Utente:Alex48/Laboratorio segreto numero 2: differenze tra le versioni

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'''Il Ciccione:''' il tipico bullo; oltre ad essere schifosamente grasso, il suo corpo emana una fastidiosa puzza che è un misto tra sudore e stallatico, che lo renderà insopportabile sin dalla prima annusata. Questo individuo prende coscienza delle sue ragguardevoli dimensioni e della forza che può esercitare sin dalla [[scuola elementare]], sfruttandola per fare il prepotente con i suoi coetanei più piccoli, riempiendoli di botte e minacce ogni volta che gli torna comodo; tutti gli altri alunni che non prenderà di mira faranno finta di essere suoi amici solo per evitare di doverci litigare, le ragazze invece lo schiferanno a tal punto da non guardarlo neanche quando ce l'hanno davanti. Pur avendo l'intelligenza di un [[totano]] fritto e prendendo innumerevoli bassi voti, i vari insegnanti che se lo ritroveranno tra i piedi tenderanno a promuoverlo in continuazione ogni anno, onde toglierselo dai piedi perché lo sopportano meno che gli alunni da lui molestati; questo andazzo però tutto dura fino alla terza media, quando finito l'inutile esame, il Ciccione viene abbandonato da tutti, amici e nemici, i quali non vorranno mai più avere a che fare con lui per tutto il resto della loro vita.
'''Il Ciccione:''' il tipico bullo; oltre ad essere schifosamente grasso, il suo corpo emana una fastidiosa puzza che è un misto tra sudore e stallatico, che lo renderà insopportabile sin dalla prima annusata. Questo individuo prende coscienza delle sue ragguardevoli dimensioni e della forza che può esercitare sin dalla [[scuola elementare]], sfruttandola per fare il prepotente con i suoi coetanei più piccoli, riempiendoli di botte e minacce ogni volta che gli torna comodo; tutti gli altri alunni che non prenderà di mira faranno finta di essere suoi amici solo per evitare di doverci litigare, le ragazze invece lo schiferanno a tal punto da non guardarlo neanche quando ce l'hanno davanti. Pur avendo l'intelligenza di un [[totano]] fritto e prendendo innumerevoli bassi voti, i vari insegnanti che se lo ritroveranno tra i piedi tenderanno a promuoverlo in continuazione ogni anno, onde toglierselo dai piedi perché lo sopportano meno che gli alunni da lui molestati. Questo andazzo dura fino alla terza media, quando finito l'inutile esame, il Ciccione si trova nell'imbarazzante situazione di dover scegliere in che scuola superiore andare e qui viene abbandonato da tutti, amici e nemici, i quali non vorranno mai più avere a che fare con lui per tutto il resto della loro vita, lasciandolo con le palle in mano.
:'''Destino:''' resosi conto di non saper fare 2+2 senza la [[calcolatrice]], e anche di fare parecchio schifo, il Ciccione finirà a lavorare come [[muratore]] o [[boscaiolo]] in nero, senza che [[nessuno]] lo lo vada mai più a cercare.
:'''Destino:''' resosi conto di non saper fare 2+2 senza la [[calcolatrice]], e anche di fare parecchio schifo, il Ciccione per sopravvivere ad un mondo che non ne vuole sapere niente della sua persona, si butterà subito nel mondo del lavoro, finendo a fare il [[muratore]] o [[boscaiolo]] in nero.


'''Il Delinquente:''' questo bulletto sempre vestito con jeans e maglietta nera, si diverte a menare gli altri bambini e ad insultarli alla prima occasione, basterà anche solo incrociare il suo sguardo o fissarlo in qualsiasi altro modo per provocare la sua furia omicida, che sarà tanto più devastante, tanto più il soggetto preso di mira è debole e senza distinzioni tra maschi e femmine. Il suo spadroneggiare lo renderà talmente detestato che ad un certo punto, di solito alle medie, verrà preso da una parte dai più grossi della scuola e opportunamente minacciato, il ché gli farà abbassare un po la [[cresta]], limitando le sue angherie agli [[sfigati]]. Una volta approdato alle scuole superiori, memore della lezione che gli è stata impartita alle medie, il Delinquente si darà una calmata.............
'''Il Delinquente:''' questo bulletto sempre vestito con jeans e maglietta nera, si diverte a menare gli altri bambini e ad insultarli alla prima occasione, basterà anche solo incrociare il suo sguardo o fissarlo in qualsiasi altro modo per provocare la sua furia omicida, che sarà tanto più devastante, tanto più il soggetto preso di mira è debole e senza distinzioni tra maschi e femmine. Il suo spadroneggiare lo renderà talmente detestato che ad un certo punto, di solito alle medie, verrà preso da una parte dai più grossi della scuola e opportunamente minacciato, il ché gli farà abbassare un po la [[cresta]], limitando le sue angherie agli [[sfigati]]. Una volta approdato alle scuole superiori, memore della lezione che gli è stata impartita alle medie, invece che fare il rabbioso [[lupo solitario]], cercherà di aggregarsi a qualche suo simile in modo tale da creare un branco con cui continuare allegramente a fare lo [[stronzo]], finendo inesorabilmente per combinare qualche casino che lo porta ai limiti della sospensione. Arrivati a questo punto i professori iniziano a fare in modo di sbarazzarsi del nucleo di facinorosi, ma il Delinquente non volendo finire nei casini con i suoi, si darà una parziale calmata facendo credere ai prof. che lui è solo una vittima degli influssi dei suoi amici e nel contempo facendo spudoratamente finta di essere l'amicone di tutti, onde trovare qualche [[allocco]] che lo faccia copiare ai compiti in classe. Così mentre tutti i suoi compari vengono presi di mira e silurati uno per uno, lui facendo il minimo indispensabile la farà franca per tutto il quinquennio. Tra le altre abitudini di questo losco individuo va citato il vizio di fumare come un [[vulcano]] e lo sparlare dei suoi cosiddetti compagni di classe con i suoi conoscenti, che a loro volta verranno sputtanati coi suoi compagni.
:'''Destino:''' accortosi che essere falso rende, il Delinquente andrà a [[leccare]] qualche [[prete]] o qualche persona importante, onde farsi assumere come dipendente comunale o in qualche altro posto che non impegni troppo il suo cervello, riuscendo a farla franca un'altra volta.


'''Il Teppista:'''