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→Sindrome del paladino
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=Sindrome del paladino=
La ''Sindrome del paladino'' (o più brevemente detta '''SdP'''), indica un complesso più o meno caratteristico di sintomi (quali '''minacce di morte insensate verso chiunque''',
Fin dalla notte dei tempi il '''paladino''', quello vero dei poemi epici e dei racconti di eroi, ha combattuto per i suoi lungimiranti ideali, sia che fossero elevati e intangibili (l'onore del proprio re), sia che fossero bassi e materiali (la patata della dama), superando atroci difficoltà e talvolta sacrificando la propria vita in nome di essi.
Al giorno d'oggi non esistono più re da difendere o dame in pericolo (anche perché la patata si compra un po' ovunque
I primi medici che studiarono questo fenomeno di massa coniarono ben presto il detto ''vedere i draghi'', proprio per sottolineare come nello stadio avanzato della sindrome le persone che ne sono affette vedano attorno a sé cose inventate e totalmente inesistenti. Ancora non se ne capisce bene la causa e soprattutto quale sia il meccanismo di comparsa: pare infatti che scatti qualcosa nella mente di persone all'apparenza normali, che fa desiderare ardentemente una sorta di suicidio collettivo, un po' come accade per i delfini.
Questa sorta di malattia si manifesta da qualche tempo nel nostro [[Italia|tristo Paese]] e si intensifica solo in determinati periodi dell'anno. Il picco di {{s|demenza}} eroismo avviene, solitamente, dopo la morte di un personaggio famoso, più o meno amato in vita. La caratteristica principale della ''sindrome'', infatti, è quella che porta chi ne è affetto a trasformarsi in '''supereroi disposti a tutto''' circa un paio di ore dopo la morte di un VIP. Che poi il VIP in questione sia un drogato, un assassino o completamente sconosciuto al paladino di turno, non fa differenza.
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