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[[File:Dario Rossi suona pentole.jpg|right|thumb|280px|Dario Rossi intento a lucidare la pentola della [[cassoeula]], pezzo pregiato del suo set donatogli da [[Giorgio Mastrota]].]]
{{cit2|Senti Dario, dovevo finire la ringhiera ma non trovo più il secchio della vernice. Tu ne sai niente?|Suo padre.}}
{{cit2|Scusa Dario, non riesco a trovare il tegame per la [[coratella]]. Non è che l'hai visto?!|Sua madre.}}
{{cit2|Mammaaaaaaaaaaa! Dario non vuole ridarmi i secchielli e le palette!|Un suo compagno di giochi in spiaggia.}}
'''Dario Rossi''', pseudonimo di Rossi Dario (Fracasso, [[6 aprugno]] [[1988]]), è un batterista e [[Artista di strada|street drummer]] italiano.<br /> Quello che lo distingue dagli altri è lo strumento: padelle, secchi di plastica, fogli di [[cartongesso]], griglie da [[Manuali:Organizzare una grigliata|barbecue]], tubi ed altri materiali che sembrano prelevati direttamente dalla [[discarica]] di Malagrotta, compongono il set di percussioni che utilizza durante le sue esibizioni. Durante una di queste, nella Alexanderplatz di [[Berlino]], la [[polizia]] fu costretta ad intervenire per gestire il [[NonPoesie:Traffico|traffico]], andato in tilt a causa dell'enorme partecipazione di pubblico. I video caricati dagli spettatori in [[Internet]] sono diventati presto un fenomeno virale, ma è nulla al confronto di quello che si scatenerebbe mangiando cibo preparato in una delle sue padelle.<br /> Stiamo
comunque parlando di un artista eccezionale. [[Molti]] potranno storcere il naso se inseriamo un tizio che suona padelle e secchi nella stessa categoria che comprende [[Arturo Benedetti Michelangeli]], ma in passato [[qualcuno]] ebbe a dire:
{{cit2|Gli artisti sono grandi maghi che rendono gli oggetti leggeri come ombre, se ne appropriano e li fanno creature della loro
immaginazione.|[[Francesco De Sanctis]] ([[1817]] – [[1883]]): scrittore, politico e filosofo italiano.}}

== Biografia ==
[[File:Bambino in una gabbietta.jpg|left|thumb|200px|Il piccolo Dario: punito dopo aver distrutto la giostrina con le api a colpi di sonaglino.]]
Dario Rossi nasce a Forte Botta, frazione di Fracasso, un comune in provincia di [[Ferrara|Ferraglia]]. Suo padre è {{tooltip|{{colore|green|Woody "Picchiarello" Woodpecker}}|[[File:Picchiarello ubriaco.jpg|120px]]}}, esperto in ''foratura di precisione'' presso una ditta di legnami, da lui prende il vizio di colpire in maniera ossessiva qualsiasi superficie. Sua madre è una [[casalinga]] che abita ai Castelli Romani, dalla quale eredita la passione per il pentolame. Alla nascita viene registrato col cognome Rossi: l'impiegato dell'anagrafe purtroppo è completamente [[cretino]] e non riesce a scrivere Woodpecker, nemmeno copiando, quindi ne sceglie uno alla sua portata.<br /> A sei anni Dario scopre l'amore per i rumori molesti. I suoi [[vicini di casa]]
faticano a trattenere la gioia, che alla fine esplode, assieme alla [[Fiat Ritmo]] di suo padre. In quel periodo realizza che qualsiasi oggetto colpito emette un suono particolare, quando ad essere colpito è invece lui: viene fuori '''"AHI!"'''<br /> Incoraggiato dal padre, assetato di vendetta per l'[[automobile]] a cui teneva molto, inizia all'età di 10 anni a [[Manuali:Suonare la batteria|studiare le percussioni]]. I suoi vicini gli mandano sue [[sicari]] della [[camorra]], con i quali fonda il trio ''Batteria & Pallottole''. Quello che più li contraddistingue è la struttura ritmica del loro sound, basata su un incredibile sincronismo tra i colpi di [[Batteria (strumento)|rullante]] e quelli di [[Kalashnikov]]. La critica ne è entusiata:
[[File:Bambino con martello.jpg|right|thumb|220px|Rossi inizia a formare il suo stile.]]
{{cit2|È da quando si è schiantato il gruppo di [[Ritchie Valens]] con l'[[aereo]] che una band non ha più prodotto un suono così coinvolgente.|Amedeo Favascotta, ''Viaggiando senza navigatore nell'underground'', [[Milano]] [[2005]], ed. ''Bumba Music''}}
Nonostante le buone recensioni faticano però a trovare ingaggi, tanto che alla fine decidono di sciogliersi. D'altronde è una vecchia storia: in Italia con la musica non si mangia, al massimo puoi tirarci a campare suonando in strada col piattino. Ma anche questo è difficile, l'[[italiano medio]] è più propenso a dare un euro alla [[zingara]] col bambolotto in braccio che ad un artista con due [[palle]] grosse come la cupola di [[San Pietro]]. Meglio spostarsi all'estero.<br /> Accantonata la batteria, troppo ingombrante da portarsi dietro, Dario Rossi inizia a sperimentare. Dopo aver provato a suonare un set composto da calici in cristallo di Boemia e piatti in porcellana di Limoges, appartenenti al "servizio buono" della madre, per non rischiare di essere
diseredato torna a concentrare la sua attenzione sugli oggetti di uso comune.
{{cit2|La gente rimane spesso stupita dalle cianfrusaglie che utilizzo per suonare, anche se completamente rotte riesco sempre a riciclarle per crearci nuove sonorità.|Dario rossi descrive la sua tecnica.}}
Sin dalle prime esibizioni ottiene un buon successo, poi iniziano a circolare i primi video<ref>come quello qua sotto</ref> ed esplode il suo mito.

