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[[File:MassaCritical criticaMass a Milano.ogvjpeg|thumb|300px|right|MassaUna criticabella e felice ''Critical Mass'' a [[Milano]], ilpoco 27prima maggiodi 2010partire. Moriranno tutti.]]
 
La '''massa critica''' (spesso chiamata [[Inglish|col termine inglese]] '''''critical mass''''') è un raduno di [[bicicletta|biciclette]] che, sfruttando la forza del numero (''massa'')branco, invadono le strade normalmente usate dal [[traffico]] automobilistico. Se la massa è sufficiente (ovverosia [[massa critica|critica]])motorizzato, ilcon traffico non ciclistico viene bloccato anche suconseguenti [[strada|stradebestemmie]] dida grandeparte comunicazione,degli comeautomobilisti.<br viali/> a più [[corsia di marcia|corsie]].
Nonostante questa descrizione, la massa critica è un fenomeno di difficile definizione, trattandosi di evento spontaneo privo di struttura organizzativa formalizzata. Il fenomeno si è sviluppato, a partire da [[San Francisco]], dove nel [[1992]] si svolse la prima ''criticalCritical massMass'', inper moltepoi grandidiffondersi città[[da enessuna consiste in appuntamenti convenzionali ("coincidenze organizzate") di ciclisti che attraversano insieme tratti di percorso urbano in sella aiparte]] loroo mezziquasi.
 
== Storia e organizzazione ==
[[Immagine:Budapest CM 040.jpg|thumb|right|25O px|Massa critica a Budapest, 19 aprile 2009]]
La prima ''critical mass'' si svolse a San Francisco, con 48 ciclisti; iniziò alle 6 del pomeriggio, il 25 settembre del 1992, anche se l'evento incominciò ad essere chiamato ''critical mass'' solo dal secondo incontro, venerdì 30 ottobre (con 85 ciclisti). Il suo nome incominciò ad essere utilizzato per simili ma indipendenti eventi, che iniziarono a crearsi nel mondo intero più o meno nello stesso periodo.
 
[[Immagine:Budapest CM 040.jpg|thumb|right|25O px300px|Massa critica a Budapest, 19 aprile 2009]]
Il termine ''critical mass'' fu utilizzato da George Bliss mentre visitava la [[Cina]]. Bliss notò che in Cina, sia i ciclisti che i motociclisti, si fermavano agli incroci delle strade, fino a che il numero della massa non raggiungesse una quantità "critica", al che la massa si sarebbe mossa attraverso l'incrocio.
La prima ''Critical Mass'' si svolse a San Francisco, con 48 ciclisti; iniziò alle 6 del pomeriggio, il 25 settembre del 1992, anche se l'evento venne snobbato da tutti i mezzi di informazione. Questa "manifestazione" incominciò quindi ad essere chiamata ''Critical Mass'' solo dal 184esimo incontro. Quest'anno.
 
Il termine massa critica è anche utilizzato da sociologi, che sostengono che una rivoluzione sociale sia possibile solo dopo che una quantità "critica" di supporto popolare sia assicurato. Questo modo di pensare riflette il proposito di chi partecipa alla ''critical'', i quali ritengono che la mobilità nelle città possa essere migliorata grazie alle biciclette e ad altri mezzi di trasporto alternativi rispetto al trasporto privato delle automobili.
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== ''Corking'' ==
Proprio in conseguenza di questa mancanza di gerarchia, è richiesto che i cicloattivisti prendano responsabilità dell'evento, ciascuno individualmente. In questa ottica, per preservare la compattezza del gruppo, alcune volte dei partecipanti usano una tattica chiamata ''corking'', che consiste nel bloccare le macchine che potrebbero spezzare l'unità della manifestazione, frammentandola. Questo viene ottenuto semplicemente fermandosi con la bicicletta di fronte alle auto, in corrispondenza di incroci, rotonde, o anche semafori (quando una massa critica stia passando anche a semaforo rosso), fino a che tutto il gruppo sia passato. Questo permette anche di salvaguardare la sicurezza dei manifestanti e di limitare gli attriti con i conducenti di mezzi motorizzati.
 
