Utente:Gorgosprizzo

Questo utente offende il Signore ed i suoi seguaci!
Lascialo perdere, o sarai scomunicato, arso vivo
e messo sotto sale per compiacere il Signore.

« Scusi, con quante erre? Ma ha origini straniere? »

(Ciò che il povero Gorgosprizzo si sente dire ogni volta che si reca in un ufficio pubblico)

« Uh, che brutta malattia! La conosco, la aveva anche mio suocero che... »

(Gorgosprizzo e l'anagrafe)

« E non bestemmiare. Porco Dio. »

(Gorgosprizzo da lezioni di coerenza a Pino Scotto)

« Corpo di Cristo! »

(Imprecazione del prete del paese dopo aver colto Gorgosprizzo intento a sollecitare il cane ad espletare i propri bisogni sul muro della chiesa)

Si può notare in questa foto l'immensa coda di ragazze servizievoli pronti a compiacere Gorgosprizzo in ogni suo turpe desiderio.

Gorgosprizzo è un individuo di sesso maschile che trascorre le sue oziose giornate aprendo tutti i file presenti sul suo computer contemporaneamente e ghignando soddisfatto ogni qual volta la suddetta macchina si rifiuta di collaborare e passa due mesi in terapia intensiva.

Come è noto, Gorgosprizzo non mangia mica cavoli a merenda...

Quando non ghigna, Gorgosprizzo è uno sporco sofista che fa trionfare la ragione più debole su quella più forte.

« Gorgosprizzo: Ma l'ostia non è il corpo di Cristo, è solo un simbolo, vero?

Parroco: Assolutamente no! Cristo vive in ciascuna particola, e lo accogliamo dentro di noi!

Gorgosprizzo: Ma allora... noi ci cibiamo di Cristo!

Parroco: Beh, detta così suona brutta, però alla fine... sì.

Gorgosprizzo: Ma la Chiesa non condanna il cannibalismo?

Parroco: Ma dai! Non c'entra nulla!

Gorgosprizzo: Ma il Cristo non si era forse fatto uomo? Secondo il concilio di Micea, la natura divina e quella umana coesistono in Cristo...

Parroco: Sì, ma... ma dai è assurdo! Non stai veramente mangiando Cristo!

Gorgosprizzo: Ah, quindi mi ha raccontato una bugia dicendo che non è solo un simbolo.

Parroco: No, ma non capisci...

Gorgosprizzo: Allora è cannibalismo. E lei mi disgusta. »

( Discussione realmente avvenuta fra Gorgosprizzo ed il nuovo parroco)