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Buonismo


1805
{{Sottotitolo|Nonciclopedia e Napoleone, amore a prima vista.}}


Il buonismo è una malattia del cuore e del sistema cerebrale caratterizzato dall'infiammazione degli alveoli sentimentali, i quali si riempiono di liquido generosico che ostacola la funzione egoistica. Di solito è causato da un'infezione dovuta a radicali liberi, comunisti incatenati e altri microrganismi. Meno frequentemente è conseguenza della somministrazione di alcuni farmaci come il Vangelin o il Gandhilon.
[[File:Donna barbuta ottocentesca.jpg|right|thumb|250px|Olga Vladimirova Putreshenka, ritratta prima che il meteorite Babijuyskij-234 esplodesse sopra la sua abitazione.]]


Il quadro clinico è tipicamente caratterizzato da desiderio di fare del bene, dolore per la sorte altrui, febbre insorgente alla visione di ingiustizie. Gli strumenti di diagnostica includono la ricerca della tessera di partito detenuta, le frequentazioni di chiese o circoli di benefattori e il contenuto dei post nella pagina di facebook. Sono disponibili vaccini per prevenire alcuni tipi di buonismo, e terapie comportamentali specifiche. Se il buonismo è grave e recidivante, la persona colpita necessita generalmente di un ricovero in una impresa commerciale gestita da dieci leghisti.


Ogni anno il buonismo colpisce circa 450 milioni di persone, il 7% della popolazione mondiale, e ciò si traduce in circa 4 milioni di idioti. Se nel XIX secolo Odino Cappone la definiva "il capitano degli uomini idioti" l'avvento della terapia e dei vaccini, nel secolo successivo, ha permesso di ottenere un miglioramento e anche una reversibilità dei sintomi, fino alla completa guarigione. Tuttavia in alcuni paesi, dove il nazicapitalismo non si è ancora completamente affermato, il buonismo rimane una delle principali cause di demenza precoce tra i pazienti più intellettuali e tra i frati idealisti.


{{cit|Dio me l'ha data ieri dopo una partita a briscola. È un simpaticone Dio, però ho perso, parbleu.|Napoleone su Corona Ferrea.}}


Il buonismo è una malattia comune in tutta la storia umana. Abele fu il primo portatore della malattia e la sua brutta fine non fu un elemento sufficientemente igienizzanti.
Il '''1805''' fu un anno proverbiale al punto di entrare nella tradizione popolare: "Tra il dire e il fare c'è di mezzo il 1805". Un evento curioso accaduto quell'anno: il meteorite Babijuyskij-234 esplode sopra la [[casa]] di Olga Vladimirova Putreshenka, procurandole l'incendio del pagliaio, della barba e dei baffi.


==Eventi==


Jhon Komeny (1135-1204 d.C.) osservava che: "i sintomi di base che si verificano nel buonismo e e che non mancano, sono i seguenti: desiderio di fare del bene, indignazione e sudori freddi di fronte al cinismo, volontà delirante di spendere il denaro pubblico per aiutare i bisognosi.


Artemio Muzzolino, nel 1875, fu il primo a osservare batteri nelle vie aeree di persone morte di buonismo. I primi studi che permisero di identificare le due più comuni cause batteriche, ovvero lo Streptococcus eudomonie e la Flebisella Samaritani, furono realizzati da Adolf Lither, rispettivamente nel 1882 e nel 1884. Lo studio iniziale di Lither introdusse la colorazione di Gorrink, un test di laboratorio fondamentale e ancora oggi utilizzato per identificare e classificare i batteri. Hans Christian Gorrink descrisse la procedura nel 1884 e permise di differenziare i due batteri, dimostrando che il buonismo poteva essere causata da più di un microrganismo. Infatti il buonismo più difficile da eradicare è quello che vede la presenza sia di microrganismi cattolici, sia di microrganismi comunisti. In questo caso si presenta il temibile buonismo cattocomunista, i cui esiti sono fatali nel 83 per cento dei casi.
1 febbraio - Terremoto a Napoli seguito da un'eruzione effusiva del Vesuvio. Alcuni leghisti ante-litteram trovati ubriachi a festeggiare.

11 aprile - firma di Pietroburgo del trattato fra Inghilterra e Russia, avvio della terza coalizione antifrancese; Bandito ogni tipo di formaggio dalle tavole inglesi. Il trattato sarà successivamente sottoscritto anche dall'Austria ma con l'inchiostro simpatico.

