparire solo nella versione nippo-bosniaca di [[Super Smash Bros. Brawl]].]]
*
*
 
==Collegamenti esterni==
*[http://www.youtube.com/playlist?list=PL4MWlJdt_O4TZbR7f_NbzTFdSFAlOlx8r Un giocatore esperto mostra com'è facile gabbare l'IA del gioco.]
*[http://www.youtube.com/watch?v=hfYRfpaBwnc Un filmato di gameplay.]
 
<nowiki>{{Blurb|left|È così in HD che il sole si riflette sulla pelata di 47! 11/10|IGN}}
[[file:Pulcini.jpg|150px|center|thumb|Un giovane videogiocatore caduto nella trappola dei neri scrausi.]]
{{Blurb|right|Mi ricorda Splinter Cell, ma senza il visore notturno.|SpazioGames}}
{{Blurb|right|È più divertente se ammazzi tutti.|Multiplayer}}
{{Blurb|left|È un simulatore di lancio degli oggetti in tempo reale più che un videogioco.|Famitsu}}{{Blurb|right||ProGamer}}
{{Portali|Videogiochi}}
[[Categoria:Videogiochi molto educativi]]
[[Categoria:Videogiochi che tua nonna non approverebbe]]</nowiki>