Utente:Caccazzah/Sandbox: differenze tra le versioni
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Il '''Dadaismo''' è stato un movimento {{citnec|artistico}}. Il fine primario dell'artista era quello di mettersi in ridicolo. La gente del tempo però, molto più ipocrita e moralista, per non passare per deficiente, era costretta ad esprimersi con frasi quali ''Oh, stupendo. Meraviglioso.'' Burini e ignoranti erano coloro che dicevano la verità. |
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{{Cit|Ma chi è sto cesso?|Chiunque dopo aver visto Carlo II per la prima volta.}} |
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{{Cit|Ma chi è sto deficiente?|Chiunque dopo aver ascoltato Carlo II parlare per la prima volta.}} |
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Carlo II d'Asburgo, detto altrimenti '''lo Stregato''', oppure '''Aaargggh quanto è cesso''', è stato un cesso di re e re cesso che per poco meno di quarant'anni ha tormentato la Spagna con il suo regno di terrore dovuto alla sua brutta faccia. Ultimo degli Asburgo, non ha avuto eredi perchè Dio ha voluto avere pietà dell'Europa che per secoli oramai la notte non riusciva a dormire perchè si temeva che un membro della famiglia reale sbucasse da sotto il letto. |
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== Storia == |
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Il Dadaismo è frutto della mente malata di un paio di tizi svizzeri che, essendo totalmente incapaci di fare dell'arte, erano stati cacciati fuori a pedate dall'accademia dove studiavano, a Zurigo. Data la loro frustrazione, decisero di cominciare a sputare nel piatto dove avevano mangiato. Cominciavano a dire che l'arte faceva schifo e studiare le tecniche di pittura di vecchi bacucchi come [[Leonardo Da Vinci]] o [[Caravaggio]], ormai morti da secoli, era un'inutile perdita di tempo. Oltretutto cominciavano a dire che i quadri dipinti da questi tipi faceva venire una depressione assurda e quindi questi quadri facevano un po' pietà. Anche la scultura per loro era oggetto di scherno e di risa. I soggetti per loro erano monotoni perchè quegli sfaticati si erano rifiutati di dipingerli ed erano sempre bianchi, oltre che osceni perchè nudi e frustrati perchè poco dotati [[cazzo|nei paesi bassi]]. |
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== Biografia == |
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Quando Carlo II nacque si all'epoca pensò che fosse il frutto di una tremenda incazzatura di Dio e non perchè semplicemente i suoi genitori erano cugini. Era necessario che nascesse un maschio altrimenti il trono di Spagna non avrebbe potuto avere eredi. Come ogni famiglia reale che si rispetti anche quella di Carlo era afflitta dalla sfiga di partorire in continuazione figli maschi nati già morti e figlie femmine in continuazione, tutte future suore o promesse spose per cugini, zii o nipoti vecchi, bavosi e puzzolenti. Poi arrivò Carlo e, casualmente, quando il principe venne presentato, l'intera corte fu colpita da una epidemia di vomito e si registrarono alcuni casi di cecità auto inflitta. Carlo infatti era un autentico cessetto da quanto riportato da alcuni ambasciatori di [[Luigi XIV]]: |
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{{quote|Il principe sembra essere estremamente debole. Ha un'eruzione erpetica sulle guance. La testa è completamente coperta di croste. Per due o tre settimane si è formato sotto l'orecchio destro una sorta di canale di drenaggio o di scolo. Presto, un secchio, sto per vomit...ulp...}} |
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Nemmeno la sua balia ebbe mai il coraggio di allattarlo o di lavarlo, lasciandolo crescere e giocare nel letame. La salute nemmeno gli era amica dato che il principino era sempre malato e afflitto da mali di ogni genere, alcuni scoperti proprio dentro lui. Nessuno si preoccupò inoltre di istruirlo, dal momento che si sperava che sarebbe crepato subito quindi imparare qualcosa non gli sarebbe servito a nulla e anche perchè era un totale decerebrato dal momento che aveva la brutta abitudine di gridare e incazzarsi per i motivi più stupidi. Insomma brutto, scemo, puzzolente e anche ignorante: praticamente un aborto mancato. |
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Crescendo la sua situazione peggiorava. Quando suo padre '''Filippo IV''' morì, Carlo non era ancora maggiorenne e la madre '''Marianna d'Austria''', non volendo farlo governare per la paura che il figlio avrebbe inflitto alla Spagna, pensò di tenerlo buono segregato nel castello o mandandolo a lavorare come sguattero in cucina. Poi sua madre morì e Carlo cominciò a sentirsi più libero di uscire dal mondo in cui la madre lo aveva costretto a vivere. Questo causò attacchi di panico in tutta la popolazione spagnola non essendo abituata, a differenza di coloro che vivevano a corte, alla vista del re. Iniziò così il regno della paura per Carlo II. Ad aggravare la situazione vi era la salute di merda del re. |
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Versione delle 14:38, 14 dic 2015
Il Dadaismo è stato un movimento artistico[citazione necessaria]. Il fine primario dell'artista era quello di mettersi in ridicolo. La gente del tempo però, molto più ipocrita e moralista, per non passare per deficiente, era costretta ad esprimersi con frasi quali Oh, stupendo. Meraviglioso. Burini e ignoranti erano coloro che dicevano la verità.
Storia
Il Dadaismo è frutto della mente malata di un paio di tizi svizzeri che, essendo totalmente incapaci di fare dell'arte, erano stati cacciati fuori a pedate dall'accademia dove studiavano, a Zurigo. Data la loro frustrazione, decisero di cominciare a sputare nel piatto dove avevano mangiato. Cominciavano a dire che l'arte faceva schifo e studiare le tecniche di pittura di vecchi bacucchi come Leonardo Da Vinci o Caravaggio, ormai morti da secoli, era un'inutile perdita di tempo. Oltretutto cominciavano a dire che i quadri dipinti da questi tipi faceva venire una depressione assurda e quindi questi quadri facevano un po' pietà. Anche la scultura per loro era oggetto di scherno e di risa. I soggetti per loro erano monotoni perchè quegli sfaticati si erano rifiutati di dipingerli ed erano sempre bianchi, oltre che osceni perchè nudi e frustrati perchè poco dotati nei paesi bassi.