26 maggio - Milano: Napoleone, il grande Corso, visto in [[Corso Como]] fare una corsa. In seguito avrebbe chiesto a un cambiavalute "Questi fiorini sono in corso?" A tarda sera avrebbe preso la carrozza pubblica per [[Vimercate]], e giunto a capolinea, il vetturino avrebbe esclamato "fine corsa!" Il grande Corso è tornato quindi di corsa a Corso Como, dove una corsa, di corsa, lo ha rincorso ma il grande corso, la cui corsa è molto corsa, non ha corso come un corso, e la corsa alla rincorsa, ha raggiunto il grande corso.

5 giugno - La [[Repubblica di Genova]] viene annessa all'Impero Francese. La [[Repubblica di Venezia]] si sfrega le mani contenta (anche se non c'è più nel 1805: sono i paradossi spazio-temporali di [[Nonciclopedia]]).

10 luglio - Nasce una forte coalizione antifrancese, la terza, capeggiata dai britannici, cui aderiscono Russia, Prussia, Grussia, Fussia, Mussia, Stussia, Borussia e il condominio di via Indipendenza di [[Vercelli]]. I francesi iniziano ad avere vissuti paranoici e a sentirsi perseguitati.

29 luglio - Un devastante [[terremoto]] colpisce e distrugge gran parte della città di Campobasso, seguita da un'eruzione effusiva del [[Vesuvio]] con lapilli incendiari e vapori venefici. I leghisti di prima si procurano un [[coma etilico]].

15 agosto - Roma: [[Simón Bolívar]] durante il suo viaggio a [[Roma]], si trova a sostare nella zona di Monte Sacro. Qui vede in sogno [[Homer Simpson]] che lo prega di portargli una casa di [[birra Duff]]. Simon Bolìvar giura che da quel momento non farà più uso di Peyotl.

21 ottobre - Battaglia navale di [[Trafalgar]]. Gli inglesi distruggono quasi completamente la flotta francese e spagnola comandate dall'ammiraglio de Villeneuve, che ha sbagliato i tempi di cambio dei remi al primo pit-stop. Nello scontro muore l'ammiraglio britannico [[Horatio Nelson]], dopo aver cozzato con il suo galeone McLaren contro le tribune delle autorità.

22 ottobre - [[Napoleone]] dà battaglia sulla terra ferma attaccando gli austriaci a Ulm. Bonaparte scompagina i piani del generale austriaco Mack, ballando la tarantella sopra le sue carte topografiche. Infligge agli austriaci una pesante sconfitta ed occupa [[Vienna]]. Nella capitale vuole a tutti i costi ballare un valzer viennese con l'imperatore, che deve indossare il vestito tradizionale delle valligiane tirolesi.

18 dicembre - Mehmet Ali rivendica per sé il titolo di Khedivè (Viceré) d'[[Egitto]], anziché il meno pretenzioso titolo di Wali (Governatore) dell'eyalet d'Egitto, concessogli dalla [[Sublime Porta]] Ottomana. In seguito si scopre che il titolo era stato concesso da un semplice portinaio. Mehmet Ali viene squalificato e nominato semplice Mumur (Pulitore dei Cessi reali).

22 dicembre - Eruzione di media portata del Vesuvio con fenomeni di bradisismo e geyser nella zona dei [[Campi Flegrei]]. I proto-leghisti vanno in processione alla basilica di Sant'Antonio da Padova per chiedere che questi fenomeni geologici possano continuare nei prossimi due-tre secoli.

== Personaggi famosi morti nel 1805 ==

Gian Giacomo Albertolli, inventore svizzero della [[birra]] al formaggio e cioccolata. Fu lapidato a seguito di delibera unanime della assemblea civica di Grindewald.

Anton Francesco Biondi, spia e cantante. Aveva il vezzo di trasmettere i suoi rapporti cantando con voce baritonale. La sua carriera durò poco.

Francesco Lodron, diplomatico austriaco, famoso per aver inserito fra le misure diplomatiche la [[lotta nel fango]].

Guillaume Rouby de Cals, imprenditore e economista francese. Inventò il gioco "Saltalatassa" che ebbe uno strepitoso successo e che secondo alcuni è l'antesignano del Monopoli.