{{YoutubeVideo|TViLxRIUBDM|width=380|height=250|position=center}}

== Evoluzione artistica e strumentale ==
[[File:Dario Rossi prova vari strumenti.jpg|right|thumb|430px|Dario Rossi alla ricerca di nuove sonorità nel suo {{s|corti}} studio.]]
Elencare le innumerevoli performance dell'artista sarebbe impossibile, ci limiteremo ad evidenziare quelle che hanno segnato una svolta significativa, nello stile o nel set di strumenti usato.
* [[Londra]] [[2011]], Piccadilly Circus: durante l'esibizione introduce nel set la marmitta di una [[Apecar]]. Il pubblico ne è entusiasta e lo acclama a gran voce, tra un colpo di tosse e l'altro.
* [[Amsterdam]] [[2012]], Piazza Dam: utilizza per la prima volta un compressore e per sbaglio colpisce la valvola di sicurezza. L'oggetto decolla e si perde al largo del Mare del Nord, dopo aver evitato per soli due metri di "silurare" una [[Costa Crociere|nave da crociera]].
* [[Firenze]] [[2013]]: inserisce nella performance quattro borchie d'auto. Il proprietario si avvede della loro assenza in serata, dopo che nel pomeriggio ha applaudito l'artista senza riconoscerle.
* [[Berlino]] [[2014]], Mauerpark: al posto delle bacchette utilizza una [[chiave inglese]] e un [[cacciavite]]. A fine esibizione, quelli che apparivano come semplici rottami si trasformano in una [[Bianchina]], con la quale parte sgommando.
* [[Ibiza]] [[2015]]: suona nello splendido scenario della spiaggia di Agua Blanca, dove per la prima volta utilizza una griglia da barbecue. Al termine del concerto compare una [[carriola]] di salsicce e la festa continua fino all'alba.
* [[Parigi]] [[2016]]: con il lodevole intento di perculare la [[cucina francese]], inserisce nel set una [[porchetta]]. Il suono della crosta che si rompe esalta i presenti e induce un notevole appetito. Col ricavato dei panini venduti si stabilisce per un mese nell'esclusivo Hôtel Champs Élysées Plaza.

== Altre apparizioni ==
Il grande successo lo porta ad essere cercato per Festival e programmi TV.<br /> Durante la sua partecipazione al talent "Tu si que vales", nel [[2014]], afferma che può ottenere suoni meravigliosi suonando la pelata di [[Rudy Zerbi]] e le chiappe di [[Belén Rodríguez]]. Purtroppo la produzione non si lascia convincere, sfuma così l'occasione che poteva rendere lo show indimenticabile.<br /> L'anno seguente propone un video girato in un [[supermercato]], nel quale suona tutto ciò che gli capita a tiro sugli scaffali. Con i proventi della [[pubblicità]] occulta acquista il [[Kirghizistan]].

==Note==
{{Legginote}}
{{Note|2}}

== Voci correlate ==
*[[Artista di strada]]
*[[Gente che per strada cerca di spillarti i soldi]]
*[[Techno music]]

Versione attuale delle 23:25, 8 feb 2020