[[File:Incidente_ciclisti_auto.jpg‎|left|thumb|240px|Perfetta esecuzione del ''corking'', anche se sarebbe stato meglio impiegare più ciclisti.]]
==Gli "appuntamenti"==
ProprioDurante inla conseguenza di questa mancanza di gerarchia, è richiesto che i cicloattivisti prendano responsabilità dell'evento, ciascuno individualmente. In questa otticamanifestazione, per preservare la compattezza del gruppo, alcune volte dei partecipanti usano una tattica chiamata ''corking'', che consiste nel bloccare le macchine che potrebbero spezzare l'unità della manifestazione, frammentandola. QuestoEssa viene ottenutoconsiste semplicemente fermandosinel fermarsi con la bicicletta di fronte alle auto, in corrispondenza di [[Incrocio|incroci]], [[Rotonda|rotonde]], o anche [[semafori]] (quando una massa critica stia passando anche a semaforo rosso), finoe aimmolare che tuttostessi '''sotto''' un'automobile, dando il tempo al resto del gruppo siadi passatopassare. QuestoIl permetteciclista anchepassato dicosì salvaguardarea lamiglior sicurezzavita deiviene manifestantibeatificato e diricordato limitarecon gliuna attritiorazione condurante ila conducenti disuccessiva mezziCritical motorizzatiMass.
 
== Gli "appuntamenti" ==
 
[[Immagine:Critical Mass Melbourne - Brunswick St.JPG|thumb|right|Massa critica a [[Melbourne]], Australia, nel novembre 2005]]
 
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Questo spesso basta a moderare il frenetico scorrimento del traffico urbano, creando oasi di bassa velocità, sicurezza e socialità per i ciclisti. Non sempre le reazioni degli automobilisti al rallentamento sono favorevoli, a causa degli ingorghi che si formano dietro la massa, anche se alcuni apprezzano il temporaneo cambiamento del panorama urbano.
 
=== In Italia ===
In Italia il fenomeno della massa è molto presente in città come [[Poggibonsi]] e altri paesucoli dove, ovviamente, non esistono [[automobili]]. Si è tentato di organizzare manifestazioni simili a [[Milano]], [[Torino]], [[Roma]], [[Napoli]] e altre grandi [[città]], ma con scarsi risultati. In questi luoghi, non essendoci un'adeguata rete di percorsi ciclabili, il ciclista è obbligato a viaggiare nel traffico urbano con tutti i rischi che questo comporta, dall'amputazione dei mignoli alla [[morte]].
 
In Italia il fenomeno della massa è molto presente in città come [[Poggibonsi]] e altri paesucoli dove, ovviamente, non esistono [[automobili]].; Sisi è infatti tentato di organizzare manifestazioni simili a [[Milano]], [[Torino]], [[Roma]], [[Napoli]] e altre grandi [[città]], ma con scarsi risultati. In questi luoghi, non essendoci un'adeguata rete di [[Pista ciclabile|percorsi ciclabili]], il ciclista è obbligato a viaggiare nel traffico urbano con tutti i rischi che questo comporta, dall'amputazione dei mignoli alla [[morte]].
==== La Ciemmona ====
 
== Logistica ==
Dal 2004 a Roma è organizzato alla fine di maggio un evento chiamato Critical Mass Interplanetaria o più comunemente Ciemmona dove ciclisti provenienti da ogni parte del mondo si incontrano per pedalare tutti insieme per le strade della capitale.
 
 
==Logistica==
[[Immagine:P8040979.JPG|thumb|250px|left|Libertà su due ruote]]
 
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Tipo una [[autostrada]] '''molto''' trafficata.
 
Lasciando il controllo del percorso in mano a chi si trova in testa, a volte capita che il gruppo al comando decida cheimprovvisamente finodi a quel momento si è andati troppo pianoaccelerare o cherallentare ilestrememente percorsola era troppo facile (a una massa critica può partecipare chiunquemarcia, anche bambini, anziani o [[Interista|interisti]]) e costringanocostringendo tutta la massa a seguire il lorosuo ritmo. In casi simili, [[qualcuno]] si fa avanti e prova a parlare per convincerli aad rallentareassumere oun tornareandamento inrazionale zonee menonon difficili,alla ma''[[cazzo èdi tuttocane]]'', inutile:anche iperchè ciclistibisogna piùsaper lentirispettare vengonole abbattutivelocità edi tutti i loropartecipanti corpi(a sonouna usatimassa comecritica scudopuò contropartecipare ilchiunque, trafficoanche [[bambini]], motorizzato[[anziani]] o [[Interista|interisti]]).
 
{{Quote|Potete rallentare, che oggi abbiamo già perso 5 anziani?|Una richiesta ragionevole di [[qualcuno]] in fondo al gruppo.}}
== Etica==
{{Quote|'''No.'''|Una più che giusta risposta.}}
 
Ma in ogni caso è tutto inutile: i ciclisti più lenti vengono abbattuti e i loro corpi sono usati come scudo contro il traffico motorizzato.
 