Alexander Ypsilantis, [[supereroe]] greco, riconoscibile perché indossava un pastrano con una grande Y. Aveva il superpotere di lanciare i suoi sputi anche a un chilometro di distanza. Impastati con chiodi e merda di cavallo potevano procurare alla vittima gonorrea e sudori freddi.

Christopher Anstey, scrittore. Scrisse "La mia vita" che vendette tre copie ai saldi della libreria Hopkins del 1802.

Claude Chappe, inventore francese. È un suo brevetto il [[violino]] per subacquei e le scarpe per andare a dormire.

Gunmarr III, diciottesimo sovrano della Svervegia, dinastia dei Drummi-Trullamanor.

Felice Fontana, fisico italiano. Scoprì che in acqua, non nuotando, si affonda e un liquido simile all'acqua si introduce nel corpo, producendo conseguenze scarsamente salutari.

Franz Xaver von Wulfen, botanico, geologo e alpinista austriaco. Credette di scoprire lo [[Yeti]] ed invece era soltanto sua [[moglie]].

{{Anni d.C.}}

[[Categoria:Date]]

[[de:18. Jahrhundert]]
[[en:1700]]
[[fi:1700-luku]]
[[pl:XVIII wiek]]

Versione attuale delle 22:17, 23 apr 2015

Buonismo


Il buonismo è una malattia del cuore e del sistema cerebrale caratterizzato dall'infiammazione degli alveoli sentimentali, i quali si riempiono di liquido generosico che ostacola la funzione egoistica. Di solito è causato da un'infezione dovuta a radicali liberi, comunisti incatenati e altri microrganismi. Meno frequentemente è conseguenza della somministrazione di alcuni farmaci come il Vangelin o il Gandhilon.

Il quadro clinico è tipicamente caratterizzato da desiderio di fare del bene, dolore per la sorte altrui, febbre insorgente alla visione di ingiustizie. Gli strumenti di diagnostica includono la ricerca della tessera di partito detenuta, le frequentazioni di chiese o circoli di benefattori e il contenuto dei post nella pagina di facebook. Sono disponibili vaccini per prevenire alcuni tipi di buonismo, e terapie comportamentali specifiche. Se il buonismo è grave e recidivante, la persona colpita necessita generalmente di un ricovero in una impresa commerciale gestita da dieci leghisti.

Ogni anno il buonismo colpisce circa 450 milioni di persone, il 7% della popolazione mondiale, e ciò si traduce in circa 4 milioni di idioti. Se nel XIX secolo Odino Cappone la definiva "il capitano degli uomini idioti" l'avvento della terapia e dei vaccini, nel secolo successivo, ha permesso di ottenere un miglioramento e anche una reversibilità dei sintomi, fino alla completa guarigione. Tuttavia in alcuni paesi, dove il nazicapitalismo non si è ancora completamente affermato, il buonismo rimane una delle principali cause di demenza precoce tra i pazienti più intellettuali e tra i frati idealisti.


Il buonismo è una malattia comune in tutta la storia umana. Abele fu il primo portatore della malattia e la sua brutta fine non fu un elemento sufficientemente igienizzanti.


Jhon Komeny (1135-1204 d.C.) osservava che: "i sintomi di base che si verificano nel buonismo e e che non mancano, sono i seguenti: desiderio di fare del bene, indignazione e sudori freddi di fronte al cinismo, volontà delirante di spendere il denaro pubblico per aiutare i bisognosi.

Artemio Muzzolino, nel 1875, fu il primo a osservare batteri nelle vie aeree di persone morte di buonismo. I primi studi che permisero di identificare le due più comuni cause batteriche, ovvero lo Streptococcus eudomonie e la Flebisella Samaritani, furono realizzati da Adolf Lither, rispettivamente nel 1882 e nel 1884. Lo studio iniziale di Lither introdusse la colorazione di Gorrink, un test di laboratorio fondamentale e ancora oggi utilizzato per identificare e classificare i batteri. Hans Christian Gorrink descrisse la procedura nel 1884 e permise di differenziare i due batteri, dimostrando che il buonismo poteva essere causata da più di un microrganismo. Infatti il buonismo più difficile da eradicare è quello che vede la presenza sia di microrganismi cattolici, sia di microrganismi comunisti. In questo caso si presenta il temibile buonismo cattocomunista, i cui esiti sono fatali nel 83 per cento dei casi.