Utente:Fethry Duck/sandbox

Vai alla navigazione Vai alla ricerca


La multa è uno dei pericoli in cui uno sprovveduto avventuriero contadinotto si potrebbe imbattere negli ambienti di città. Si basa su una subdola tecnica di osservazione in incognito da parte dei tutori delle forze dell'ordine, che nascosti nei cespugli o sotto l'aspetto innocente di bambini oppure anziani apparentemente docili, guardano l'inesperto esploratore, inconscio delle regole che vigilano, nell'attesa che combini qualche cazzata in buona fede. E quel giorno saranno lì, pronti a scrivere, con il loro blocchetto in mano e quello sguardo malizioso, soddisfatti di aver spillato denari per il regime noto come "Comune" a spese degli sventurati.

Una multa di per sé non comporti conseguenze penali ma solo pecuniarie, è possibile tuttavia incorrere, nel caso la vittima decida di avvalersi del diritto (che non ha) di non pagare, si ritrovi a dover affrontare un incombenza monetaria triplicata rispetto alla somma iniziale. Vale a dire che: o paghi subito la cifra pattuita, o ti moltiplichiamo la tariffa. Un po' come la mafia, insomma, senza la storia dell'acido e delle minacce personali.

In un primo momento, potrebbe sembrare che ci siano molte affinità con il pizzo mafioso. Non è proprio così, anche se la filosofia alla base è la stessa: mentre la multa è legale, viene applicata ogni qualvolta che si commette un infrazione (e talvolta anche quando non la si commette) e se non la paghi poi sei obbligato a sganciare almeno tre volte tanto, pena la galera, il pizzo ha conseguenze più spiacevoli, per te, per la tua attività e per la tua famiglia, ma è rateizzato oppure una vera e propria tassa. poi somiglia più ad una tassa, che ad una multa.

In questo articolo analizzeremo meglio il concetto di multa, per sciogliere eventuali dubbi su pratiche di riscossione alternative.

La multa in termini di legge

Vi sono molti articoli nel codice penale come nel codice civile, che prevedono l'uso di multe per segnalare comportamenti sconvenienti. Quindi di primo impatto si penserebbe che sia un metodo sbrigativo per mantenere l'ordine. E allora perché la gente si incazza di brutto, mette l'avvocato e posta su Facebook stati con le madri dei tutori dell'ordine? Beh, principalmente lo fanno perché sono consapevoli di essere poveri in canna e che:

« Quell'altro che ha fatto una cosa più grave di me, però lo lasciate stare e ve la prendete con me! »

Ecco: questo tipo di ragionamento vi consentirà di vincere una fornitura annuale di multe gentilmente offerta dal giudice del processo.

La sanzione pecuniaria è prevista nei casi in cui un cittadino si comporti in modo sconveniente verso il quieto vivere, anche se queste due parole messe insieme suonano come suonerebbe una bestemmia davanti ad un prete. Altri casi possono riguardare illeciti nei confronti di chiunque possegga qualcosa: una macchina, una casa, una società, una televisione, oppure tutte queste cose messe insieme, ma anche nei confronti di chi possiede un sacco di soldi ed evade per ragioni che non possono essere spiegate fino in fondo, ma che si ricollegano sostanzialmente al fare il furbo.

Come e quando si prende una multa

Come già detto, la multa è la conseguenza spiacevole di un comportamento non corretto nei confronti dell'ordine pubblico. Ma chi stabilisce cosa, come e quando si compiono azioni che tendono a portare disordine? Ma è ovvio: la legge!

Tramite i codici civile e penale, nonché la Costituzione stessa, lo Stato stabilisce tutta una serie di condizioni, modalità ed eventualità in cui è possibile fare in modo che un cittadino creda di aver commesso un reato e quindi di fargli sganciare una discreta somma. Tali criteri possono essere applicati a qualsiasi campo, tuttavia le tempistiche e le modalità rimangono ancora un mistero: in molti sostengono, e a ragion veduta, che i tutori della legge applichino le multe in base a criteri logici e ragionati ma variabili nel tempo ed a seconda delle circostanze.

Oppure a cazzo, se rende meglio il concetto.

Affinità con il pizzo mafioso

Come affermato nell'incipit dell'articolo, una multa per alcuni aspetti può essere collegata ad una specie di ricatto mafioso. Sebbene una multa di per sé non comporti conseguenze penali ma solo pecuniarie, è possibile tuttavia incorrere, nel caso la vittima decida di avvalersi del diritto (che non ha) di non pagare, si ritrovi a dover affrontare un incombenza monetaria triplicata rispetto alla somma iniziale. Vale a dire che: o paghi subito la cifra pattuita, o ti moltiplichiamo la tariffa. Un po' come la mafia, insomma, senza la storia dell'acido e delle minacce personali.

In un primo momento, potrebbe sembrare che ci siano molte affinità con il pizzo mafioso. Non è proprio così, anche se la filosofia alla base è la stessa: mentre la multa è legale, viene applicata ogni qualvolta che si commette un infrazione (e talvolta anche quando non la si commette) e se non la paghi poi sei obbligato a sganciare almeno tre volte tanto, pena la galera, il pizzo ha conseguenze più spiacevoli, per te, per la tua attività e per la tua famiglia, ma è rateizzato. Insomma, somiglia più ad una tassa che ad una multa.

Come evitare le multe

Niente paura, le multe possono far paura ma non per forza siete destinati per forza di cose a prenderne una. Una multa è una cosa spiacevole, ma può essere evitata con un po' di accortezza e di astuzia.