== Etica ==
 
A parole, chi partecipa alla massa critica lo fa con diverse motivazioni, tra le quali la voglia di fare un giro in bicicletta, l'[[movimento ambientalista|impegno ambientalista]] o per la sicurezza dei ciclisti sulle strade, il gusto [[anarchia|anarchico]] dell'atto.
 
Ma la realtà[[verità]] è che sono un gruppo di sfaccendati [[Comunista|comunisti]] [[Vai a lavorare|che non hanno voglia di lavorare]] e che vengono a rompere le balle alla gente perbene e onesta [[Ma anche no|che paga le tasse]] e che ha il sacrosanto [[diritto]] di investire quanti più ciclisti possibile. È una vergogna che ili ComuneComuni permettapermettano ancora a questi [[Ecologista|criminali]] di circolare sulle strade, gente che non consuma [[petrolio]] e che non fa girare l'[[economia]]! Ma se facessimo tutti come loro, dove andremmo a finire? Ve lo immaginate un mondo pieno di [[bici]]? Che orrore! Quante [[Ringhiera|ringhiere]] deturpate da biciclette posteggiate su di esse!
 
, la pulsione a creare confusione o conflitto. Questi ultimi sono talvolta protagonisti di episodi di provocazione gratuita a danno degli automobilisti, cosa che può sfociare in insulti o addirittura in manovre pericolose.
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Il fine ultimo di queste biciclettate per la [[città]] è comunque quello di essere ogni tanto in compagnia a pedalare nella propria città (tutti i giorni -soli- e una volta al mese -insieme), in quanto normalmente la situazione dei ciclisti urbani in mezzo al traffico è a volte rischiosa.
 
== BibliografiaCuriosità ==
 
[[L'autore di questo articolo]] ha partecipato a una ''Critical Mass''. Poi, quando è tornato a casa sua per raccontare l'esperienza, i suoi [[genitori]] sono scoppiati in lacrime e hanno detto "''Dove abbiamo sbagliato?''"
*"''Critical mass: l'uso sovversivo della bicicletta. I mille usi di un mezzo di trasporto inutile: da...a...''". A cura di Chris Carlsson Audispray Junor, Feltrinelli, 2003
 
* "''[[Manuali:1001 modi per morire con fantasia]]''" di un ciclista ormai morto, 2004
== Bibliografia ==
* "''Quanti ciclisti è possibile investire, prima che l'auto si blocchi definitivamente? Combattere il traffico privato immolando sè stessi''", della Strada Pirata, Ecoedizioni, 2009
* "''Bici Ribelli: le migliori biciclette punk dall'[[anno 0]] a oggi''", [[Richard Benson]], Collana Ecoalfabeto, 2010
 
*"''Critical mass: l'uso sovversivo della bicicletta. I mille usi di unDa mezzo di trasporto inutilea strumento sessuale: da...a..i mille usi del velocipede.''". A cura di Chris Carlsson Audispray Junor, Feltrinelli, 2003
==Galleria fotografica==
* "''[[ManualiNonbooks:1001 modi per morire con fantasia]]''" di un ciclista ormai morto, 2004
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* "''Quanti ciclisti è possibile investire, prima che l'auto si blocchi definitivamente? Combattere il traffico privato immolando sè stessi''", dellaDella Strada Pirata, Ecoedizioni, 2009
Image:Chicago critical mass.jpg|[[Chicago]], 25 luglio 2008
* "''Bici Ribelli: le migliori biciclette punkrock dall'[[anno 0]] a oggi''", [[Richard Benson]], Collana Ecoalfabeto, 2010
Image:Bruxelles-masse critique.JPG|[[Bruxelles]], 18 maggio 2008
Image:Critical Mass Tall Bike.jpg|[[Vancouver]], 29 giugno 2007
Image:Cyklojizda Prague 4517.jpg|[[Praga]], settembre 2007
Image:Seattle Washington Critical Mass 05.jpg|[[Seattle]], 30 maggio 2008
Image:Critical mass budapest3 4.22.2006.jpg|[[Budapest]], 22 aprile 2006
Image:Masa na Autyzm2006.jpg|[[Varsavia]], 3 giugno 2006
Image:Critical Mass, Rome, July 29, 2005.jpg|[[Roma]], 29 luglio 2005
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== Voci correlate ==
*[[Ciclofficina]]
*[[Reclaim the Streets]]
*[[Flash mob]]
*[[Ciclismo urbano]]
*[[Movimento Car-free]]
 
*[[Bicicletta]]
*[[Rissa]]
*[[Morte]]
*[[Anarchia]]
*[[Traffico]]
 
{{Ecologia}}